Mia cara Alice, la guerra è iniziata. Siamo sulla riva nord del fiume Alcor, in attesa di rinforzi. Il Barone ribelle di Haufen, contro cui combattiamo, ha respinto le nostre avanguardie, così siamo tutti tornati su questa sponda del fiume.
Fa molto caldo e alcuni dei nostri uomini sono caduti ammalati. Fortunatamente ci hanno promesso l'arrivo di alcuni guaritori da Greyhaven, quindi non abbiamo niente da temere.
Purtroppo 15 nostri compagni di Amer sono caduti in battaglia, durante gli scontri di ieri. Proprio adesso ho la mano sporca di inchiostro, ho dovuto scrivere le lettere alle famiglie dei caduti, per avvisarli della morte dei loro cari. È molto triste tutto questo.
Ed è triste anche il fatto che per avere l'occasione di scriverti devo aspettare di inviare altre lettere, ben più amare..
Ma così è la vita, così è la guerra.
Non so cosa ci riservi il futuro, ho idea che ci vorrà del tempo prima che riusciremo a ricondurre alla ragione il Barone di Haufen. La guerra sta diventando statica, se non ci arrivano i rinforzi non abbiamo la possibilità di avanzare.
Per questo motivo, visto che abbiamo contatti relativamente frequenti con la città Contea di Dorf, se vuoi Alice puoi provare a scrivermi lì, alla Caserma dell'Esercito. Non garantisco che funzioni, ma di certo avere un tuo biglietto mi farebbe felice.
Quando penso a te mi sento sollevato, mi ricordo che esiste ancora qualcosa di bello e giusto in questo mondo, qualcosa per cui valga davvero la pena combattere.
Cara Alice, sii felice, non stare in pena per me. Anche se adesso siamo lontani, sarà più grande la gioia quando potremo rivederci.