L'albero di mopane e il camaleonte



Tanto tempo fa, quando gli alberi potevano parlare, un albero di Mopane invitò a colazione un camaleonte.

- " Sui miei rami troverai insetti rari e gustosissimi" - gli disse.

Il camaleonte per fare bella figura indossò un abito rosso e andò all'appuntamento. Ma quando l'albero lo vide si spaventò.

-"Oh no, sta per arrivare l'inverno!" - esclamò -"Ed io non me ne ero neppure accorto!"-. E, pronunciate quelle parole, le sue foglie diventarono rosse e caddero a terra.

Povero albero, si sbagliava!. Era ancora estate e quando il sole fu alto nel cielo, l'albero che non aveva più le foglie che gli facevano ombra si scottò e per poco non morì.

Il camaleonte, che sapeva guarire ogni ferita perché conosceva le virtù degli animali e dei fiori, chiamò allora mille farfalle.
Le farfalle, gentili e generose, si posarono sui rami e con le loro ali leggere fecero vento all'albero. Così l'albero si salvò.

Da quel giorno il Mopane ha le foglie a forma di farfalla e il camaleonte, quando va a trovare un albero, indossa un abito verde, perché non vuole più spaventare i suoi amici.

Le donne e gli uomini della foresta hanno la pelle scura perché sono amici della Terra e non vogliono spaventarla.
E la Terra, per gratitudine, racconta loro i suoi segreti.

Favola congolese inviatami da Nuccio