LA CAPRA E L'ASINO

Nelle  accoglienti stalle di una fattoria, vivevano animali di ogni tipo tra cui un simpatico asinello e una piccola capretta. I due erano diventati molto amici poiché condividevano lo stesso pagliericcio dove trascorrevano tutte le notti. Dopo lunghe giornate di lavoro entrambi si ritrovavano soli nella loro dimora chiacchierando allegramente e raccontandosi le vicissitudini quotidiane. Tuttavia, nonostante l'affetto che li univa, la capra nutriva in cuor suo una strana gelosia nei confronti dell'asino. Certo, pensa va, colui lavora duramente tutto il giorno ma non è giusto! Quando é ora di mangiare viene servito di tutto punto e può scegliere ogni sorta di cibo. Io invece devo fare una grande fatica semplicemente per brucare un po' d'erba!"

Alimentata da questo brutto sentimento, la capra una sera, fingendo di provare compassione, disse all'amico: "Poveretto! Sarai sicuramente sfinito dopo una dura giornata come questa. Hai dovuto portare pesi, girare la macina e compiere ogni altro sforzo solo per accontentare il padrone che non fa altro che maltrattarti in continuazione. Perché non ti riposi un po' fingendoti malato?"

L'asinello ingenuo ascoltò con attenzione quanto detto dalla compagna e lasciandosi convincere dalle sue parole, il giorno dopo fece quanto consigliato. Così, proprio mentre stava tirando la macina, egli si gettò a terra dimenandosi come un matto!

Preoccupato, il fattore, chiamò subito il veterinario il quale, dopo ave re visitato il ciuchino gli diagnosticò un esaurimento da lavoro" e l'unica medicina che poteva consigliare fu il riposo. Dato che non vi erano altri ani mali in grado di sostituire il solerte asinello nei suoi compiti, il fattore fu infine costretto a utilizzare la capra per i lavori più duri.

In tal modo la piccola erbivora poté comprendere il vero significato della parola "fatica" e ingoiò tutta la sua ingiustificata gelosia.

 

(Esopo)

Succede spesso che chi trama inganni verso il suo prossimo ne rimanga la prima vittima.