Essendo onnivori, essi si accontentano di qualsiasi cibo, dai semi ai vermi ai piccoli mammiferi, e non disdegnano di straziare anche i cadaveri per cibarsi della loro carne. Se consideriamo poi la loro livrea nera da becchini e il loro gracchiare lugubre, comprendiamo perché siano gli uccelli più antipatici e più perseguitati. Eppure, nonostante la caccia cui sono sottoposti, ben difficilmente possono essere distrutti, perclhè sono di una diffidenza e di una prudenza senza pari. Bisogna aggiungere però che questi uccelli sono perseguitati ingiustamente. Si dice che sono nocivi all'agricoltura, ma in realta' i bravi corvi distruggono grandi quantità di vermi e di animaletti dannosi.

Nella stagione riproduttiva si riuniscono per attaccare in gruppo i rapaci e altri predatori; a loro volta possono essere attaccati da altri uccelli, a causa della loro abitudine di nutrirsi anche di uova di altre specie. I loro nidi sono generalmente ampie piattaforme, costruite con bastoncini su alberi alti. Le uova, da tre a otto, hanno una colorazione intensa e vengono covate dalla femmina. I piccoli sono accuditi da entrambi i genitori. I richiami sono forti e aspri e sono caratteristici di ciascuna specie.