Alimentazione degli Uccelli

ALIMENTAZIONE FORZATA NIDIACEI

Se l’uccellino non apre il becco spontaneamente l’alimentazione forzata deve essere effettuata aprendoglielo molto delicatamente mediante un oggetto arrotondato oppure prendendogli, sempre con estrema delicatezza, la cute sotto la gola e tirandola verso il basso fino ad ottenere l’apertura del becco. Il cibo deve essere spinto in fondo alla gola con un dito (mignolo) o, meglio, con un attrezzo dalla punta arrotondata (bastoncini tipo "cotton fioc"). Bisogna stare molto attenti a non alimentare eccessivamente gli uccellini; va osservata in questo caso la dimensione del gozzo, una sorta di tasca che si trova nel collo degli uccelli, dove l’animale trattiene il cibo; se il gozzo è gonfio il cibo fornito è sufficiente (occorre fare attenzione al fatto che nei piccoli passeri il gozzo si trova lateralmente al collo). ATTENZIONE: occorre fare attenzione a non rovesciare cibo e acqua nella trachea dell’animale (negli uccelli essa si trova a metà della lingua ed in sua corrispondenza si nota un foro); se ciò accade si rischia la morte dell’animale.

ATTENZIONE: NON SOMMINISTRARE MAI LATTE AGLI UCCELLI

Gli alimenti consigliati variano a seconda della specie di uccello con cui abbiamo a che fare.

PASSERI, FRINGUELLI, LUCHERINI, CARDELLINI, VERDONI ED ALTRI PICCOLI GRANIVORI

NIDIACEI
§       piccoli bocconi di carne magra, meglio se impastati con briciole di biscotti al plasmon
§       pezzettini di tuorlo di uovo sodo
§       camole della farina o del miele
§       mosche o zanzare non uccise con insetticidi

§       piccole dosi di omogeneizzati di carne

 



Quando l’animale comincia ad essere autonomo e si nutre da solo, sostituire gradualmente alla carne i semi misti (misto di granaglie con semi piccoli per granivori), che nei primi giorni vanno precedentemente bolliti.

ADULTI
§       misto di granaglie per granivori (semi piccoli)
§       panìco (spighe)
§       semi di canapa in aggiunta al resto (solo nel periodo invernale)
§       semi di niger in aggiunta al resto (solo nel periodo invernale)
§       grasso o strutto o lardo da becchettare (nei periodi di freddo intenso)

MERLI, TORDI, STORNI, RONDONI ED ALTRI UCCELLI INSETTIVORI

NIDIACEI
§       piccoli bocconi di carne magra, meglio se impastati con briciole di biscotti al plasmon
§       pezzettini di tuorlo di uovo sodo
§       camole della farina o del miele
§       mosche o zanzare non uccise con insetticidi
§       piccole dosi di omogeneizzati di carne
§       pastone per insettivori

ADULTI
§       pastone per insettivori
§       bocconi di carne magra
§       pezzi di frutta (mele, pere, uva, ecc.) tranne che per i rondoni

PICCIONI

NIDIACEI
§       pastoncino all’uovo inumidito con acqua
§       bocconi di carne
§       omogeneizzati

Quando l’animale comincia ad essere autonomo e si nutre da solo, aggiungere, a dosi crescenti, al pastoncino all’uovo un pastone quasi freddo di granaglie da colombi miste, facendolo bollire in acqua per almeno 30/40 minuti fino a quando i semi non sono teneri (togliere eventualmente i chicchi di mais più grossi); sostituire gradualmente il pastone con le granaglie miste non appena gli animali sono autonomi.


ADULTI
§       granaglie miste per colombi(mais, orzo, sorgo, pisello, veccia, girasole, favino, ecc.)

ANATRE E CIGNI

NIDIACEI
§       pastone di farina gialla, insalata e qualche granaglia, il tutto diluito con acqua fino a fargli ottenere una consistenza semisolida
§       mangime secco apposito in commercio (da fornire con abbondante acqua a parte)
 
ADULTI
§       come per i nidiacei, con preferenza per il mangime secco

FAGIANI

NIDIACEI
§       mangime secco apposito in commercio (da fornire con abbondante acqua a parte)

 
ADULTI
§       come per i nidiacei

CORNACCHIE, CORVI, TACCOLE, GAZZE

    
NIDIACEI
§      bocconi di carne trita (eventualmente, per animali molto giovani, si può mischiare a questi del pastone per insettivori)
§       piccoli pezzetti di frutta (mela, pera, ecc.), e non agrumi, da mischiare alla carne


ADULTI
§       carne trita
§       frutta

POIANE E RAPACI IN GENERE

    
NIDIACEI
§       bocconi di carne trita
§       quaglie spezzettate
     ATTENZIONE: l’alimentazione dei rapaci nidiacei è abbastanza delicata e si    
     consiglia di rivolgersi a specialisti (LIPU, WWF, ENPA, veterinari, ecc.)

ADULTI
§       bocconi di carne trita
§       quaglie spezzettate