Jerez è una città che non vi verrà probabilmente mai proposta presso un'agenzia dai normali tour operator, ma vale la pena  visitarla, in quanto si può assaporare l'anima forse più autentica della regione andalusa, con i cavalli che danzano a ritmo della musica e lo sherry, un vino molto particolare. La fama di Jerez, è poi in parte legata al circuito automobilistico presso il quale si svolgono numerosi Gran premi.

Anche in questo caso si è trattato di un viaggio premio organizzato dalla Ditta per cui lavoravo, tuttavia abbiamo visitato per conto nostro nuovamente la bella Siviglia e soprattutto siamo rimasti stupiti dalla bellezza dei "Pueblos Blancos". Si tratta di villaggi fortificati eretti sulla cima delle alture a scopo difensivo, con tutte le case imbiancate che si snodano lungo dei vicoli, attraverso i quali si possono ammirare bei portoni antichi e chiesette, e che ogni tanto si aprono regalando squarci di paesaggio circostante, disseminato di olivi e grano. Purtroppo abbiamo avuto il tempo di visitarne solo uno, ovvero Arcos de la Frontera, ma ce ne sono molti altri. Nel giorno della visita si svolgeva una festa, e tutta la popolazione locale era vestita in modo tradizionale, gli uomini erano a cavallo e le donne in abito lungo...davvero singolare e soprattutto non a scopo turistico!

Visita ad una tenuta agricola locale dove si svolge l'allevamento dei cavalli e in particolare di tori impiegati nelle corride.

Tramonto e serata presso il Castillo San Marcos presso la località El Puerto de Santa Maria

 Circuito automobilistico di Jerez e interni di un ristorante tipico di Jerez

ARCOS DE LA FRONTERA

SIVIGLIA

Visita alla cantina Domecq di Jerez, davvero da non perdere!

(Foto e viaggio settembre 2005)