FelpaCon, misterioso ritrovamento...

Recenti ricerche in un sito archelogico delle colline moreniche del basso Garda (la mia libreria, ndWebMaster) hanno riportato alla luce il documento conosciuto come "Codice Iododifika". Siamo orgogliosi di presentarvi in anteprima mondiale una visione del codice in esame.

Fronte

Disponibile una versione ingrandita (37Kb) Il documento in esame pare risalire alla prima metà del 2001. Gli studiosi dibattono tutt'ora sulla sua reale natura: la struttura farebbe pensare al punteggio di una partita a The Big Cheese, ma l'inquietantre dicitura in intestazione ("IODODIFIKA") farebbe supporre che il tutto sia in realtà un simbolo di qualche rito orgiastico di origini pre-romane. I sostenitori della prima tesi portano come prova il fatto che la calligrafia è sicuramente attribuibile allo scriba Spacca, e che le sigle in alto non significano altro che "Io" (lo Spacca stesso), "Domon", "Diego", "Firwood" e "Kal Shadow", probabilmente divinità minori del pantheon.


 

Retro

Disponibile una versione ingrandita (255Kb) Di interpretazione non meno difficile, pare trattarsi del testo di un qualche tipo di rituale basato sull'antico culto della divinità Tokio, protettrice dei fortunati e dei volatili (altri reperti parlano spesso della divinità accompagnandolo ai termini "Falco" e "Viverna", animale mitologico simile a rettile volante, dalla proverbiale fortuna). E' chiaramente visibile l'invocazione "Guidobaldo!", tipicamente legata a lamenti per l'eccessiva sfortuna. Anche qui, chiaramente visibili i nomi di altre divinità minori, e del loro ordine di posizionamento durante il rito.

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