Home
Autori
Letteratura
Grammatica
Crediti

Newsletter

Collaborazioni
Scrivi al Webmaster
Links Collaboratori


Fedro

Fabulae - Libro I

I, 28 - La volpe e l'aquila


Vai al brano corrispondente in Latino

Coloro che si trovano molto in alto devono temere gli umili,
poiché la vendetta è possibile all'ingegnosità solerte.
Una volta un'aquila rapì in alto i cuccioli della volpe
e li depose nel nido per i suoi piccoli, affinché strappassero il cibo.
Inseguitala, la madre comincia a supplicarla
di non provocare a lei misera un lutto tanto grande.
Quella la disprezzò, poiché era al sicuro per la sua posizione.
La volpe afferrò dall'altare un tizzone ardente
e circondò tutto l'albero con le fiamme,
unendo il dolore del nemico al danno del suo sangue.
L'aquila, per strappare dal pericolo di morte i suoi,
consegnò supplichevole i cuccioli icolumi alla volpe.




Hai trovato degli errori nella traduzione? Non esitare e invia la tua correzione compilando il modulo sottostante, specificando il punto in cui, nella traduzione, è presente l'errore. Grazie.
Nickname
Correzione




Letteratura:

- Fedro

Home | Autori | Letteratura | Grammatica | Crediti | Newsletter | Collaborazioni | Webmaster | Links | Bibliografia

AbZe31 Creations © 2002 - Tutti i diritti riservati