Home Autori Letteratura Grammatica Crediti Newsletter Collaborazioni Scrivi al Webmaster Links Collaboratori |
FedroFabulae - Libro II, 28 - La volpe e l'aquilaVai al brano corrispondente in LatinoColoro che si trovano molto in alto devono temere gli umili,poiché la vendetta è possibile all'ingegnosità solerte. Una volta un'aquila rapì in alto i cuccioli della volpe e li depose nel nido per i suoi piccoli, affinché strappassero il cibo. Inseguitala, la madre comincia a supplicarla di non provocare a lei misera un lutto tanto grande. Quella la disprezzò, poiché era al sicuro per la sua posizione. La volpe afferrò dall'altare un tizzone ardente e circondò tutto l'albero con le fiamme, unendo il dolore del nemico al danno del suo sangue. L'aquila, per strappare dal pericolo di morte i suoi, consegnò supplichevole i cuccioli icolumi alla volpe. Hai trovato degli errori nella traduzione? Non esitare e invia la tua correzione compilando il modulo sottostante, specificando il punto in cui, nella traduzione, è presente l'errore. Grazie. |
Letteratura: - Fedro |