Sirius Black compare per la prima volta in "Harry Potter e il prigioniero di Azkaban", ed è il misterioso protagonista del romanzo, oltre che uno dei personaggi più sfortunati di tutta la serie.

I lettori scoprono, assieme ad Harry, che Black, evaso dal carcere di massima sicurezza dopo dodici anni di prigionia, è diretto alla scuola di Hogwarts, e si teme che l'obiettivo della sua fuga sia uccidere proprio Harry Potter.

Harry viene così a sapere che Black era il migliore amico dei suoi genitori, nonchè suo padrino, e che ha tradito i Potter rivelando il loro nascondiglio a Lord Vordemort e condannandoli a morte; durante la caccia che ne è seguita, Sirius ha ucciso con un solo incantesimo una dozzina di Babbani e un altro mago, Peter Minus, facendo saltare in aria addirittura una strada. Catturato, è stato condannato al carcere a vita.

 

Il Ministro della Magia pone quindi a guardia del castello di Hogwarts i Dissennatori, che hanno il compito sia di proteggere gli studenti che di catturare l'evaso, ma la loro presenza crea numerosi problemi ad Harry, che ne subisce sovente l'aura altamente negativa.

Black riesce nonostante tutta la sorveglianza a penetrare nel castello di Hogwarts, ma non ad avvicinare Harry. Nessuno, neppure Silente riesce a scoprire come egli abbia potuto entrare.

Harry scopre tutto il mistero quando assieme ai suoi amici viene assalito da un enorme cane nero che porta via Ron, trascinandolo in un passaggio segreto, custodito dal Platano Picchiatore, che dal parco del castello di Hogwarts termina nella Stamberga Strillante, sulla collina di Hogsmeade.

 

E' proprio nella Stamberga Strillante che finalmente Harry e i suoi amici vengono a conoscere una verità davvero sconvolgente: Sirius Black è un Animagus, cioà è in grado di trasformarsi in animale. Ma non è il solo: anche i suoi amici James Potter e Peter Minus lo erano diventati, per non lasciare solo Remus Lupin quando a causa della luna piena si trasformava in lupo mannaro. I quattro amici, nei panni degli animali, si divertivano a scorrazzare di notte nei dintorni di Hogwarts.

Ma qual è la vera storia di Black? Raggiunti nella Stamberga Strillante da Remus Lupin, i ragazzi ascoltano una vicenda ancora più sconvolgente.

 

Sirius è del tutto innocente: non è stato lui a tradire i Potter, nè ad uccidere i Babbani; il colpevole è Peter Minus, che è tutt'ora vivo e per dodici anni si è nascosto agli occhi di tutti, nei panni di Crosta, il topolino di Ron.

I ragazzi e Remus Lupin rimangono sconvolti dalla rivelazione, e costringono Crosta a tornare umano. Black e Lupin non hanno dubbi sulla fine che Minus deve fare, ma Harry li ferma. E' certo che suo padre non vorrebbe mai che i suoi migliori amici si macchiassero di un delitto, sia pure giustificato, e chiede che Minus venga giudicato dalla legge.

Quello che nessuno può prevedere è l'arrivo del Professo Piton, che avrà nefaste, anche se involontarie conseguenze: all'uscita dalla Stamberga il professor Lupin si trasforma in lupo mannaro, avendo dimenticato di assumere la pozione; Peter Minus approfitta del caos per fuggire trasformandosi in topo; Sirius, diventato cane cerca di impedire al lupo mannaro di attaccare i ragazzi, ma viene a sua volta attaccato e quasi ucciso dai Dissennatori, che rischiano di uccidere anche Harry.

 

La cattura di Sirius è inevitabile e la cosa grave è che non ci sono prove atte a dimostrare la sua innocenza: il professor Lupin, nei panni del lupo mannaro, è introvabile e il professor Piton non ha assistito alla trasformazione di Crosta in Peter Minus.

La conseguenza per Sirius Black è terribile. Il ministro della Magia non ha dubbi: Black subirà il "bacio" dei Dissennatori, una condanna peggiore persino della morte.

Ancora una volta saranno Harry ed Hermione, con l'aiuto di Silente che consegna loro una Giratempo, a salvare Black. Grazie alla magica clessidra essi possono tornare indietro nel tempo di alcune ore e, usando l'Ippogrifo di Hagrid, Fierobecco, fanno fuggire Sirius dalla cella dove è stato rinchiuso.

Dovrà vivere in clandestinità, ma almeno sarà salvo.

La sfiga di Black non è certo terminata...

BACK
CONTINUA...