P/fo Bellagio
Tipo Natante | Piroscafo |
Costruttore | Escher&Wyss - Zurigo |
Tipo di scafo | Acciaio |
Anno Varo | 1878 |
Anno Rimodernamento | - |
Anno Demolizione | 1925 |
DIMENSIONI
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Lunghezza | 22,75 mt |
Larghezza | 3,55 mt |
Dislocamento | 13 t |
Portata Totale | 70 Passeggeri |
DATI
TECNICI
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Costruttore | Escher&Wiss - Zurigo |
Tipo di macchina |
macchina a vapore a bassa pressione verticale |
Potenza | 12CV
(ripotenziato a 50CV) |
Combustibile | Carbone |
Propulsione | 1 Elica fissa |
Inversione | Al Motore |
NOTE
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Notizie & Curiosità Il piroscafo "Bellagio" viene costruito nel 1878 dalla Escher&Wyss di Zurigo, per conto della ditta "M.Novi &C." di Como. Entra in servizio sempre per la "M.Novi" sulla tratta Como - Menaggio; l'esercizio tuttavia non incontra il successo sperato. Oltre alle poche corse in orario vi è poi da segnalare la scarse qualità nautiche dei pèiroscafi della ditta. Il piccolo "Bellagio" non è certo adatto alle onde e al vento di centro-lago. Inoltre il battello evidenzia fin da subito un funzionamento raramente affidabile, tanto che più volte il "Bellagio" rimane fermo in mezzo al lago, costretto a chedere soccorso ai piroscafi della concorrente "Società Riunite". Nel 1881 viene ceduto dalla "M.Novi" alle "Società Riunite", poi "Lariana". Tuttavia, anche quando presta servizio per la "Lariana" questo piroscafo continua ad essere afflitto da frequenti guasti. Per la sua inaffidabilità si guadagna numerosi nomignoli ironici da parte degli utenti, quali "vagone omnibus", "uspedàal", "barchett". In un'occasione il personale di bordo deve intervenire a calmare i passeggeri inferociti per l'ennesimo guasto, assicurando che il battello di lì a poco sarebbe entrato in cantiere perchè "la macchina non funzionava bene". Il 23 luglio 1910 un violentissimo uragano si abbatte sul lago di Como verso le 15. Il "Bellagio", ormeggiato a Torriggia, rischia di affondare; le onde infatti hanno aperto due larghe falle nello scafo. Il battello si salva solo per il pronto intervento dei paesani, che accorsi con due pompe, provvedono a svuotare e tamponare lo scafo, e ad assicurare il piroscafo alla riva. Nel 1916 viene requisito dall'esercito, insieme ad altri piroscafi minori della "Lariana". Restituito nel 1918, è ridotto in uno stato tale da consigliarne la demolizione. |