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INFORMAZIONI TECNICHE

Dimensioni massime stadio:
m 275x190

Dimensioni manto erboso:
m124 x 82

Dimensioni campo di gioco:
m105 x 68

Superficie coperta stadio:
40.000 mq

Superficie totale stadio:
48.000 mq

Posti:

Primo anello
32.024
Settore A (blu/arancio) 17.266
Settore B (verde) 9.162
Settore C (rosso) 5.596

Secondo anello
34.137
Settore A (rosso/verde) 16.316
Settore B (arancio/blu) 17.821

Terzo anello
19.605
settore A (ospiti) 1.582
settore B (ospiti) 1.582
settore C 16.441

TOT. posti: 85.766

ILLUMINAZIONE

Sulla copertura sono stistemati 256 proiettori che funzionano con lampade a vapori alogenuri da 3500 watt. In corrispondenza del fissaggio delle lampade é stato realizzato un percorso di collegamento apposito che serve come canalina per il passaggio dei cavi.

MANTO ERBOSO

Il Green
Lo stadio di S. Siro presenta una particolare situazione sia per il particolare microclima di Milano che per l’ombreggiamento persistente sul green per la forma a catino molto stretto dello Stadio in cui manca la pista di atletica.
Numerosi problemi coesistenti e contrastanti tra loro sono stati esaminati:
necessità di elevata capacità dreanante del sottofondo;
necessità di garantire la miglior condizione vegetativa al tappeto erboso;
necessità di scegliere un tappeto rispondente appieno alle particolari condizioni ambientali di cui sopra;
risultato finale di elevata qualità tecnologica.
Varie le possibilità che sono state prese in esame: sistema tradizionale, sistema tradizionale con riscaldamento, sistema Evergreen, sistema a cellule, e quest’ultimo è stato ritenuto ottimale. Brevettato internazionalmente con il nome di Cellsystem, ha come concetto base il fenomeno della capillarità. Si differenzia infatti da quelli tradizionali nelle opere che vengono eseguite sul sottofondo naturale che, una volta spianato, viene suddiviso in settori rettangolari realizzati con la posa di cordoli in cemento e successivamente rivestito con una guaina in pvc creando delle cellule (vasche). Sul sottofondo vengono posati tubi di drenaggio microforati in plastica e tubazioni di adduzione dell’acqua: quest’ultima rimane nelle vasche e sale lungo il soprastante strato di sabbia per effetto della capillarità. L’irrigazione avviene quindi dal basso e l’erba si approvigiona di acqua a mezzo delle radici. In caso di pioggia, l’acqua in eccesso viene smaltita dalle tubazioni di drenaggio ed il battente d’acqua sul fondo delle cellule può essere regolato a mezzo di troppo-pieni facilmente accessibili.
Le risultanze di studi e varie consultazioni con esperti di tutta Europa hanno fatto si che si stabilisse di dotare il campo di un impianto di riscaldamento. Con esso è venuto ad essere ridotto al minimo il periodo di letargo vegetativo del tappeto erboso con conseguenti riscontri positivi sullo stesso: le gelate, la neve e tutto ciò che ne derivava a livello di manutenzione è stato quindi eliminato. Il tipo di impianto installato è del tipo a circolazione di fluido che sfrutta una tecnologia a pannelli radianti: una fitta rete di elementi scaldanti, posata 20 cm sotto il manto erboso, fa si che il calore si propaghi verso l’alto garantendo temperature ottimali sia a livello delle radici che a livello del tappeto erboso. La sabbia che costituisce il sub-strato entro cui è stato alloggiato l’impianto esplica le sue caratteristiche di ottimo conduttore di calore, mentre la regolazione delle temperature viene effettuata a mezzo di sonde annegate nel terreno a diverse profondità, al fine di evitare fenomeni di “cottura” delle radici. Questo sistema garantisce lo scioglimento di 1 cm. di neve ogni ora e la non formazione di ghiaccio.

COME ARRIVARE

In Aereo
Una volta arrivati a Linate, prendere Bus 73 fino a S.Babila;proseguire con la metropolitana MM1 Direzione Molino Dorino, scendendo alla fermata LOTTO. Alla Malpensa occorre seguire le linee automobilistiche dirette a Milano.

In Treno
Arrivando a Milano Centrale , Milano Porta Garibaldi , Milano Lambrate: salire sulla metropolitana MM2 Direzione Famagosta, scendendo alla fermata Cadorna FN.Qui effettuare il cambio di linea con la metropolitana MM1 Direzione Molino Dorino, scendendo alla fermata LOTTO.

Arrivando a Milano Porta Genova: salire sulla metropolitana MM2 Direzione Cologno / Gessate, scendendo alla fermata Cadorna FN.Qui effettuare il cambio di linea con la metropolitana MM1 Direzione Molino Dorino, scendendo alla fermata LOTTO.

In Auto
Arrivando da Torino ( autostrada A4 ): dopo la barriera proseguire verso Venezia fino allo svincolo per Milano Certosa; di qui seguire le indicazioni per lo stadio.

Arrivando da Bologna, Firenze, Roma ( autostrada A1 ): imboccare la Tangenziale Ovest, uscendo allo svincolo per la Statale 11; di qui si raggiunge facilemente lo stadio.

Arrivando da Bergamo, Verona, Venezia, Udine ( autostrade A4 ): dopo la barriera di Milano Est proseguire verso Torino fino allo svincolo per Milano Certosa; di qui seguire le indicazioni per lo stadio.

Arrivando da Como, Lecco, Svizzera ( autostrada A8 - A9 ): dopo la barriera proseguire verso Milano Certosa; di qui seguire le indicazioni per lo stadio