MALAMELA
(La Pecora Nera n.?_?)

di Catia Casalini

Situazione: Casa di Paolo, chitarrista del gruppo, torta 'sbrisolona' fatta
da MariaLuisa, voce del gruppo, simpatica faccia da 'gnorri' sul
divano.....Luca il Malvagio, batterista del gruppo....manca solo Fabio, il bassista

P> Paolo
L> Luca
ML> MariaLuisa
C> Catia

C> Cominciamo con una storiella rapida rapida su chi siete, quanti siete, da
quanto siete...
P> Siamo i Malamela....ciao Catia ...siamo insieme dal maggio del '97...cosa vuoi sapere d'altro?
Siamo in 4 nel gruppo: Paolo alla chitarra, Luca alla batteria, MariaLuisa alla voce e Fabio al basso...ehh.. allora, all'inizio abbiamo fatto soprattutto cover
perché...avevamo bisogno della pila...
Abbiamo girato suonando cover per un paio d'anni: Donne&Motori, Buddha, Bengodi... però non scriverlo...
Da settembre dello scorso anno...
ML> ma veramente da sempre!
P> mi suggeriscono da sempre... e comunque da settembre dello scorso anno abbiamo cominciato a mettere in piedi qualcosina e abbiamo registrato tre
pezzi fra ottobre e novembre
C> avete....(buona la torta)...
Cioè, voi avete una vostra linea, avete dei gruppi di riferimento, uno
stile...
ML> ma un attimo, noi in realtà non abbiamo cominciato a settembre...
P> no, a settembre abbiamo concretizzato
L> no, a settembre abbiamo mollato le cover
P> va be', facciamo un passo indietro, prima Paolo, Luca e Fabio...
C> Paolo? Chi è, tu? Parli in terza persona??
P>
niente, a settembre abbiamo mollato le cover e ci dedichiamo solo ai
pezzi nostri. Come modelli non c'è n'è uno univoco, non siamo esaltati tutti
per gli stessi gruppi, e a volte non sappiamo neppure noi dove andare a
sbattere ...a volte io ho in mente un gruppo alla Smashing Pumpkins, lui ai
Cardigans, lei a che cazzo ne so...
C> io ho sentito le registrazioni...non ho mai visto un vostro concerto, ma mi
pare di trovare in tutti i pezzi un filo conduttore...
P> volendo vedere, i pezzi partono o da me o dal bassista, quindi non ci
possono essere dei picchi di genere diversisssimi, sono cose che escono
anche per caso...
ML> abbiamo alle spalle molta roba cestinata
P> da noi poi vale la regola della maggioranza assoluta, che è veramente brutta, e non piace a nessuno
L> se non piace a tutti si molla
C> i testi li scrivi tu MariaLuisa?
ML> si, al 99%, ho tentato anche di fare qualcosa sulla musica, ma...no, non
suono un cacchio, suono male molte cose...
L> il metodo migliore sarebbe quello per cui chi ha in testa il pezzo
facesse una linea melodica
L> nonostante ciò non mi sono ancora spiegato perché....
MariaLuisa ora interviene in modo incontrollato e incomprensibile.....
ML> e comunque...
C> a me ciò che piace dei vostri testi è la brevità
L> questo perché chi li scrive si applica ben poco!
ML>...che la grandezza del mio cervello sarebbe proporzionata alla lunghezza
dei testi?
C> per me è un modo di scrivere molto emozionale
ML> avevamo instaurato una specie di catena di montaggio, per cui ci
passavamo la cassetta registrata e la ascoltavamo da soli ciascuno a casa sua
C> e ora state registrando?
ML> abbiamo un stanza con pezzi vecchi gettati ovunque e panni ad asciugare...
C> avete fatto già un concerto al Donne & Motori? Con i pezzi nuovi...come è stato?
ML> io ero stressata
P> io tranquillo...
ML> dicevo bello, l'atmosfera di gruppo, tutti insieme...mentre poi loro se ne
sono andati a casa dalle loro mamme a mangiare e mi hanno mollato da
sola...sono rimasta lì due ore e mezzo, con un sacco di gente che non
conoscevo, ho parlato un casino e sono arrivata al concerto praticamente
senza voce...ed è stato un flash...4 pezzi e la cosa è volata
P> oh però, tanta gente dopo il concerto ci ha fatto i complimenti...anche se
eravamo un po' emozionati...
L> a parte il discorso emozionale... il problema è che su due ore di concerto... i
primi pezzi sono i peggiori perché sei freddo, sei emozionato, i suoni non
sono ancora ben definiti...quando suoni nel locale è vuoto e ti senti in una
maniera...
La cosa difficile è fare pochi pezzi e farli renderli abbastanza....
ML> pensa alle ultime suonate che abbiamo fatto...con le cover...quanto ce ne
fregava...
C> penso che in questo caso non metti in gioco te stesso, la tua personalità...
ML> fa molta più impressione che la gente pensi: "Fai schifo a suonare la
batteria" piuttosto che..."Che schifo che fanno i tuoi giri di chitarra"...
C> Questo concerto rientra nell'ambito del gancio che avete con
Marco Obertini...che state facendo?
ML> praticamente niente, lui ci ha solo parlato, ha sentito i nostri pezzi,
era preso bene, ha detto che possiamo fare cose insieme ma bisogna sentire
che cosa produrremo...
P> lui è preso da Pool my deasy...
Fare subito un pezzo così....dopo ti tiri matto per fare un pezzo altrettanto bello.
C> riuscire a fare un pezzo così bello come quello, dovrebbe essere uno
stimolo in più per farne uno altrettanto bello...
ML> io volevo dirti una cosa,,,, io sono ipocondriaca, davvero, adesso
lo sai.....ma però ora è tanto che non vado dal medico, almeno un mese e mezzo
C< appunto...
ML> no, comunque il mio medico è molto figo...penso che tornerò a trovarlo...
C> dai, riprendiamo il filo del discorso...cosa era?
L> ah, la meccanicità di quando fai i pezzi cover...
P> è difficile fare pezzi tirati, carini, nel senso che bene o male ballatone
strane ne abbiamo registrate tante...fare invece un pezzo tirato...
ML> e poi io ho più difficoltà a fare un pezzo tirato
C> in un vostro pezzo, invece, non chiedermi quale, non lo so, la voce
diventa molto simile a quella degli Ustmamò, quindi meno personalizzata...è
bella, ma è un po' una caduta perché ricorda un altro gruppo!
P> e pensa che gli Ustmamò non li ascolta nessuno...e comunque ce l'hanno già
detta questa cosa, anche Carlo (fonico)...dice che gli sa di famiglia....
ML> quando abbiamo registrato la prima versione di Pool my deasy la voce
era diversa, non aveva le vocali così aperte...e poi invece l'abbiamo tenuta
così perché lo volevo io che fondamentalmente sono la spacca-cazzo del gruppo...
C> ..... questo l'avevo intuito,,,,,, ed ora avete dei concerti?
P> forse ancora al Donne & Motori quando saremo pronti, di date non ne puoi trovare più di tante....comunque o al Magazzino 47....di posti ce ne sono, non tanti
però...ora dobbiamo filtrare un po' di idee; non succede quasi mai che la
canzone nasca e finisca.
ML> e poi di tutti i pezzi ce sempre la frase per cui c'è sempre qualcuno
che dice stupendo e qualcuno che schifo e quindi non la buttiamo via...
l'ultimo taglio con il passato l'abbiamo fatto un po' di tempo fa...
P> cioè, cosa vuol dire taglio con il passato?
ML> a proposito dei primi pezzi che abbiamo registrato lo scorso anno.....non
c'era più nulla da farci sopra...
L> testuali parole di Carlo...meglio farne di meno ma fatti bene...
ML> e questo è vero.
L> ci ha fatti riflettere e li abbiamo buttati
ML> Carlo è come una piantina di pomodoro...
L> potevi fare un esempio più....
ML> nel senso che Carlo lo ascolti sempre con un orecchio di riguardo
P> è stato prezioso, come spunti, idee...che hanno completato i pezzi
ML> poi ha troppo l'orecchio bionico....
ML> una collaborazione indispensabile...
P> sembra stupido, ma avendo lavorato con lui, ora facendo i pezzi,
riusciamo a vederli con occhi diversi, riusciamo a capire meglio eventuali
accorgimenti...
ML> poi abbiamo anche un fotografo ufficiale, dobbiamo dirlo!
C> ehi chi è?
ML> Karl Von Hasten......sempre lui
C> se facciamo pubblicità a Carlo, poi vi fa lo sconto?
L> ma io volevo aprire una parentesi sulla registrazione; la nostra era la
seconda volta che stavamo registrando qualcosa, la prima era Musica a
Roma...abbiamo fatto un demo, io, Paolo, Fabio ...abbiamo spedito una cassetta
registrata in stanza; me la ricordavo più semplice rispetto a quella con i
Malvasia, mentre questa registrazione....accorda lo strumento, metti i
microfoni, cosa ci vuole,,,, mentre invece è tutta un'altra cosa....metti il
metronomo, togli il metronomo.....forse me l'aspettavo più facile ed invece è
stata una bella menata...
P> beh, i pezzi li abbiamo fatti finché non erano perfetti; la musica è stata registrata in diretta
C> per quale motivo? Scelta o necessità ?
L> a prescindere che sia stata una esigenza tecnica.... La probabilità di
errore aumenta.... Magari sei arrabbiato perché tu suoni molto bene ma devi
rifare per un altro e quando la rifai non è più così bella.....
C> avete cose da aggiungere, qualcosa che per voi è importante dire e che a me non è passato per la mente...domande che non sono arrivate e che speravate vi facessi ed ora state pensando che cretina 'sta qua...
L> progetti per il futuro ad esempio.....suonare, esprimere ognuno il proprio
modo di suonare che si concretizza nel gruppo. Le cover sono state lo
strumento per arrivare a 'sto punto. Non mi sento di dire che ho una tecnica
'della madonna'...però preferisco suonare una cosa semplicissima su un pezzo
nostro cercando di tirare fuori una mia versione della cosa, piuttosto di
fare cover, un pezzo fatto così e così.
C> voi fate parte anche della BSound, l'iniziativa di Obertini...che ne
pensate?
L> inevitabilmente conosci molta gente; sembra di fare parte di una macchina
che è piena di cose carine. Sono gruppi che fanno roba loro e che sono bravi, quindi ti confronti...gente che non si sarebbe conosciuta in altro modo...
molte delle persone che sono dentro credono che la cosa li porterà al
successo...invece l'associazione è un modo per mettere in contatto diverse
persone
ML> un difetto grosso che c'è nella BSound è la mentalità mutualistica che
c'è dentro, per cui non suonano i gruppi che possono piacere di più o quelli
che sono meglio di altri...ma devono suonare tutti, o tutti o nessuno.
P> alla fine il gruppo 'pattone' non suona al Donne&Motori...quello che volevi
dire tu è che in certe occasioni suonano tutti, per esempio se la BSound
organizza un festival, una rassegna ovviamente suonano tutti i gruppi
BSound.
..secondo me la situazione in cui ci troviamo è stimolante; vai al di là del
giudizio dell'amico che ti dice che gli piace anche se non gli piace, in
generale siamo piaciuti abbastanza e questo se non altro è uno stimolo, dai...
C> la concludiamo così?
L> sì...
P> ma....
C> fine.

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