IL MUSICAL
“Ci
hai cercati? Eccoci!!!” è un Musical che ripercorre a grandi linee il
Pontificato di Papa Giovanni Paolo II, con l’intenzione di ricordare e
raccontare gli eventi che lo hanno reso unico e indimenticabile per molti.
“Il
sipario si apre con la notizia della sua nomina, che provoca uno strano effetto
tra la gente a causa della sua nazionalità: Karol Wojtila è, infatti, polacco, ma … c’è già chi si rende
conto di quanto questo piccolo grande uomo riuscirà ad arrivare al cuore della
gente. Lo spettacolo prosegue alternando momenti di profonda commozione (l’attentato,
la visita al Muro del Pianto, la tragedia dell’attacco alle 2 torri) ad altri
di grande entusiasmo (la “Giornata della Gioventù”, il Giubileo di Roma,
l’incontro con Madre Teresa).
Il
finale è tutto per la sera del 2 aprile 2005, dove migliaia di ragazzi si
trovano uniti a pregare in piazza San Pietro, capendo
che il vuoto che sta lasciando su questa terra morendo, sarà colmato dalla sua
luce, che da Lassù continuerà ad illuminare chi avrà paura di smarrirsi.”
A
12 anni dalla fondazione, la compagnia porta per la prima volta in scena uno
spettacolo originale. Scritto e diretto da una dei Soci fondatori
dell’Associazione, Laura Galli, il musical si avvale delle musiche di Don Giosy Cento e di Michele Paulicelli,
nonché di brani che hanno rappresentato alcuni momenti
del Pontificato.
I dialoghi
si alternano ai balletti e alle canzoni, supportati da filmati, coinvolgendo
inevitabilmente la platea in un tributo emozionante e commovente.
Le
ultime ore….
Gli ultimi venti giorni di vita sono stati tra i più
efficaci per il magistero di Giovanni Paolo II. Giorni della malattia e della
sofferenza, di quella esperienza che il Papa stesso ha
chiamato "il Vangelo della sofferenza".
Nessuno al mondo potrà dimenticare i giorni dei suoi
ultimi ricoveri al Policlinico "Agostino Gemelli". Dietro quelle
finestre del decimo piano era concentrata l'attenzione e l'ansia di milioni di
fedeli per la salute del Papa. D'altra parte in ogni
continente, cattolici e credenti di altre religioni
non cessavano di riunirsi in preghiera. Per tutti la salute
del Papa era un bene troppo prezioso, per non chiedere al Signore un intervento
straordinario, a favore del suo Vicario, al limite del miracolo.
Le cose volsero in peggio, a far data,
dalla Settimana Santa. Per la prima volta, nel suo lungo pontificato, Karol Wojtyla non avrebbe
partecipato alle celebrazioni, a cominciare dalla domenica delle Palme. In quella occasione, il Papa era ancora apparso, tenendo in mano
la palma benedetta, ma senza pronunciare nessuna parola. Era il segno visibile
di una situazione più preoccupante. Il Venerdì Santo, seguì
Quando si aggravano le condizioni di salute, il Santo Padre concelebra
ancora
Ecco, dunque, il suo ultimo messaggio, quello, si diceva
della sofferenza accettata come valore e condivisa con Cristo.
Il Pontificato di Giovanni Paolo II in cifre
Quello di Giovanni Paolo II è il terzo
papato più lungo della storia (oltre 9.500 giorni), superato in longevità
anzitutto da San Pietro, che, secondo la tradizione, guidò
Riguardo i documenti e gli
interventi di Papa Giovanni Paolo II si segnalano a sua firma: 14 encicliche,
15 esortazioni apostoliche, 11 costituzioni apostoliche, cui vanno aggiunte le
lettere apostoliche, i discorsi ufficiali tenuti durante i suoi viaggi (3.288),
i messaggi per le giornate particolari, le omelie, gli interventi all'Angelus,
i discorsi svolti durante le udienze, per un carteggio di decine di migliaia di
pagine. Tra le encicliche, ve ne sono alcune che hanno fatto
storia: dalla prima, la "Redemptor hominis" (Gesù Cristo
redentore dell'uomo), del 1979, all'ultima, "Ecclesia
de Eucharistia", del 2003, passando per la
"Dives in misericordia", la
"Centesimus annus",
fino all'"Evangelium vitae" sul
valore e l'inviolabilità della vita umana e alla "Fides et ratio".
Il primo Pontefice non italiano dopo quattro secoli passerà alla storia anche per i molti beati e santi donati
ai credenti quali testimoni da seguire sulle vie della fede. Sono 1.338 le
beatificazioni di questo Papa e 482 i nuovi santi. Per fare un confronto,
in passato ciascun Papa si limitava a poche canonizzazioni,
salvo i precedenti "record" di Paolo VI (84) e Pio IX (52). Negli
ultimi quattro secoli si contano 784 nuovi santi, di cui 482 elevati agli
altari da Karol Wojtyla. Non
meno interessante risulta uno sguardo ai concistori
per la creazione dei cardinali, che dal
Le persone battezzate dal Santo Padre sono state 1.501
(fra cui 814 adulti); una ventina i sinodi dei
vescovi; 1.600 le udienze e gli incontri con personalità politiche, che hanno
portato in Vaticano 38 capi di Stato e 246 primi ministri; si contano inoltre
1.165 udienze generali, con la presenza di 17 milioni di fedeli, provenienti da
ogni parte del globo.
Il Papa ha inoltre promosso le "giornate di digiuno
per la pace" (14), gli incontri ecumenici di Assisi,
le "richieste di perdono" per gli errori storici della Chiesa, le
Giornate mondiali della gioventù, eredità lasciata ai "suoi" giovani,
cui Giovanni Paolo II si è sempre rivolto con grande affetto. Come se in loro
già vedesse il futuro della fede e della Chiesa.