SPECIFICHE TECNICHE:

U.S.S. Ardito Classe ARDITO

 Redatto dal Tenente Comandata della USS Ardito: MELIXA JOAN HARET




Il progetto Ardito venne sviluppato in data stellare 2373, in corrispondenza della assegnazione della sottoscritta (tenente comandante Melixa J. Haret N.d.A) ai cantieri spaziali di Utopia Planitia. La progettazione fu di uno staff specializzato in navi da battaglia (visto l'impellente bisogno di tali navi da parte della Flotta Stellare) con la collaborazione della dottoressa Leah Brahms.
Il prototipo della classe, la USS Ardito, venne varata poco prima della fine del 2373, qualche mese dopo della distruzione della prima nave federale a portare il nome di Ardito. La classe nacque come vascello per assegnamenti tattici in spazio ostile, con l'intento di creare una nave in grado di fronteggiare diverse unità nemiche anche in assenza di appoggio tattico (stesso problema delle navi di classe Prometheus ma risolto con un metodo completamente differente).
La nave fu costruita presso il Cantiere Navale di Utopia Planitia (Marte, Sol IV, Settore 001), a partire dagli scafi fino all'ultimo pezzo. Al prototipo furono aggiunti dispositivi tattici (e non) forniti dal governo dell'Impero Stellare Romulano.
Con il continuare della guerra con il Dominio è prevista una produzione di queste navi che possono essere considerare come le successori delle classe Excelsior (quale vascello da guerra e da diplomazia). Il vascello è un condensato di tecnologie e nuove scoperte in campo scientifico, in particolare sono stati introdotti innovativi sistemi difensivi, di occultamento e propulsivi.

 Vediamo nel dettaglio le specifiche:

CLASSE: Ardito
REGISTRO: NX-74707 (USS Ardito)
CLASSIFICAZIONE: Vascello sperimentale d'attacco per assegnamenti tattici in spazio ostile
DATA DI VARO: 2376 (USS Ardito)

DIMENSIONI E CARICO:
PONTI: 15
LUNGHEZZA: 364 metri
LARGHEZZA: 177 metri
ALTEZZA: 77 metri
NOTE: lo scafo esterno è stato preso dalla classe di navi tipo Charleston.

EQUIPAGGIO:
PERSONALE MINIMO: 10 persone
PERSONALE STANDARD: 177 persone (107 ufficiali - nessun civile)
CAPIENZA MASSIMA: 400 persone
NOTE: la USS Ardito Nx-74707, ha un equipaggio fornito per il 50% da federali e l'altro 50% da romulani. La nave è la prima a presentare questo mix di due razze.

NETWORK INFORMATICO: BIONEURALE A GEL PACK
SOFTWARE DI INTERFACCIA: LCARS 3.7

PROPULSIONE IMPULSO: Reattore Haret Mk. I (sperimentale)
CARBURANTE:     Deuterio Criogenico
VELOCITÀ MASSIMA RAGGIUNGIBILE: 0.977 c
NOTE: i motori sono di nuovo tipo. Invece di sfruttare materia espulsa per la propulsione (propulsione Newtoniana) utilizzano piccole distorsioni spaziali locali per avanzare. In pratica il principio di funzionamento è lo stesso dei motori a curvatura ma per velocità notevolmente inferiori (con consumo di energia anch'esso molto inferiore).

PROPULSIONE WARP: Doppio reattore WARP modello M/ARA MJH-1 (sperimentale)
VELOCITÀ DI CROCIERA: Curvatura 8.5
VELOCITÀ DI CROCIERA MASSIMA: Curvatura 9.9
VELOCITÀ MASSIMA (solo per 12 ore): Curvatura 9.998
CARBURANTE (M): Deuterio Criogenico
CARBURANTE (AM): Anti-Idrogeno Criogenico
ELEMENTO MODERANTE DELLA REAZIONE M/AM: Dilitio Cristallino di settima fase
INTEGRAZIONE DINAMICA DEL CARBURANTE: Collettore Bussard tipo VII
NOTE: anche i motori a curvatura sono di tipo sperimentale. Utilizzano nuovissimi costrittori inerziali e bobine di campo di nuova concezione.

TELETRASPORTO:
TELETRASPORTO PER ESSERI VIVENTI: 9 (15 in caso di emergenza)
TELETRASPORTO CARGO: 7
EMETTITORI DI RAGGIO TRAENTE: 4

DISPOSITIVO DI OCCULTAMENTO:
La classe Ardito dispone di un dispositivo di occultamento che consente di occultare completamente la scia di curvatura della nave, rendendo impossibile seguirla con i sensori. E' lo stesso dispositivo di occultamento usato dalla classe Prometheus.
NOTE: La USS Ardito (NX-74707) ha anche a disposizione un dispositivo di occultamento di tipo Romulano di ultima generazione  (concesso dal governo di Romulus) e di una vernice (verde) sperimentale in grado di riflettere parzialmente i raggi dei sensori..

SISTEMI OFFENSIVI:
La nave è dotata di batterie di phaser Tipo XII, Tipo X, di cannoni phaser e siluri quantici.
TOTALE PHASER: 10
PHASER TIPO XII: 2 (posti nella zona disco)
PHASER TIPO X: 8 (posti nella zona ingegneria)
CANNONI PHASER AD IMPULSI: 2 (posti nello snodo dei supporti delle gondole a curvatura)
TOTALE TUBI LANCIA SILURI: 4 (anteriori/anteriore/anteriore/posteriore)
TOTALE SILURI QUANTICI: 300
NOTE: la USS Ardito (NX-74707) non ha i cannoni phaser ma due cannoni disgregatori di tipo romulano e sostituisce un tubo lanciasiluri quantici (anteriore) con un lancia siluri al plasma (romulani).

SISTEMI DIFENSIVI:
SCUDI: La classe Ardito è dotata di scudi autorigeneranti di ultima generazione. Dopo aver subito i primi colpi da delle armi, i generatori di scudi, automaticamente, cercano una frequenza operativa tale da minimizzare i danni successivi ed intanto si rigenerano ad una velocità tripla rispetto agli standard attuali della Flotta Stellare.

CORAZZA: Lo scafo della nave è anche ricoperto da 10 cm di corazza ablativa in grado di dissipare una buona parte delle fonti di energia che dovessero superare gli scudi.

MEDICINA:
Due infermerie all'avanguardia presenti su due ponti e collegate mediante turbolift. Due staff medici olografici completi ed operativi di tipo II (MOE Mk. II).

SCIENZA:
In plancia si trova la postazione dell'ufficiale scientifico, sui ponti 3, 7 e 10 si trovano vari laboratori generici, una sala di cartografia stellare, 2 laboratori di exobiologia, 3 moduli per analisi planetarie. E' inoltre disponibile una rete di sensori dedicata alla sezione scientifica, svariati apparecchi a largo spettro, gravimetrici, quantici. Sono inoltre disponibili sonde dalla classe I alla XIII, nonché un sistema dedicato di teletrasporto.

ALLOGGI:
Gli alloggi della classe Ardito sono poco spaziosi anche se ben illuminati, dispongono tutti di almeno un letto, un sistema di replicatori, una zona bagno, una console e un divano (piccolo). Il sistema di supporto vitale e' indipendente in ogni alloggio, permettendo così differenti soluzioni ambientali in ogni cabina. Non esistono particolari dislocazioni per gli alloggi degli ufficiali.

SALA MACCHINE:
La classe Ardito dispone in realtà di due sale macchine. Si trovano sui ponti 10 e 11, e, in condizioni normali, formano un unica sala macchine. I due nuclei a curvatura sono disposti verticalmente, come la maggior parte delle navi Federali. In caso di rottura di un nucleo o danneggiamento, una paratia apposita provvede a sigillare la parte "aperta" di ognuna delle due sezioni; un campo di integrità strutturale entra quindi in funzione per garantire una maggiore robustezza allo scafo.

RICREAZIONE:
La classe Ardito è provvista di 3 sale ologrammi, un bar ricreativo nella sezione a disco, più una serie di sale ricreative e palestre. In caso di necessità è possibile isolare l'energia a tutte queste sezioni, consentendo un notevole risparmio dal punto di vista dei consumi energetici.

CARGO E HANGAR:
Esistono due hangar navette, una nella sezione a disco, l'altra nella sezione ingegneria. Ognuno può contenere tre navette tipo VI e un Runabout da battaglia classe Yellowstone.

SEZIONI SPECIALI:
Anche sotto questo punto di vista le sale abbondano: troviamo infatti sale riunioni, sale tattiche e sale d'osservazione praticamente su ogni ponte della nave. Nella parte superiore del disco si trovano quelle riservate agli ufficiale.

EMERGENZA:
A bordo sono installate svariate unità di salvataggio: lo scafo prevede l'adozione di almeno 700 capsule di salvataggio, capaci di trasportare ognuna almeno 10 persone. La nave è predisposta per l'evacuazione dell'intero equipaggio, anche in caso di capienza massima.


Torna alla pagina principale