(26/2/1998) Al Direttore di "LIBERAZIONE" Constato, con rammarico, che la questione delle autodeterminazioni e secessioni, cioe' la questione nazionale in Europa, e nel caso specifico della tragedia jugoslava, non e' stata oggetto di una analisi attenta e ragionata da parte della sinistra, ed e' sempre piu' scarsa negli articoli di "Liberazione". L'ultimo in ordine di tempo, l'articolo "La mediazione di Belgrado" di Stojan Spetic, apparso il 16 gennaio u.s., e' da una parte frivolo e (per il resto) e' quasi solo cronaca. Quasi, perche' nessun cenno viene fatto ne' alle pressioni esterne per confermare l'elezione nel Montenegro del "candidato piu' vicino all'Occidente", ne' alle forze NATO di stanza sulla costa montenegrina, ne' ai brogli accertati, ecc. L'articolo e' privo di una qualunque vera visione di sinistra (se e' troppo forte richiamarsi al marxismo) sul protrarsi dello squartamento della Jugoslavia, come invece ci si aspetterebbe dal giornale comunista, oltreche' da Spetic il quale dovrebbe comprendere la tragedia jugoslava. Ivan Pavicevac Roma, 11.2.1998