1. Nei tempi andati il suo unico scopo era quello di
trasmettere informazioni vitali per la conservazione della specie. Ancora
oggi c'e' chi la pensa cosi', ma la gran massa lo usa solo per
divertimento.
2. Non ha coscienza, ne' memoria. Lasciato a se stesso, continuera' a
fare le stesse stupide cose che ha sempre fatto.
3. Puo' essere online o no. Quando e' online e' piu' divertente, ma
distoglie terribilmente dal lavoro.
4. E' un ottimo mezzo per comunicare con gli altri. Alcuni trattano
questo modo di comunicare con molta serieta', altri come un divertimento
passeggero e superficiale. A volte e' difficile capire con che tipo di
persona hai cominciato a comunicare, finche' non e' troppo tardi.
5. Giocarci e' estremamente divertente, ma attenzione: se non prendi
le giuste precauzioni puoi contagiarti con un virus.
6. Non ha cervello, eppure esercita una grande influenza sul cervello
di chi lo usa.
7. Ci sono mille manuali che pretendono di insegnare ad adoperarlo come si
deve, ma l'unico modo per goderne veramente a fondo e' sperimentare il piu' possibile.
8. In generale gli viene data piu' importanza di quanto non meriti la
sua estensione.
9. In ogni caso si esagera sempre sulle sue dimensioni.
10. Per usarlo bene e' fondamentale sapere dove mettere le mani: toccare
il tasto sbagliato puo' avere effetti assolutamente frustranti.
11. Se non stai attento a come lo usi ti puo' mettere nei pasticci.
12. Ai livelli piu elementari e' una questione di pura manualita'. Man
mano che lo utilizzi per scopi piu' sofisticati, entrano in gioco il
cervello, l'intelligenza, la cultura.
13. Funziona quando gli pare. A volte, se non stai attento, puo'
condizionare la tua vita sociale.
14. Puo' diventare un grande argomento di conversazione, ma questo
succede soprattutto nelle serate tra soli uomini.
15. Una volta che hai cominciato a giocarci e' difficile smettere.
Alcuni ci giocherebbero tutto il giorno, se non fossero costretti a
lavorare.
16. Il mondo e' diviso in due: chi ce l'ha e chi non ce l'ha.
17. Chi ce l'ha e' ossessionato dalla paura che gli cada.
18. Chi ce l'ha pensa che chi non ce l'ha sia in qualche modo inferiore.
19. Chi ce l'ha pensa che gli dia un enorme potere.
20. Chi non ce l'ha pensa: sara anche un bel giocattolo, ma vale la
pena di darsi tutto quel daffare per averlo ?
21. Chi non ce l'ha pensa che prima o poi dovra' provarlo |