CRONOLOGIA DEL 1943
|
Ha termine una
prima rivolta nel ghetto di Varsavia (18/1-23/1)
|
GENNAIO
24
|
Roosevelt e
Churchill dichiarano a Casablanca di portare la guerra fino alla sua
estrema conseguenza: la soluzione finale del problema Hitler. Dopo la
fine della guerra in Africa, che si ritiene imminente (Tripoli è caduta
il 23), si andrà ad uno sbarco in Sicilia o nei Balcani, ma più
probabilmente in Sicilia, poiché l'Italia viene considerata il ventre
molle d'Europa.
|
31
|
Cedono le
difese tedesche a Stalingrado. A disfatta in corso Mussolini così si
esprime: "Il problema è molto grave per noi. Si tratta cioè di domandarsi
se venti anni di regime fascista abbiano modificato le cose nella
superficie, lasciandole pressapoco uguali nella profondità. Lo vedremo
entro il 1943"
Opera Omnia La Fenice 1960 |
FEBBRAIO
1
|
Il Generale
Ambrosio sostituisce Cavallero allo S.M. Generale
|
6
|
Rimpasto
anche nel governo dopo la perdita della Libia. Se ne vanno i tiepidi:
via dagli Esteri Ciano che va in Vaticano come ambasciatore, via Grandi
dalla Giustizia, via Bottai dalla Educazione. Cianetti sostituisce Ricci
alle Corporazioni. Pareschi va alla Agricoltura.
Ciano: "So essere forte e guardare al
domani, il quale può richiedere anche una maggiore libertà d'azione. Le
vie che la provvidenza sceglie sono a volte misteriose, Dio sa quanto ho
fatto per impedire l'alleanza con Berlino, che è ingombrante nel
presente e preoccupante per il futuro" Le loro strade per il
plotone d'esecuzione di Verona (1944) partivano da qui. Cianetti prende
30 anni e
Grandi e Bottai si salveranno fortunosamente.
|
MARZO
|
Distribuzione
di energia elettrica drasticamente ridotta. l'Italia è sempre sotto
pesanti incursioni aeree. La luce nelle case si tiene sempre spenta.
|
5
|
Scioperano
gli operai Fiat e a seguire quelli di tutti i grandi gruppi italiani:
anche il
capo della Polizia Senise, che era subentrato ad Arturo Bocchino viene sostituito
un mese dopo in coincidenza del rimpasto governativo. Hitler è sbalordito
"Per me è impensabile che un popolo possa scioperare in 8
fabbriche e nessuno osa intervenire (la milizia a Torino non mosse un
dito) ...sono convinto che in questi casi chi mostra la minima debolezza
è perduto" |
APRILE
17
19
|
Rimpasto di Governo: Scorza
va al P.N.F.. Via Volpi di Misurata dalla Confindustria. Il suo allontanamento
segna la fine dell'idillio fascismo industria. Ora i Pirelli,
Agnelli, Cini, Falck prendono contatto con esponenti dell'antifascismo.
Inizia la rivolta nel ghetto ebraico di
Varsavia che si protrae sanguinosamente per 5 giorni. Durante i
combattimenti perdono la vita circa 7.000 ebrei ed ulteriori 6.000 muoiono
bruciati nelle case in fiamme. I rimanenti 50.000 abitanti sono deportati
in campi di sterminio.
|
Hitler sembra non rendersi minimamente
conto che fra il regime nazista e quello fascista esistono delle
differenze enormi: che mentre egli ha costruito un regime totalitario in
cui tutti i cittadini sono controllati dalla mattina alla sera, quello
fascista è una delle tante dittature autoritarie in cui un governo forte
convive con altri poteri. Ma qui va rivista l'intera storia del fascismo
e come essa è stata raccontata dagli antifascisti ........ Giorgio Bocca
"Oggi" 1983
|
MAGGIO
|
La proposta
del Duce a Hitler di chiudere il conflitto a Est, con un armistizio,
riceve un netto rifiuto. Il Re scrive a Mussolini chiedendo l'uscita dal
patto d'acciaio e la fine della guerra. |
13 |
Fine della
guerra in Africa.
|
GIUGNO
2
|
Ivanoe
Bonomi prospetta al Re, dietro sua richiesta, una soluzione politica per
la fine del fascismo ma non viene accettata. Stesso risultato per quanto
prospettato da Grandi.
|
DIARIO DI ROMMEL -14 NOVEMBRE 1942- Rommel scrive alla moglie
e gli fa questa inquietante rivelazione: "....
Le ostilità contro di noi aumentano. Si teme, negli ambiente della Corte vi siano correnti che premono sul Re d'Italia
perché prenda in mano la situazione interna italiana e limiti l'autorità del Primo Ministro. Voci darebbero sicuro al nostro servizio informazioni che la Principessa ereditaria, MARIA
JOSE', abbia avuto, tramite una sua amica francese, dei contatti con diplomatici americani ed inglesi in Svizzera per una pace
separata..."
|
|
11 |
Cadono
Pantelleria e Lampedusa
|
17 |
Tramite il
Vaticano Roosevelt fa sapere al Re che l'uscita dell'Italia dal
conflitto sarà giudicata con favore (il testo viene però reso noto solo il 5
luglio). |
24
|
Mussolini
indica il bagnasciuga della Sicilia come ultima spiaggia del paese
|
9 luglio Gli
Angloamericani sbarcano in Sicilia
|
LUGLIO
3 |
Riunioni
clandestine di tutti i gruppi politici formatisi in Primavera. Gronchi
per il P.P Democrazia, Basso per il M.U.P, Lombardi per gli azionisti,
Marchesi per i comunisti e altri.
A Kursk, in
Russia, 4.000 carri armati sovietici ne affrontano 3.000 tedeschi. I
Russi hanno ripreso l'offensiva. L'Armata Rossa nonostante i 3 milioni
di prigionieri, può contare ancora su 6 milioni di soldati, i tedeschi
la metà.
|
9 |
Gli
Angloamericani sbarcano in Sicilia
|
16
|
De
Bono, De Vecchi, Farinacci, Giuriati, Bottai, Acerbo contestano il Duce
e chiedono la riunione del Gran Consiglio del Fascismo dopo l'ultima
riunione del 1939.
|
19
|
Mussolini e
Hitler si incontrano a Feltre. Bombardamenti a Roma in S. Lorenzo
|
22
|
Grandi
illustra l'O.D.G del Gran Consiglio a Mussolini, prospettandogli la sua
uscita per il bene del paese e per la continuità del fascismo.
|
24
|
Il Gran
Consiglio si riunisce alle 17 e alle 2 di notte del 25, con 19 voti
contro 9, approva la programmata "sfiducia" al Duce: ma
il gran consiglio è solo un organo consultivo e sono 4 anni che non viene
convocato. |
25
|
Ore 4.
Grandi incontra il ministro della Real Casa Acquarone. Fra i nomi dei
possibili sostituti che il Re vuole e dovrà indicare si sconsiglia Badoglio.
|
Ore 11
|
Badoglio assume i poteri.
|
Ore 17 |
All'uscita della visita al Re, Mussolini viene arrestato.
|
|
Ore 22,45
|
Il Re annuncia al paese l'avvenuta sostituzione di Mussolini. |
26
|
Nessuna
reazione da parte degli organi del P.N.F. Manifestazioni popolari
antifasciste represse per ordine di Roatta, Capo di stato maggiore
dell'Esercito.
|
27
|
Costituito
il nuovo governo. Sciolte tutte le organizzazioni fasciste. I partiti non
vengono però riconosciuti. A titolo personale alcuni sindacalisti, Buozzi, Di
Vittorio, Vanoni, accettano il commissariamento dei vari enti compreso il
Ministero delle Corporazioni.
|
AGOSTO
2
|
Invio
a Lisbona di un funzionario per prendere contatto con gli alleati. I
tedeschi rifiutano di riconoscere il nuovo governo. Maria Josè del
Belgio, moglie di Umberto, ha da tempo contatti con fuoriusciti e canali per contatti con
gli Anglo-americani.
|
9
|
Scioperi
in molte fabbriche e contrasti fra i partiti.
|
Messaggio di Badoglio trasmesso
alla radio il 25 luglio alla stessa ora ."Per ordine di sua maestà il Re e Imperatore, assumo il governo militare del paese, con pieni poteri. La guerra continua. L'Italia mantiene fede alla parola data, gelosa custode delle sue millenarie tradizioni. Si serrino le file intorno a sua maestà il
Re e Imperatore. La consegna ricevuta è chiara e precisa, chiunque si illuda di poterne intralciare il normale svolgimento o tenti di turbare l'ordine pubblico, sarà inesorabilmente colpito."
7 settembre 1943: L’ammiraglio Maugeri preleva ad
Ustica il "generale" Maxwell Taylor e il colonnello William Gardiner
che deve trasportare a Gaeta e, da qui, far giungere a Roma per
concordare con il maresciallo Badoglio le modalità d’impiego nella
capitale di un corpo paracadutato.
"Il governo italiano, riconosciuta la impossibilità di continuare l’impari lotta contro la soverchiante potenza avversaria, nell’intento di risparmiare ulteriori e più gravi sciagure alla nazione, ha chiesto un armistizio al generale Eisenhower, comandante in capo delle forze alleate anglo-americane. La richiesta è stata accolta. Conseguentemente ogni atto di ostilità contro le forze anglo-americane deve cessare da parte delle forze italiane in ogni luogo. Esse però reagiranno ad eventuali attacchi di qualsiasi altra provenienza". |
12
|
Roma
dichiarata città aperta per salvare le opere d'arte dai bombardamenti e
dai combattimenti. Nessuna grande unità tedesca stazionerà in città. I colloqui
segreti per una
resa vanno avanti.
|
15
|
Gli
americani hanno liberato la Sicilia. I tedeschi
preparano i piani per l'occupazione di tutto il paese.
|
31
|
Castellano,
negoziatore ufficiale con gli alleati, sbarca in Sicilia e il 3
settembre firma un contestato Armistizio, che viene definito corto.
|
SETTEMBRE
|
Nessuna
disposizione precisa e praticabile viene comunicata ai soldati sparsi
per l'Europa. I partiti della sinistra chiedono la distribuzione di armi
al popolo e la fine della Monarchia.
|
8
|
Badoglio,
non sentendosi pronto, chiede di prorogare i termini dell'annuncio della
resa (metà mese). E' circondato dai tedeschi e gli americani annullano tutti i piani
di un aviosbarco a Roma, mai preso in considerazione dagli italiani per i tempi brevi
della trattativa.
|
8
|
Ore 16,30.
Radio New York annuncia la resa dell'Italia
|
8
|
Ore 18,45.
Badoglio registra un messaggio alla nazione che verrà trasmesso un'ora
dopo mentre i tedeschi danno subito dopo il via al Piano Achse. Intanto gli americani
avviano poche ore dopo lo sbarco
a Salerno. |
|
9
|
Ore 5,10. Il Re
abbandona Roma. Si combatte a Porta S. Paolo. Si costituisce il Comitato
di Liberazione Nazionale (Cln) composto da La Malfa, Nenni, Romita, Ruini,
Amendola, De Gasperi, Fenoaltea e altri.
|
10-11
|
Ultime sacche
di resistenza a Roma
|
12
|
Mussolini
liberato dalla prigione del Gran Sasso.
|
14-24
|
La divisione
Acqui a Cefalonia si oppone al disarmo. Resistenze anche su altri fronti, dalla Francia alla Corsica, dalla
Jugoslavia all'Albania.
|
18
|
Mussolini da
Monaco annuncia la ricostituzione del P.N.F.
|
19
|
Prima strage
tedesca a Boves. Ha inizio la guerra partigiana
|
23
|
Costituzione al
Nord di un governo repubblicano fascista
|
...
Giustificazione del ministro degli esteri spagnolo in punta di legge:
L'autorità di Badoglio derivava dalla Monarchia unica espressione di
continuità della Nazione. Con lo stesso metro anche a Franco non si
sarebbe dovuto riconoscere nulla. Gli spagnoli obiettarono che loro erano
in una situazione diversa. - Esercito combattente, territorio controllato,
governo esercitante l'autorità - tutte cose che sembrano per il
momento mancare al nord. |
Con una
informativa datata 22/9 il Governo Franchista Spagnolo rifiuta di
riconoscere la Repubblica Sociale Italiana di Mussolini nonostante gli
aiuti a suo tempo ricevuti.....
|
27
|
I napoletani
tengono testa per 4 giorni alle truppe tedesche in ritirata da Salerno.
|
29
|
A Malta Badoglio
firma l'armistizio lungo che stabilisce il controllo
totale degli alleati sul Paese. L'armistizio considerato incondizionato, riconosce
all'Italia solo il ruolo di cobelligerante e non di alleato. Il testo
resta segreto e non verrà reso noto neanche dai successivi governi.
|
OTTOBRE
|
Trento,
Bolzano, Belluno passano al Reich come Udine, Gorizia Trieste, Lubiana,
Fiume e Pola. Vanno a far parte di due nuove regioni del Reich.
|
“Dal punto di vista
sociale, il programma del fascismo repubblicano non è che la logica
continuazione del programma del 1919 (…). Bisognava porre le basi con le
leggi sindacali e gli organismi corporativi per compiere il passo
successivo della socializzazione… La natura non fa balzi e neanche
l’economia…”. Così Mussolini, nel discorso al Lirico
di Milano (16.12.1944)
|
13
|
L'Italia
del Regno del Sud dichiara guerra alla Germania. Si costituisce il
nuovo Esercito Italiano.
|
16
|
Rastrellato il
Ghetto di Roma. Nasce anche al Nord l'Esercito Repubblicano di Salò. Il
CLN sfiducia Badoglio e per collaborare chiede la testa
dello stesso Re.
|
NOVEMBRE
|
Primi aiuti
americani ai partigiani, con lanci di armi e viveri.
|
6
|
Cade Kiev in
Ucraina. I tedeschi hanno perso 100 divisioni e si ritirano verso i
territori del Reich.
|
9
|
In Italia
inizia ad operare l'Unrra, agenzia delle Nazioni Unite per gli aiuti alla
popolazione civile. Praticamente sono gli Usa che si occupano di tutto. |
9
|
L'esercito di Graziani
al Nord richiama le classi di leva del 23/24/25. Solo il 40% dei coscritti
si
presenta. Il resto si dà alla macchia o entra nelle formazioni
partigiane. Successivamente molti renitenti andranno a rinforzare i battaglioni
lavoro.
|
14 |
Manifesto di Verona del 14/11/1943- Principi
generali a cui si ispirerà la politica repubblicana
estratto
punto 12 - In ogni azienda tecnici e operai dovevano collaborare all'equa
ripartizione degli utili, all'equa fissazione dei salari, e alla
partecipazione degli utili stessi anche da parte degli operai (la
cosiddetta "socializzazione dell'industria").
punto 13 - Nell'agricoltura l'iniziativa privata trovava il suo limite al
di là di dove mancava. Le terre incolte espropriate potevano essere date
ai braccianti per diventare coltivatori diretti o alle aziende agricole
parasindacali o parastatali a seconda delle esigenze dell'agricoltura.
punto 14 - Era diritto dei lavoratori svolgere il proprio lavoro in
famiglia (in aziende famigliari, salvo l'obbligo di consegnare agli
ammassi la quantità stabilita dalla legge e di sottoporre a controllo le
proprie tariffe).
punto 15 - La casa era un diritto, veniva creato l'Ente Nazionale per la
Casa del Popolo per dare la casa a ogni lavoratore, costruendone di nuove
o col riscatto, affittandone ai lavoratori, una volta pagato la casa
diventava proprietà del lavoratore (oggi sarebbe chiamato mutuo).
punto 17 - Ai lavoratori veniva garantito un salario minimo, venivano
istituiti degli spacci per far acquistare ai lavoratori a un prezzo
giusto. Gli speculatori al mercato nero come i traditori e i disfattisti
venivano condannati a morte.
(gli intenti
troveranno attuazione col “D.L. 12/2/1944 - XXII, n. 375. Socializzazione
delle imprese)
|
16
|
Cade Lero
ultimo avamposto italiano nelle isole del Dodecanneso. L'aiuto degli
inglesi non è stato convincente e sufficiente per battere le truppe naziste. Anche le
isole sono perse.
|
19
|
Si costituisce
al Nord la nuova Milizia che prende il nome di Guardia Nazionale
Repubblicana. La GNR incorporerà anche i Carabinieri e si occuperà di
ordine pubblico.
La Comanda
Renato Ricci. |
|
DICEMBRE
|
Eisenhower,
capo delle operazioni nel mediterraneo, viene messo a capo della progettata invasione della Francia. Alexander lo
sostituisce sul teatro Italiano con Maitland "Jumbo" Wilson
comandante supremo nel Mediterraneo.
8
dicembre 1943 - Il rinato
Esercito Italiano entra in linea a Montelungo con forti perdite. La
settimana dopo va meglio. I tedeschi arretrano sulla linea Gustav che va da Termoli a Montecassino e Gaeta.
Gli alleati bloccati
su questa Winter Line per mesi |
28
|
Strage a Reggio
Emilia della famiglia Cervi.
|