Attività
UN PO' DI STORIA
L'acquedotto romano di Segovia

All'incrocio tra Europa ed Africa, la Spagna ha subito diverse invasioni ed è venuta a contatto con tante culture.

Prima arrivarono i Fenici, che stabilirono una colonia a Cadice, poi vi si stanziarono i Cartaginesi.

I Romani la conquistarono nel III secolo, poi nel V secolo furono scacciati dai Visigoti e nel 714 fu interamente occupata dagli arabi.

L'alhambra di Granada
I Mori rimasero in Spagna, tra alti e bassi, per circa 800 anni.
Durante questo periodo le arti e le scienze fiorirono; furono costruiti palazzi, moscheee, scuole e bagni pubblici, come nella tradizione islamica; nuove tecniche di coltivazione portarono prosperità in tutto il territorio.
El Escorial, un esempio di fortificazione spagnola durante la guerra contro gli arabi

A partire dal XIII secolo, i regni cattolici di Castiglia e di Aragona divennero sempre più potenti e gradualmente cominciarono a respingere gli arabi, fino a cacciarli definitivamente alla fine del XV secolo.

Nel 1469 Isabella, principessa di Castiglia, sposò Ferdinando, re d'Aragona, riunendo la Spagna sotto un'unica corona.
Nel 1492 Isabella finanziò la spedizione di Cristoforo Colombo, che portò alla scoperta dell'America.

Cristoforo Colombo

A partire dal XVI secolo la Spagna sviluppò un grande impero coloniale in Sud America: tonnellate d'oro e argento arrivarono dal Messico, dal Perù e dalla Bolivia. La Spagna divenne una delle più potenti nazioni del mondo, ma dovette anche sostenere numerose guerre contro Olanda, Francia e Inghilterra, per mantenere il controllo delle colonie americane.
Nel 1588 la disfatta dell'Invincibile armata, la flotta militare spagnola, fu un duro colpo che gli Inglesi infersero alle mire espansionistiche spagnole.

La sconfitta dell'Invincibile armata

Nel 1808 le truppe francesi di Napoleone invasero la Spagna.
Dopo una guerra lunga 5 anni, gli Spagnoli scacciarono finalmente i Francesi, ma si erano indeboliti: gradualmente persero le colonie americane, che si resero indipendenti una dopo l'altra. L'economia spagnola entrò in crisi e seguirono anni di conflitti politici e sociali.

Nel 1936 il generale Francisco Franco prese in mano il potere e inizò un periodo di dittatura.
Uscito vincitore da una lunga e sanguinosa guerra civile, Franco governò la Spagna fino alla sua morte, nel 1975.
Da quella data in Spagna è tornata la democrazia, favorita dal re Juan Carlos, la cui effige compare sulle monete spagnole da 1 e 2 euro.
Il paese è entrato nella UE nel 1986.