DESIRÉ E I SUOI LIBRI di Maila Mazza C’era una volta una ragazzina di nome Desiré che non riusciva a studiare perché i suoi libri, diceva lei, erano incomprensibili. Un giorno però i suoi libri non si vollero aprire e lei disse: “ Beh insomma, già non riesco a studiare poi i miei libri non si aprono ?” Allora si mise a dormire…. Sognava , sognava e sognò che i suoi libri parlavano e lei riusciva finalmente a studiare. Quando si risvegliò non vide più i suoi libri e allora si mise a piangere. Ad un certo punto sentì delle strane, anzi stranissime voci che le dicevano: “Desiré, non piangere, sono io” “Io chi?”“Sono il tuo libro di storia….” “Ma cosa succede?” “Perché, non lo sapevi?” “No, i libri non sanno parlare” “E invece sì” “Mi potete aiutare?” “Certo non ti preoccupare ti aiutiamo noi a studiare”. A quel punto tutti i libri toccarono la testa di Desiré e immediatamente, come per incanto, la ragazza ne conobbe a memoria tutto il contenuto. Ma lei non fu contenta dei risultati ottenuti nelle interrogazioni. Quindi andò dai libri: “Perché non mi avete saputo preparare al meglio?” “Vedi Desiré, risposero, tu il libro lo sapevi leggere benissimo, solo che eri svogliata”. Intervenne poi il volume di geografia: “Desiré, ascolta me: se
voglia non hai, mai
bei voti avrai” e a quel punto i libri scomparvero. Lei disse: “No, aspettate non andate, i
miei voti più belli saran se
voi sarete con me: ve
lo dice Desiré” e un libro ricomparve:
“Cara
Desiré noi sarem con te; se
brava tu sarai comparir
ci vedrai”. Allora Desiré decise di studiare ed aspetta ancora che i suoi libri tornino.
|
|