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Anno 2007. Dopo aver rimandato la partenza di un mese, finalmente io e alcuni miei amici decidiamo che è il momento migliore per partire. Acquistato il biglietto aereo e prenotato (anche se all'ultimo momento) un posto per dormire la meta Olanda è ormai sicura. Noi partiamo da Pisa mentre Luca da Roma e ci incontreremo ad Eindhoven per poi raggiungere, tramite l'autobus AirExpressBus, Amsterdam al costo di ben 35 euro A/R.

Amsterdam - Canale

Amsterdam (1). Dopo un attimo di smarrimento decidiamo di prendere un taxi e farci portare al nostro hotel/hostel. Depositiamo i bagagli, ci riordiniamo e via verso il centro della città. Prima tappa, ed obbligatoria vista l'ora, è un ristorantino che cucina carne argentina. Buono. A seguire ci facciamo un giro entriamo un qualche locale e la sera si conclude senza particolari problemi.
I giorni seguenti ci interessiamo al tour della città di giorno e di notte. Selezioniamo tra i posti da vedere oltre al famoso quartiere a luci rosse e le Plantage dove eravamo a dormire, i quartieri di Jordaan, il Nieuwmarkt.
Il sabato è giorno di Scozia-Italia di calcio per la qualificazione agli europei del 2008 e da bravi sportivi ci imbuchiamo in un locale e bevendo e mangiando patatine guardiamo la nostra fortunata partita che vincendola ci permette di andare in Austria e Svizzera per euro 2008. Finita la partita ci dirigiamo verso Leidseplein dove la scelta dei locali non manca. Entriamo in uno di questi e dopo un inizio lento la serata inizia piano piano a decollare, specialmente per qualcuno di noi! :). Restiamo e concludiamo la serata prima di ritornare al nostro posto letto.

Volendam (3). Con cambio a Monnickendam raggiungiamo Volendam in poco tempo. D'estate deve essere molto bella visto che è a ridosso del mare e molto turistica ma, essendo in inverno, il freddo ed il vento la fanno da padroni. Alcuni di noi sentono il bisogno di comprare un cappello riparatore mentre altri cercano di immortalare quel posto con delle foto. C'è una gara di un qualcosa che non riusciamo, nonostante i nostri sforzi, a decifrare di che cosa sia. Facciamo un giro, compriamo dei dolci da mangiare ed attendiamo fiduciosi l'arrivo dell'autobus che ci riporterà alla capitale olandese.

La sera dopo aver fatto una visita alla Rembrandplein altra zona di locali, ritorniamo alla "nostra" Leindseplein ma costatiamo che è domenica sera e che non ci sono molte persone in giro. E' la nostra ultima sera ad Amsterdam ed allora non ci scoraggiamo ed entriamo a bere qualcosa in uno dei locali della zona.
Finisce la serata e finisce anche la nostra permanenza nella capitale. Proviamo anche a fare i veri turisti cercando di acquistare qualche souvenir ma con scarso risultato.

Lunedì. Ultimo giorno. Purtroppo piove e l'attesa del pulman che ci porterà ad Eindhoven (4) è piuttosto scomoda visto che nessuno di noi possiede un ombrello. Dopo qualche lamentela, pioggia e ritardi riusciamo ad arrivare a destinazione. Salutiamo Luca che prende l'aereo per Roma e noi ci dirigiamo verso il centro città per pranzare e vedere per un attimo Eindhoven, la città della Philips. Nulla di particolare da segnalare. Città pulita e tranquilla ma non certo turistica.
Arriviamo in aeroporto quasi all'ultimo ma riusciamo a prendere l'aereo e raggiungiamo Pisa con oltre mezz'ora di anticipo. Grazie Ryanair e alla prossima Olanda...




TOUR:	Amsterdam ; Marken ; Volendam ; Eindhoven
DATA:	2007 -> Novembre
GIORNI:	4
MEZZO:	Aereo
ALLOGGIO:	Hotel/Hostel ;
NOTE:	.

Viaggio:
Anno 2007. Dopo aver rimandato la partenza di un mese, finalmente io e alcuni miei amici decidiamo che è il momento migliore per partire. Acquistato il biglietto aereo e prenotato (anche se all'ultimo momento) un posto per dormire la meta Olanda è ormai sicura. Noi partiamo da Pisa mentre Luca da Roma e ci incontreremo ad Eindhoven per poi raggiungere, tramite l'autobus AirExpressBus, Amsterdam al costo di ben 35 euro A/R.
Amsterdam - Canale	Amsterdam (1). Dopo un attimo di smarrimento decidiamo di prendere un taxi e farci portare al nostro hotel/hostel. Depositiamo i bagagli, ci riordiniamo e via verso il centro della città. Prima tappa, ed obbligatoria vista l'ora, è un ristorantino che cucina carne argentina. Buono. A seguire ci facciamo un giro entriamo un qualche locale e la sera si conclude senza particolari problemi. I giorni seguenti ci interessiamo al tour della città di giorno e di notte. Selezioniamo tra i posti da vedere oltre al famoso quartiere a luci rosse e le Plantage dove eravamo a dormire, i quartieri di Jordaan, il Nieuwmarkt. Il sabato è giorno di Scozia-Italia di calcio per la qualificazione agli europei del 2008 e da bravi sportivi ci imbuchiamo in un locale e bevendo e mangiando patatine guardiamo la nostra fortunata partita che vincendola ci permette di andare in Austria e Svizzera per euro 2008. Finita la partita ci dirigiamo verso Leidseplein dove la scelta dei locali non manca. Entriamo in uno di questi e dopo un inizio lento la serata inizia piano piano a decollare, specialmente per qualcuno di noi! :). Restiamo e concludiamo la serata prima di ritornare al nostro posto letto.
E' domenica. Decidiamo di fare una breve escurzione per vedere qualcosa nei dintorni di Amsterdam. Prendiamo informazioni ed optiamo per Marken (2). Questa cittadina a nord di Amsterdam al di là della Baia del Gouwzee, rimase isola fino al 1957 quando fu costruita una strada rialzata che la collegò alla terraferma e nella quale noi ci trovavamo a percorrere per raggiungerla. Villaggio di pescatori, ancora oggi sembra un ritorno al passato per quanto caratteristico e pittoresco. Facciamo un giro, pranziamo e dopo aver saputo che i traghetti sono fermi in inverno decidiamo di riprendere l'autobus per raggiungere la nostra seconda destinazione della giornata.
Volendam - Porto	Volendam (3). Con cambio a Monnickendam raggiungiamo Volendam in poco tempo. D'estate deve essere molto bella visto che è a ridosso del mare e molto turistica ma, essendo in inverno, il freddo ed il vento la fanno da padroni. Alcuni di noi sentono il bisogno di comprare un cappello riparatore mentre altri cercano di immortalare quel posto con delle foto. C'è una gara di un qualcosa che non riusciamo, nonostante i nostri sforzi, a decifrare di che cosa sia. Facciamo un giro, compriamo dei dolci da mangiare ed attendiamo fiduciosi l'arrivo dell'autobus che ci riporterà alla capitale olandese. La sera dopo aver fatto una visita alla Rembrandplein altra zona di locali, ritorniamo alla "nostra" Leindseplein ma costatiamo che è domenica sera e che non ci sono molte persone in giro. E' la nostra ultima sera ad Amsterdam ed allora non ci scoraggiamo ed entriamo a bere qualcosa in uno dei locali della zona. Finisce la serata e finisce anche la nostra permanenza nella capitale. Proviamo anche a fare i veri turisti cercando di acquistare qualche souvenir ma con scarso risultato.
Lunedì. Ultimo giorno. Purtroppo piove e l'attesa del pulman che ci porterà ad Eindhoven (4) è piuttosto scomoda visto che nessuno di noi possiede un ombrello. Dopo qualche lamentela, pioggia e ritardi riusciamo ad arrivare a destinazione. Salutiamo Luca che prende l'aereo per Roma e noi ci dirigiamo verso il centro città per pranzare e vedere per un attimo Eindhoven, la città della Philips. Nulla di particolare da segnalare. Città pulita e tranquilla ma non certo turistica. Arriviamo in aeroporto quasi all'ultimo ma riusciamo a prendere l'aereo e raggiungiamo Pisa con oltre mezz'ora di anticipo. Grazie Ryanair e alla prossima Olanda...