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TOUR:

Berlino (Berlin) ; Monaco (Munchen)

 

DATA:

2003-2004 -> Dicembre - Gennaio  

GIORNI:

7  
MEZZO:
Auto ;  
ALLOGGIO: Ostello  
NOTE: Capodanno con oltre un milione di persone...  
Viaggio:  
Anno 2003. Mese di dicembre. L'interrogativo è "come festeggiamo il capodanno?". Avevamo sentito parlare bene di Berlino anche in virtù dei doppi festeggiamenti di capodanno. Ed allora sedere in macchina e si parte. Io, Alessandro, Giovanni e per fortuna per poco tempo Pierluigi ci alterniamo alla guida e nonostante il clima non troppo mite raggiungiamo l'Austria senza particolari problemi. Nei pressi di Innsbruck decidiamo di fare una sosta per la cena e per inziare quella che sarà la vacanza delle scenette. Dopo aver pensato allo stomaco ripartiamo alla volta della Germania ma qui si pone un altro problema: dormire. Già, non avevamo considerato che nella notte la gente dorme. Noi ovviamente non avevamo voglia di fermarci in hotel per "perdere tempo" ed allora macchina in sosta e proviamo ad abbandonarci tra le braccia di Morfeo. Dormiamo veramente poco ma tanto basta perchè quell'impavido di Pierluigi prenda la guida a mia insaputa ed inizi il suo turno. Meno male che dormivo!!!. La mattina seguente, caffè ed arrivo in una Berlino che ancora si doveva svegliare. Strade facili e tranquille. Fortunatamente l'Ostello era pronto a darci la nostra camera (se così la vogliamo chiamare) ed allora adesso qualche ora di sonno non ce la neghiamo. Pulito e centrale l'Ostello offre l'essenziale ma nel complesso non ci lamentiamo ed infondo a noi va bene così.

Berlino - Porta di Brandeburgo

 

Berlino (Berlin) (1). Siamo nella città più grande della Germania e come altre capitali mondiali "non dorme mai". Prima di provare le "notti di Berlino" decidiamo che il nostro primo giorno ci debba servire per capire la città ed allora prendiamo l'ormai mitico autobus n.100 e ci facciamo un giro. La caratteristica di questo normalissimo autobus è che il suo percorso corrisponde alle parti principali di Berlino, dalla stazione dello Zoo alla porta di Brandeburgo e quindi stando comodamente seduti ci godiamo un pò quello che ci circonda per poi uno alla vosta visitare ciò che ci piace. Nonostante la nostra breve permanenza riusciamo a vedere molte cose. Partiamo con ordine. Alexanderplatz. Cuore dell'ex Berlino Est ospita il Fernsehturm (Torre della televisione) alta 365 metri dove noi non manchiamo di salire a prendere un caffè in un piano rotante ad un'altezza di 207 metri. Il panorama è sicuramente accattivante. Unter Den Linden. Una delle strade principale di Berlino. Facendo quatto passi dall'Isola dei Musei (Museumsinsel) verso ovest lungo questa strada si può vedere i più importanti monumenti del periodo in cui Berlino era la capitale della Prussia. Al termine della Unter den Linden a ovest c'è il Brandenburger Tor ovvero la Porta di Brandeburgo. Un tempo rappresentava il confine tra Berlino Est ed Ovet mentre oggi è il simbolo della riunificazione, anche se come vedremo per la sera di capodanno si terranno due concerti in

due palchi diversi, uno verso Ovest e l'altro verso Est. Sulla porta troneggia la Quadriga, un carro a due ruote trainato da quattro cavalli. A nord troviamo il Reichstag che dal 1999 è sede del Bundestag, il parlamento tedesco. Dopo una lunghissima fila (una delle più lunghe che abbia mai fatto) e controlli molto scrupolosi entriamo a visitarla dall'interno attratti anche dall'enorme cupola di vetro che in parte la ricopre. Siamo nel Tiergarten famoso anche per il parco omonimo. La Strasse des 17 Juni, parte dalla porta di Brandeburgo ed attraversa il parco in direzione Ovest. Qui vediamo uno dei simboli della vecchia Berlino, la mitica Trabant, la macchina del passato! Qui con la nostra telecamera (non nascosta) continuiamo a spacciarci per una televisione italiana ed intervistiamo praticamente quasi tutti quelli che ci capitano a tiro e con nostra grossa sorpresa nessuno ci manda a quel paese! Ma torniamo a noi. Proseguiamo questa strada fino ad una rotatoria dove è presente la Siegessaule (Colonna della Vittoria) che commemora le imprese militari prussiane.

Uno dei simboli del rinnovo e della ricostruzione di Berlino è sicuramente Potsdamer Platz. Ai nostri occhi ancora molti cantieri e molte gru sono presenti ma molto è stato già fatto. Il nuovo complesso si compone di due blocchi: Il DaimlerCity e Centro Sony alla cui costruzione hanno partecipato i più importanti architetti del mondo. In questa piazza è stato lasciato in essere un tratto di circa un metro del muro che divideva la zona Est con quella Ovest a memoria di quello che è stato. Tappa obbligatoria adesso era entrare nella Berlino Est e vedere il muro dove ancora era visibile, sto parlando della East Side Gallery. Situata lungo Muhlenstrasse è un sezione di circa 1300 metri di muro originale. All'incrocio tra Friedrichstrasse e Zimmerstrasse è invece la posizione del Checkpoint Charlie. Ultimo nostro punto di interesse "culturale" è l'OlympiaStadion. Fu fatto costruire da Hitler per i giochi olimpici del 1936 adesso è in ristrutturazione per ospitare la finale dei mondiali di calcio di Germania del 2006. La nostra visita a Berlino è priva della visione di due importanti e significativi luoghi. Lo Zoo e Schloss Charlottemburg, ma ci rifaremo magari in futuro. Le nostre serate era alla ricerca di divertimento ed abbiamo scoperto che Berlino è una città molto aperta ma che spesso le feste ed i luoghi di divertimento, almeno quelli migliori, non nascosti agli occhi del "turista" ma che serve conoscenza del luogo e delle persone per assaporare al meglio quello che questa città ti offre.

Monaco - Marienplatz

 

Monaco (Munchen) (2). Avete presente il film "Ace Ventura"? Ecco da Berlino a Monaco causa vetro ghiacciato ed impossibilità di sghiacciarlo ho guidato quasi con la testa fuori dal finestrino! Poi dicono che mi si ghiacciano i pensieri! Partendo da una Berlino fredda arriviamo in una Monaco innevata. Parcheggiamo alla meno peggio e ci dirigiamo verso il tourist information in cerca di una sistemazione per la notte. Troviamo una camera non lontano dal centro e con parcheggio vicinissimo, ci sistemiamo e via alla scorperta della città principale della Baviera. Come prima cosa ci dirigiamo in centro e percorrendo la Kaufinger Str. arriamo a Marienplatz il cuore e l'anima dell'Altstad. Qui troviamo il Neues Rathaus (municipio), la chiesa di St.Peter e la fontana dei pesci, la Fishbrunnen. Essendo arrivati nel primo pomeriggio non potevamo permetterci molte visite ed allora abbiamo deciso che per cena ci offrivamo un pasto-visita in quello che è un posto storico per Monaco, Augustiner-Grossgaststatte. Più tranquillo e meno famoso della Hofbrauhaus ma sicuramente luogo dove si mangia bene e si beve meglio. D'altra parte eravamo nella terra dell'Oktoberfest e non poteva mancare una cena locale. Da segnalare e tutti i lettori che in questo luogo e con un boccale di birra Augustiner c'è stato l'inizio alcolico del nostro Giovanni che fino a quel momento si dichiarava "astemio". Scusaci ancora Gio'!!!! Perdonaci se puoi. :)

Finita la cena non era finita ancora la sete ed allora ci dirigiamo verso un pub con musica dal vivo dove servono senza dirlo ottima birra. Il locale è pieno ma grazie a due ragazze tedesche riusciamo a trovare posto a sedere (o quasi). La serata scorre velocemente e il duo ultracinquantenne che suona ci mette allegria. Dissetati e ma non sbronzi (per i maliziosi) ritorniamo alla base per prepararci all'indomani mattina giorno di partenza.

Ci svegliamo abbastanza presto e con calma facciamo colazione. Una cosa ci mancava prima di rientrare in Italia. Cosa? L'Olympiastadion di Monaco ovviamente. Arriviamo e con nostra sorpresa possiamo entrare ed allora in men che non si dica abbiamo i nostri piedi nel terreno di gioco anche se totalmente bianco di neve. Poco importa il nostro desiderio di calciatori falliti lo abbiamo avverato :). Un giro di perlustrazione tra gli spalti e poi addio Monaco, o forse arrivederci anzi....auf Wiedersehen.