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I MIEI VIAGGI
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Tour005 - Ungheria | | ||
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TOUR: |
Budapest ; Eger ; |
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DATA: |
2002-2003 -> Dicembre - Gennaio | ||
GIORNI: |
7 | ||
MEZZO: |
Pulman | ||
ALLOGGIO: | Ostello | ||
NOTE: | Alloggio in appartamento in ostello. |
Viaggio: | |
Anno
2002. Partenza da Firenze con Pulman Eurolines in direzione Budapest.
Arriviamo la mattina seguente in piena bufera di pioggia e neve e noi,
senza ombrelli e con zaini in spalla a girare in cerca di un alloggio.
Dopo aver provato in un paio di ostelli ci siamo diretti verso un tourist
information che ci ha fortunatamente indirizzato verso un posto dove poter
alloggiare. Inizialmente eravamo scettici in quanto la zona non ci sembrava
delle migliori ed invece con il passare dei giorni abbiamo trovato quel
posto accogliente e la parte della città comoda per poter visitare
il centro. Primo giorno in giro a vedere le cose più importanti
(secondo noi) della città e quindi centro e poi direzione Buda.....Metropolitana
fino a Moszkva e poi bus navetta fino alla collina del Castello. Ad un'altezza
di circa 170 metri sopra al livello del Danubio qui sono raccolti i più
importanti monumenti medievali di Budapest oltre ad un magnifico panorama.
La collina si poggia su 28km di caverne scavate dalle sorgenti termali
che poi vennero utilizzate anche a scopo militare. La zona è divisa
in due aree ovvero la città vecchia ed il Palazzo Reale. Nella
prima oltre la chiesa Luterana e la chiesa di Mattia Corvino salta agli
occhi il Bastione dei Pescatori (Halasz Bastya) che offre una delle più
spettacolari viste su Budapest. Non lontano si vede la statua equestre
si Santo Stefano, il primo re d'Ungheria. |
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Budapest : Palazzo Reale
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Il Palazzo Reale è stato bruciato, bombardato e quello che si vede oggi è una fusione di stili di più secoli. Al suo interno varie zone dove si trova il Museo Ludwig, la statua di Eugenio di Savoia ed una fontana denominata Pozzo di Mattia dove è rappresentato Mattia Corvino. Inoltre sono presenti la Galleria Nazionale ed il Museo Storico di Budapest. |
Altra zona di Budapest è detta Collina Gellért, un'altura rocciosa alta 235 metri situata a sud-est del castello. Da qui si può ammirare il Danubio e il Palazzo Reale in maniera sublime. Oggi questa zona è destinata soprattutto a residenze private, parchi e bagni pubblici tra cui appunto l'Hotel Gellért con il suo stabilimento termale. Dato che ci siamo fatti nella descrizione dalle zone che circondano il cosidetto centro (Pest) continuiamo andando a far visita all'Isola Margherita. Prendiamo l'autobus e ci ritroviamo immersi nel verde innevato. Dopo esserci sfogati come dei bambini a giocare nella neve ed aver preso coscenza che quella visita era sicuramente migliore averla fatta in estate ci dirigiamo verso Pest. Il centro si presente abbastanza raccolto nei dintorni di Jozsef Attila U. Decisi a provare le terme optiamo il 31 dicembre di andare a fare un bagno in quella che era l'unica aperta all'aperto. |
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Esatto.
31 dicembre, nevicava e noi immersi in acque calde a goderci quel tepore.
Fantastico. Il problema è stato quando siamo usciti! Mamma mia
che sbalzo di termico. La sera ho festeggiato il capodanno praticamente
senza voce, per la gioia di qualcuno! Il capodanno a Budapest è
qualcosa di particolare. C'è l'abitudine di usare anche stelle
filandi e clave di plastica da battere in testa un poco stile carnevale.
Tutto questo potete immaginare che induceva molti alla rissa. Capodanno
a Budapest, che freddo! Eravamo sotto di circa 10-14 gradi della seria
c'è più caldo in frigorifero, ma che volete la voglia di
esserci era troppo forte. |
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Eger : Panorama
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Visto
che Budapest si riesce a visitare in pochi giorni, almeno nelle sue parti
principali decidiamo di fare un'escursione nella città del vino:
Eger. Prendiamo il pulman e passando in mezzo alla neve
e attraversando i piccoli paesi del nord Ungheria arriviamo dopo circa
due ore e mezzo. La patria del Sangue di Toro di Eger è in stile
barocco e circondata da due delle più belle catene dei monti settentrionali.
Prima tappa è il Castello di Eger. Da qui si vede il panorama della
città e si possono visitare le "case-matte" del castello.
Ritornati nel centro città e visitaro la Cattedrale adesso è
giunto il momento di fare un bel pasto caldo con le pietanze locali prima
di riprendere la strada di ritorno. Non abbiamo potuto, causa periodo
non molto felice dell'anno poter fare un tour tra le cantine per la degustazione
dei vini che tante persone richiama in questa piccola cittadina del nord
est ungherese. |
Il
giorno seguente il solito pulman Eurolines ci riporta nella nostra Toscana
non prima che abbiamo risposto ad una patriottica ragazza ungherese che
per noi la cosa migliore dell'Ungheria erano i colori della bandiera!!!! |
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