Appendice 1:  
La bisnonna Eugenia Poggi e sua nonna Teresa Santagata  
 

 

Premessa 

Come già visto nei primi tre capitoli, la famiglia Poggi fu il più importante punto di riferimento per le generazioni dei Santagata del nostro ramo principale, nate tra la fine dell’’800 e l’inizio del ’900.

Intorno al 1870, infatti, Giuseppe Poggi e la moglie Angela Gorziglia accolsero nella loro casa (e/o furono tutori di) una parte degli orfani di Antonio Santagata, nostro avo.

 
 
La famiglia di "Pippo" Poggi, primo a sinistra in seconda fila e di Angela Gorziglia, al centro (nel 1894?)
Giuseppe, come già detto, era figlio di Giuseppe e di Teresa Santagata (che sposerà in seconde nozze Giovanni Sancristoforo).  
Al momento attuale, non si conosce ancora quale fosse il grado di parentela tra Teresa (nata nel 1806) ed il trisavolo Antonio. Quasi sicuramente fu questo il motivo dell’affidamento ai Poggi dei figli (o di parte di essi) orfani di Antonio.

Successivamente, Emanuele "Mannu" figlio di Antonio (vedi Cap.3), già capitano di velieri, divenne parte integrante della famiglia sposando “per riconoscenza” (8 maggio 1890) Eugenia Poggi (terza figlia di Giuseppe ed Angela e sua lontana cugina). 

 
     
     La maggior parte dei dati seguenti derivano da una serie di ricerche fatte dal nonno Emanuele ("Manuelitto") nelle parrocchie genovesi e da una sua bozza di albero genealogico. I suoi appunti, ritrovati sparsi nelle varie famiglie Santagata e Poggi (quasi nessuno aveva i dati completi), sono stati rivisti ed ampliati da Salvatore Santagata, figlio di Angelo, fratello di Emanuele. 
     Altri dati mi sono stati forniti da Maria e Giuseppina Poggi, in un pomeriggio di agosto genovese, passato con loro a scartabellare tra foto ricordo, documenti e ritagli di vecchi giornali. 
 
 
Il ramo principale: SANTAGATA-POGGI 
     Questa parte di storia inizia in tempi leggermente più antichi di quelli della storia principale finora raccontata. E' complicata dai doppi matrimoni di Teresa Santagata e del figlio di primo letto Giuseppe "Pippo" Poggi (vedi Albero genealogico).  
Il nostro ramo principale discende dal primo matrimonio di Teresa e dal secondo matrimonio di Pippo che saranno raccontati in questa pagina. A questa pagina saranno collegate le notizie degli altri due matrimoni. 
 
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Teresa Santagata (nata a Genova nel 1806, quadrisavola dello scrivente) sposa in prime nozze Giuseppe Poggi (quadrisavolo dello scrivente) ed in seconde nozze Giovanni Sancristoforo (notizie sul ramo: Santagata-Sancristoforo-Varè
 
Dalle nozze con Giuseppe nascono due figli: 
 
1. Giovanni Battista (“Barbetta”), avvocato, sposa Ezilda Rotondo (“Zietta”, “Lallina”) ed adotta 2 figlie a Mondo Nuovo (GE). Il “nonno Emanuele”, nel suo albero della famiglia Poggi, al posto di Ezilda riporta Teresa Costigliolo. Sul retro della foto del 50° anniversario di nozze di G. Battista è riportato, però, il nome di Ezilda Rotondo (Teresa per ora non si sa chi sia, ma potrebbe essere un errore).
 
le figlie adottive di  
GB Poggi ed Ezilda
 
 
GB Poggi ("Barbetta") con la moglie 
Ezilda Rotondo nel loro 50°anniversario di Nozze 
 
2.  Giuseppe (“Nonno Pippo”), trisavolo dello scrivente, nasce il 3 ottobre 1826 nella parrocchia di N.S. delle Vigne. Di professione Custode impiegato del Tribunale del Commercio di Genova, muore a Genova, in S. Maria di Castello, il 27 novembre 1907.
 
santagata  
Brasile (GE) 1905 - Emanuele, Maria ed Emma Poggi, mamma Angela Gorziglia e Matilde Poggi
Sposa in prime nozze Chiara Martinelli  che gli da cinque figli e muore di parto, all’età di 35 anni, il 21 marzo 1858 (un click per vedere il ramo Poggi-Lupi-Laura-Castello). 
 
Due anni dopo la morte della “povera” Chiara, “Pippo” Poggi (di anni 34 circa) si risposa, il 17 aprile del 1860, con la diciannovenne Angela Gorziglia, di professione camiciaia, nata il 6 agosto 1841.  Angela, figlia di fu Nicolò e fu Eugenia Tacchino, aveva appena dato alla luce il loro primogenito Emilio. 
Entrano a far parte della nuova famiglia anche i figli della prima moglie (vedi "Stati delle Anime" contenuti nei  Capitoli 1 e 2).
 
Da questo secondo matrimonio nascono a Genova, in S. Maria di Castello, ben 10 figli: 
 
1. Emilio Vittorio Luigi Giuseppe: nasce il 29 marzo 1860, alle ore 17, ed ha per padrino di battesimo Denegri Giuseppe, mediatore (madrina non specificata). Muore nel gennaio del 19??, a Genova. Abitava in via Pisa 36 (Parrocchia di S. Teresa del Bambino Gesù). 
Avvocato, sposa la sua domestica Caterina Gorziglia perché incinta (tra la moglie e la madre non c’era probabilmente parentela). 
Dal loro matrimonio nascono 5 figlie, che moriranno tutte di diabete come la madre Caterina: 
1 Angela: sposa il Prof. Domenico Isola, uno dei fondatori dell’Istituto Paverano. Dal loro matrimonio nasce Giuseppina (“Beppa”) che sposa il Dr. Arena. Questo ramo, che come i seguenti è probabilmente incompleto, si chiude con i loro 3 figli: Domenico (“Mingo”), Maurizio e Lucilla (“Lucy”). 
2 Ildegonda: sposa Cavagnaro. 2 figli: Isabella e Paolo
3 Eugenia (“Nenny”): sposa Gislimberti; 2 figlie: Caterina (“Cate”) e Giuseppina (“Pinin”). 
4 Pina: sposa Costabel; 3 figli: Emilio, Nino ed Anna
5 Esther: sposa Tavella: 2 figlie: Eugenia ed Annamaria
 
2. Mario Giuseppe: nasce alle ore 19 del 16 ottobre 1861. Ha per padrino Canepa Giuseppe, segretario del Tribunale del Commercio, e per madrina Teresa Sancristoforo.  Non si conosce la data del decesso. 
 
3. Maria Battistina Eugenia Emilia: nata il 24 giugno 1863, alle ore 1 del mattino (padrino di battesimo: Piccardo Giuseppe; madrina non specificata). Muore il 14 gennaio 1946 (6 del mattino), a Genova, in Corso Carbonara 10A/2 (Parrocchia N. S. del Carmine). Moglie di Emanuele "Mannu"  Santagata è stata uno dei protagonisti della parte principale di questa storia.  
 
4. Emma Giulia Chiara: nata il 10 febbraio 1865, alle ore 3 del pomeriggio. Ha per padrino Poggi Sebastiano (studente) e per madrina Zunino Ausonia. Muore il 26 aprile 1942 a Pino Soprano, nella Villa S. Caterina di Don Orione dove abitava (Parrocchia di Pino). 
 
5. David Giuseppe: nato il 13 ottobre 1868, alle ore 18. Ha per madrina di battesimo Teresa Sancristoforo (padrino non specificato). Muore il 20 agosto 1919 all’Ospedale Galliera di Genova. 
 
6. Maria Amalia Anna: nasce l’11 agosto 1876 (8 anni dopo David !!!), alle ore 9 del mattino; ha per padrino Emilio Poggi e per madrina Maria Santagata di Antonio. Muore il 4 marzo 1949 a Pino Soprano (Parrocchia di Pino), nella Villa S. Caterina di Don Orione dove abitava con la sorella Emma.
 
7. Giuseppina Maria (Suor Pia): nasce il 29 novembre 1877, alle ore 9 del mattino. Ha per madrina la levatrice Maria Graziani (padrino non specificato). 
Di lei si racconta che in gioventù fosse innamorata di un ragazzo che la corteggiava sotto le sue finestre. La madre Angela (come già visto per il “caso” della sorella Eugenia) si oppose al matrimonio perché prima di lei si sarebbero dovute sposare le sorelle maggiori (Emma e Maria, che peraltro non si sposarono mai). Per questo motivo prese i voti, entrando nell’Ordine delle Domenicane col nome di Suor Pia.  
Visse a Bologna, dove morì intorno al 1956-57. A lato è ritratta in una foto del 1955, con Eugenia Santagata ed il marito Sebastiano Frixa.
 
 
Pino Poggi nel 1915-18
8. Giuseppe Davide (“Pino”): nasce l’8 marzo 1879 alle ore 9 del mattino. Ha per padrino Davide Sancristoforo e per madrina la moglie Ildegonda Varè. Come il fratello Emanuele, fu impiegato di banca. 
    Tra i documenti militari conservati in “casa Poggi”, c’è il seguente attestato: “Il sottotenente Giuseppe Poggi è trasferito dall’83° Reggimento fanteria al Deposito di Genova G., 26 marzo 1901” 
     La sua foto in divisa (qui riportata) fu spedita, come cartolina, da lui ad Antonio Santagata. Sul retro ha la seguente dicitura: “Mantova il 24-8-1916. Al Caporal Maggiore Antonio Santagata, 8° Lancieri di Montebello, Squadrone Autonomo, Ventimiglia”. 
     Il 26 luglio 1919, sposa Luigina Allegretti, nata il 5 aprile 1891. Dal loro matrimonio nascono 4 figli: 
   Luigino (nato il 29 maggio 1921 e morto il 10 febbraio 1936, all’età di circa 15 anni), Giuseppina (nata a Genova il 4 maggio 1923), Maria (nata a Genova il 19 aprile 1931) ed Eugenio ("Eugenietto", nato a Genova il 15 aprile 1926; morto a Genova il 9 maggio 2002).
 
Giuseppe muore il 28 ottobre 1933 all’Ospedale Galliera di Genova (abitava in Corso Magenta 57), mentre Luigina morirà, sempre a Genova l’8 gennaio 1989, all’età di circa 98 anni. 
     Le figlie Giuseppina e Maria vivono attualmente a Genova, in salita Santa Caterina, e, dopo la recente scomparsa del fratello Eugenio, sono gli “ultimi Poggi” discendenti dalla famiglia patriarcale di “nonno Pippo”.  
     Maria e Giuseppina, ci hanno fornito alcuni dati relativi a questo albero. Maria ci ha inoltre segnalato l’archivio nel quale sono state ritrovate le principali notizie storiche sui velieri di Emanuele Santagata. 
 
9. Matilde Giovanna Elena (“Tilde”): nasce il 12 ottobre 1880, alle ore 9 del mattino (padrino non specificato, madrina Poggi Eugenia). E’ stata maestra elementare. Muore a Genova il 22 dicembre 1932. 
 
10. Emanuele Giovanni Battista (“Nitto”): nasce a Genova il 23 aprile 1883 alle ore 2 del mattino. Muore il 27 gennaio del 1942 a Genova. E’ stato bancario, come il fratello Giuseppe.  Il 17 febbraio 1924 sposa Clelia Medicina, cugina degli Allegretti. Non ha avuto figli.
 
Eugenio Poggi  (a sinistra)  
Genova, 24 gennaio 1998
 
 
Alla famiglia patriarcale di Giuseppe “Pippo” Poggi è legato, nei ricordi, il nome del paese di Brasile, situato nell’entroterra genovese. A questo paese, Angelo Santagata dedicò, nel 1912, una delle  sue poesie. 
Memorabili dovevano essere gli spostamenti di tutta la “tribù” da Genova a questo luogo di villeggiatura estiva. Giunti in tram a Bolzaneto, erano attesi dai contadini di Brasile e dai loro muli. La carovana, carica di persone, bauli e valigie, saliva al paese, capeggiata dal barbone bianco di papà “Pippo” o dallo sguardo severo di mamma Angela Gorziglia (vedi anche la prima foto di questa pagina.  
Giunti a destinazione, i Poggi, con altri amici e parenti, organizzavano spettacoli teatrali, feste e recite in costume.
 

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