Cena a casa Grandier

parte II

 

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- Oscar! Va tutto bene?-

-Un corno va tutto bene! Oddio André, mi si è rovesciata le pentola con l'acqua calda, e a desso che facciamo? Ci si è rovesciato tutto. Povera me, siamo anche in ritardo. E adesso? Come la cuociamo la pasta? Che facciamo, eh? Che facciamo?-

Perché parla al plurale 'sta donna?

- Ma almeno non ti sei scottata, vero?-

-No, no. Ma adesso?_

-Adesso puliamo in terra e poi rimettiamo a scaldare l'acqua.-

Ci mancava questa. Che pizza, i lavori più noiosi sempre a me. Anche prima, se Oscar rovesciava qualcosa in terra, mia nonna subito: Andrééé pulisci per terra? La cera poi! 2* Si era messa in testa, Oscar, che come la passavo io la cera in camera sua non la passava nessuno. Mannaggia a me e quella volta mi sono offerto di sostituire l'ultima cameriera arrivata che si era buscata un raffreddore. Carina tra l'altro: quindicenne, tutta rotondetta, curve al posto giusto, sempre sorridente... Andrééé, sei un uomo felicemente SPOSATO! Cuccia! Beh, in ogni modo da quel giorno Oscar ha sempre voluto che la cera la passassi io. Diceva che così avevamo un'occasione in più per chiacchierare da soli, diceva, lei.

André, tua moglie ti ama, ti ha sempre amato: cercava ogni scusa per stare in tua compagnia, vedi? Questi sono tutti piccoli gesti di gentilezza e di affetto che ti dimostrano la portata del suo amore. Non è forse amore accettare anche l'umiliazione del proprio uomo pur di stare con lui? Io mi sarei anche abbassato davanti a lei, ma non ad altezza pavimento, diciamo 50/60 centimetri più su. André! Ma che vai a pensare stasera? Ti sembrano pensieri rispettosi della tua compagna?

-No, André. Faccio io. Sono perfettamente in grado di mantentere il controllo della situazione.-

Però! Raccogliere l'acqua da terra le dona! Con i pantaloni, poi... Se avesse strati di sottane non le si vedrebbero le gambe e il c.... ANDRE'! Aridaje! Cuccia! Stai buono! Ma che mi prende stasera? Bella!!! Mmh, bel... personale...

-André, che ore sono?-

-Tardi, stanno per arrivare anche tutti gli altri.-

-Oddio, allora mi devo muovere! La pentola con l'acqua!-

-L'ho rimessa sul fuoco mentre pulivi in terra.-

-Ah, grazie, vai pure, io faccio tutto benissimo da sola. Ah, già che sei lì, mi pesi la pasta?-

Le donne sono piene di contraddizioni.

-E il sugo? Oddio dove l'ho messo? Che mi manca ancora? Ah già, le posate di legno! Oddio, non trovo nulla. L'hai spostata tu, André, dillo! Solo per poi prenderti gioco di me. E la carne? Avevo preparato tutto così bene!-

- E' tutto lì sul tavolo, amore.-

-Sei ancora qui? Non dovevi far compagnia agli ospiti? Vai vai, non vedi che va tutto per il meglio?-

Come no!

-Ah, visto che sei più alto di me, prendimi la padella!-

Ancora!

-Deciditi Oscar, o vado o resto ad aiutarti.-

-Non voglio che mi aiuti! Non ne ho bisogno, io. Voglio solo che mi fai qualche favore. Ma se la cosa ti disturba faccio anche volentieri a meno di te. Questi uomini, prima fanno tanto i gentili, poi se gli chiedi un'unghia...-

Eh sì, é questo che mi piace di lei, questo suo sguazzare come un'anguilla in un mare di contraddizioni per poi finire a nuotare libera e felice, la capacità di coinvolgere con la sua tutta propria dolcezza le persone che ha intorno nelle cose che sta facendo, la saldezza di spirito,la fondamentale sicurezza interiore...

-Andréé...-

-Dimmi...-

-Ma secondo te, Alain mi prenderà in giro?-

-Ma daiii... Non vedo nulla per cui possa prenderti in giro.-

André, ma che risposte del cavolo dai? Alain, di sicuro non vedrà nulla su cui esercitare la sua ironia. Nooo, figuriamoci, ma che scherziamo? Vuoi che veda Oscar con i pantaloni della divisa, camicia, e grambiulino con le rose stampate e i pizzi che le ha regalato Rosalie? Vuoi che veda i capelli tirati su e fermati alla bell'e meglio col pugnale d'ordinanza? ( e poi fa il cicchetto a noi quando non puliamo alla perfezione i fucili!) Vuoi che noti i suoi movimenti da Vispa Teresa avea disperso in cucina, il latte, le uova e anche la farina? E il "leggerissimo" disordine nella stanza? Figuriamoci se Alain nota queste cose!

- Beh, a pensarci bene, forse potrebbe effettivamente sfotterti un po'.-

-...-

-Ma stai tranquilla, lo sai che per lui è un modo di mostrare affetto e profonda stima. Non ti preoccupare. Adesso, se non hai bisogno di me vado dai nostri ospiti.-

-Mmh, sì...-

Mi piace baciarla sulla fronte, è dolce. Però se non mi cresce il naso stasera non mi cresce più. Mmh, potrebbe crescermi qualche altra cosa... ANDRE'! Ancora! Ma stai diventando un vizioso, da quel bravo ragazzo che eri! Però la prospettiva potrebbe avere dei risvolti interessanti... Lo dovrò proporre, alla mia dolce metà... André! E che cavolo! Smettila!

Scusate l'assenza, spero vi sarete serviti da soli l'aperitivo. Bene. Cosa? Cos'è questo rumore di stoviglie rotte? Mah, emh, saranno i vicini... Sapete, al piano di sopra c'è una coppia abbastanza litigiosa, a volte li sentiamo che si tirano addosso delle stoviglie... Le imprecazioni? Mmh, saranno sempre loro... La voce di mia moglie? Quella che impreca? Noo, figuriamoci, mia moglie è di famiglia aristocratica e certe cose non le ha mia fatte. (Sì, come no!) Sembra che i rumori vengano dall'altra stanza? Ma che andate a pensare! E' che questa casa ha i muri particolarmente, sottili, pieni di crepe, e, sapete com'è... Ma vi ho detto che non può essere la voce di mia moglie! (Oscar mia, che mi fai fare...). Con permesso, bussano alla porta.

-ANDRE'!!! Amico mio!!!! Come va? E' pronta la sbobba?-

Alain, quando si sente allegro e complice, è pericoloso: ti riempie di pacche sulle spalle e di gomitate nei fianchi. Speriamo non si accorga del trambusto che c'è di là...

2* Questa m'é venuta in mente pensando ad una tavola che ho incontrato una volta in Internet: c'era André inginocchiato per terra che lucidava il pavimento, e Oscar, comodamente seduta con un bel bicchierre di vino in mano, che si godeva la scena!

NdLaura: trattasi di un'immagine presente a pag. 58 dell'Artbook Shueisha e che Laura ha come sfondo del desktop sul suo pc in università...

 

 

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