tah, dah. |
ora. per spiegare chi sono dove vado e perchè: ci vuole troppo. qualche domanda? qualche domanda, sì. ma come hai detto che ti chiami, scusa? rachele.come come, raquel welsh ma per niente come lei. come come michele, ma invece rachele significa pecorella smarrita.e io sembro tutto, ma non una pecorella, smarrita.. dov'è che abiti poi? cazzo ti frega scusa? così poi vieni e entri in casa Mia e leggi il mio diario segreto, rubi i biscotti dalla dispensa e bevi dal cartone del latte poi dormi nel mio letto e ascolti i miei cd.. sì.dai.milano.provincia. quella squallida. e the blink of an eye, cosa vuol dire? è un pezzo di una canzone di cui non ti dirò mai il titolo. (edna's goldfish: from sunrise to sunset) e hai anche un blog.e un sito, e poi? e poi una famiglia, sembra strano, una digitale della sony, una predilizione per spike lee e per richard linklater, per le magliette bianche da disegnare, per la ricotta, per i pearl jam e per i piedi scalzi. ah.e cos'è che sai fare bene? mh.parlare.so parlare a lungo, ma tanto so..so..so..mi stai mandando in crisi, lo sai? so fare Molte cose, IO..cazzo.altre domande? cosa vorresti essere? so nuotare.ecco. si vabbè.. e allora..vorrei essere, cosa vorrei essere? una scrittrice, via, andiamo sul facile. volendo una sceneggiatrice o una traduttrice o, vado avanti? no, mi sono stufato.ti fidi di internet? no.cioè, cosa mi ha dato? cosa mi ha tolto? vediamo.. mi ha dato la possibilità di esprimere il mio narcisismo pubblicamente. mi ha dato persone stupende. ma anche persone stronze. mi ha dato un nuovo modo di vedere la scrittura e la fotografia. un modo più immediato e diretto di comunicare, senza medium, senza editori ecc.. però adesso come adesso mi fido meno, non ho ancora capito le modalità di relazione in internet eh che parolone.ti piace dawson's creek? non rispondo a questo genere di domande. c'era un accordo, ti ricordi? si vabbè.dove andresti a vivere con chi? a dublino.ma anche a forlì.con chi? da sola e il mondo tutto a quel paese.. mi sto stufando.. anche io.. continuiamo un'altra volta? dai. oh, se poi qualcun'altro dovesse sentire il bisogno di prendere il mio posto..io non mi oppongo. guardate è facile, scrivete le domande qui hai voglia se continuiamo adesso? ah,occhei, dai ho un'oretta di tempo. cosa studi? scienze politiche a milano. ma in effetti non mi piace poi molto, e in effetti so di per certo che non è quello che voglio fare ma continui a farlo ah, per forza, ormai ci son dentro, finisco e poi faccio quello che mi piace.. che sarebbe? sì. quello che mi piace, vero? ecco sarebbe fare una scuola per traduttori ma ho una dannata paura di perdere la voglia per strada. e blotiteacuta cosa significa? sarebbe blog+otiteacuta che è il nome del sito web..otiteacuta perchè ne ho sofferto da sempre..di otiti, intendo.. quale superpotere vorresti avere? ah. leggere nel pensiero degli altri, e al secondo posto il teletrasporto. e quale supereroe? uno dei protagonisti di Voltron o sheila, la regina della foresta che se la faceva con he-man e quale attrice? e ..e..e..e poi? cazzo il titolo del cartone era poi "Voltron-defender of the universe" capisci? d e f e n d e r. dell'universo guarda qui..: sì sì vabbè.. ahh.dai. se potessi essere un'attrice sarei audrey ovviamente. delle nuove leve mi piace molto claire danes e come t'è venuta sta cosa delle foto? oggi pensavo che chiunque può mettersi a fotografare perchè la fotografia è in fondo lo specchio della nostra sensibilità. e allora tutte le foto avranno qualcosa di interessante, perchè mostrano un punto di vista singolare, nuovo, unico. e cosa c'entra con quello che ho chiesto? mhh.cheppalle. cosa pensi della discussione tra blogger e giornalisti? cosa pensi dei blog? è una risposta lunga, che ci vuole. ho come l'impressione che non ci sia bisogno davvero di queste discussioni sul cosa scrivere come quando quanto e perchè. in fondo è un mezzo, il blog, e come tale viene usato da mille persone diverse per altrettanti scopi. perchè stabilire modalità d'uso, regole del gioco? non si è mai fatto neanche con la scrittura... in un certo senso.. dai basta per oggi. vado, ciao, eh.. si ciao. siamo di nuovo qui.. già.. ti faccio giusto qualche altra domanda.. mhh. qual'è il ricordo più nitido della tua infanzia. ma ti sembra una domanda? mah.sì. mancava il punto interrogativo, però.. mi ricordo mio padre che quando facevo la doccia si metteva seduto per terra ad aspettare che finissi e per far passare il tempo facevamo finta di telefonarci: -bella che tempo fa laggiù? piove? -papo piove, c'è la nebbia -ah qui invece è bello.allora vieni da me -papo, ma come si esce già dalla doccia? cosa ti piace di più. in assoluto? daii. ma è una domanda impossibile. in questo momento mi piace: * fare tardi a vedere film * la ricotta * chi mi fa sentire felice * ridere * lo sciroppo di guaranà * scrivere a macchina * il jazz * gelato al melone sì sì occhei.cosa ti fa stare bene? stare con alcune persone.alcune in particolare. nuotare o correre mi fa stare bene dentro, mi fa stare bene sapere che gli altri sono sereni le cinque cose che ti porteresti in un'isola deserta e bla bla 1.gli ultimi discorsi di malcolm X 2.un vasetto di marmellata alla fragola 3.un quaderno 4.una penna 5.una fotografia sì insomma boiate, sembravi una persona intelligente e invece.. grazie, sei gentile. sono andate bene le vacanze? sportine di fatti tuoi? no eh? no non sono andate bene ah.mi spiace (ma anche no).hai deciso di cambiare facoltà, allora? direi di no.aggiornati. sei cambiata da quando hai iniziato a scrivere qui sopra? prima era una fissa.adesso anche, ma in modo diverso. prima era il bisogno degli altri cercato qui dentro, adesso c'è la certezza che gli altri stanno fuori, e esistono fuori anche quelli che prima esistevano solo qui dentro.è rassicurante come lo vedi quest'anno? pesante, più degli altri, ma più ricco di persone con cui stare e a cui voler bene.mi sento la ferilli intervistata su sette del corriere della sera.che schifo. ma a parte le battute stupide sarà di studio, non voglio stare in facoltà per troppo non voglio bloccarmi o perdere la voglia di fare altre cose, capisci? credo.non so, sono solo un'invenzione io, ricordi? ah, già.ma alla fine non male, non male. |