PIERO VITI, napoletano, ha iniziato i suoi studi di chitarra con Stefano Aruta, proseguendo poi la sua formazione con Angelo Gilardino. Si è diplomato in chitarra presso il Conservatorio di Avellino con il massimo dei voti e la lode e si è in seguito perfezionato presso l'Accademia “L.Perosi” di Biella (nel corso triennale tenuto da Angelo Gilardino) ed in numerose Master Classes (M.L. Anido, M. Barrueco, il Duo Assad e O. Ghiglia), studiando parimenti Analisi Musicale presso l'Accademia Musicale Pescarese. Vincitore di numerosi Concorsi nazionali ed internazionali, ha all’attivo un’intensa e riconosciuta attività concertistica in tutta Europa come solista, solista con orchestra ed in insiemi cameristici (in particolare in duo con il chitarrista Paolo Lambiase e con il flautista Salvatore Lombardi), con partecipazioni a programmi televisivi e radiofonici per la RAI3, Radiotre “Suite”, RETE 4, Radio Vaticana, Radio France e reti private. Da anni è attivo anche nel settore della musica contemporanea sia come primo esecutore e dedicatario di nuove pagine, di cui ha spesso curato la revisione per numerose case editrici, sia come collaboratore alle attività artistiche promosse dalla rivista “Konsequenz”. Come compositore, invece, ha intrapreso una ricerca musicale che trova nelle suggestioni dell’idioma chitarristico e nel “sound” mediterraneo le principali fonti ispiratrici; inoltre, in duo con Lambiase, ha elaborato un originale discorso basato totalmente sull’improvvisazione, non disdegnando le sperimentazioni elettroniche. Ha eseguito proprie musiche in importanti festivals italiani e stranieri ed ha partecipato al Cd “Border Music”, uscito in allegato al N° doppio 3/4-2000 di “Konsequenz”, con due propri brani, il primo, dal titolo “Canzone marinara e danza” (che è stato in seguito presentato ufficialmente da Arturo Stalteri su Radio Due), eseguito in duo con il percussionista tunisino Marzuk Mejri, ed il secondo, dal titolo “November colours”, scritto insieme con Paolo Lambiase; come esecutore ha invece inciso numerosi CD per la Nuova Era, Kicco Classic, Whell Records, Konsequenz e Niccolò, tutti favorevolmente accolti dalla critica internazionale. Vincitore del Concorso a Cattedra di Chitarra nei Conservatori e docente nelle istituzioni statali di musica e presso la "Unlimited Guitar School" di Pomigliano d'Arco (Na), dove è anche promotore artistico, da alcuni anni collabora inoltre alla rivista chitarristica “Guitart” ed è tra i fondatori della rivista di flauto “Falaut”. È inoltre direttore artistico del festival “Aversa Musica”.
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