Chiudi finestra
© copyright 2002, tutti i diritti riservati


Corriere-Milano 03-07-2003

Graduatorie dei docenti Trentamila precari a caccia di tremila posti

«Nessuna certezza che vengano nominati entro il 30 luglio, come promesso dal ministero»

Caccia al posto per oltre 30 mila precari della scuola milanese. Completate le graduatorie, gli insegnanti in cerca di lavoro (due terzi diplomati, un terzo laureati) dovranno battersi per aggiudicarsi una delle tremila cattedre annuali. Tre posti, quindi, ogni trenta concorrenti.

«Il ministero - denuncia Leonardo Donofrio, segretario della Uil-scuola - aveva promesso la nomina dei precari entro il 30 luglio ma, malgrado l’impegno assunto da Letizia Moratti, non c’è nessuna certezza sulla nomina dei docenti in graduatoria».

In particolare, secondo le indagini della Uil, sono 1.753 i posti disponibili nella scuola elementare, 469 nella materna, 670 nella media e 252 nelle superiori. «Sempre da settembre - ricorda Donofrio - serviranno i docenti per coprire le supplenze.

Il 21 luglio scade il termine per la presentazione delle domande dei docenti non abilitati ai capi di istituto. Poiché i posti disponibili saranno pochissimi, si è scelto di creare inutili illusioni con l’unico risultato di caricare gli istituti di lavoro.

Tra i precari serpeggiano malessere e preoccupazione: i professori di religione con ogni probabilità otterranno l’immissione in ruolo, mentre gli altri docenti, 9 su 10 a Milano, saranno precari a vita».