12 Giugno 2003
In arrivo le risorse per le "parificate"
ROMA
- Sbloccati i fondi per le scuole non statali. La notizia è
stata diffusa dalla Compagnia delle opere: è all'esame della
Corte dei Conti - informa una nota - un provvedimento per dare il
via libera all'erogazione di una parte dei finanziamenti dovuti
alle scuole parificate per il 2003. L'annuncio èstato confermato
dal responsabile scuola dell'Udc, Beniamino Brocca: Me lo ha comunicato
direttamente il ministro Letizia Moratti, durante un incontro.
Esprimo
la soddisfazione dell'Udc, anche se si tratta di una decisione che
arriva con un ritardo macroscopico e dopo tanta sofferenza da parte
delle scuole private. Quella in arrivo è una boccata d'ossigeno
per tantissime scuole che si trovano sull'orlo della chiusura. In
gioco ci sono gli arretrati che lo Stato non ha ancora erogato:
si tratta di circa 530 milioni di euro, la cifra annuale prevista
per il finanziamento delle scuole. Mancano all'appello - spiega
Franco Nembrini, responsabile ufficio scuola della Compagnia delle
opere - una parte parte della somma prevista per il 2001, gran parte
di quanto dovuto per il 2002 e l'intera cifra del del 2003. Un mese
fa la somma del 2001 è stata messa a disposizione delle direzioni
regionali. Adesso arriva il disco verde per i finanziamenti del
2003 che serviranno a pagare i debiti del 2002, ma resta sospeso
il pagamento dovuto per il 2002, per il quale continueremo a batterci.
Proprio
ieri Giuseppe Valditara, responsabile scuola di An, aveva detto
al Senato che occorre salvaguardare la ricchezza culturale delle
scuole materne ed elementari non statali: si tratta di un patrimonio
che garantisce il pluralismo del l'educazione e del l'insegnamento,
che non deve essere lasciato senza le necessarie risorse. Via al
buono-scuola in Piemonte. Dopo 41 sedute, il Consiglio Regionale
del Piemonte ha approvato la legge sul buono-scuola, con 37 s? e
12 no. A favore si sono espressi i gruppi della maggioranza di centro-destra,
più i Radicali, Tomatis (Gruppo Misto-Insieme per il Piemonte)
e la Margherita. Contro hanno votato Ds, Verdi, Rifondazione comunista,
Comunisti italiani, Sdi e Tapparo (Riformatori).
La legge stanzia 18 milioni di euro come contributo alle famiglie
che iscrivono i figli alle scuole private.
LUIGI
ILLIANO
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