Unione Sarda-Nuoro: 16-05-2003
Le scuole della Provincia perdono 169 insegnanti

Denuncia della Cgil
Ottomila docenti in meno in tutta Italia, 933 in Sardegna, 169 in provincia di Nuoro. La riforma dell’istruzione voluta dal ministro Letizia Moratti rischia di lasciare sul campo troppi posti di lavoro e ieri la Cgil Scuola ha voluto denunciarne i pericoli in un affollato convegno che si è tenuto nell’auditorium dell’Istituto etnografico.

Il dibattito - come confermato nei vari interventi e in particolare da Lisetta Bidoni della segreteria regionale Cgil Scuola - ha ricalcato l’impostazione iniziale: «Con l’approvazione dei disegni di legge Moratti (sull’istruzione) e Bossi (sulla devoluzione), il Governo ha avviato il processo di smantellamento della scuola pubblica, di potenziamento della scuola privata, di regionalizzazione e mercificazione dell’istruzione».

Insomma, riforme «involutive e regressive», come dimostrerebbero i dati diffusi nel convegno: nel prossimo anno scolastico la provincia di Nuoro perderebbe 169 posti di lavoro di cui 4 nella scuola dell’infanzia (ceduti alle elementari); 42 nelle elementari; 41 nelle medie e 82 nelle superiori.