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Lo prevede la circolare n. 58 del ministero dell'istruzione.

Giro di vite della Moratti sulle classi

Le classi numerose potranno essere sdoppiate. Ma quelle che non raggiungeranno i 15 alunni dovranno essere accorpate tra loro. I docenti che risulteranno soprannumerari (in organico di fatto) rimarranno a disposizione della scuola e gli alunni di prima e seconda elementare studieranno anche l'inglese. Sono queste alcune delle disposizioni più importanti contenute nella circolare n. 58, emanata dal ministero dell'istruzione il 9 luglio scorso. Il dispositivo regola tutti gli aspetti relativi alle operazioni per adeguare l'organico alla situazione di fatto per il prossimo anno scolastico: dalla formazione delle classi alla costituzione delle cattedre, dall'insegnamento della lingua straniera nella scuola primaria ai posti di sostegno e, infine, gli esoneri dall'insegnamento da attribuire ai collaboratori del dirigente scolastico, i progetti, il conferimento delle supplenze e il personale Ata.


Formazione delle classi. Se nell'organico di fatto dovesse verificarsi un aumento degli alunni, sarà possibile effettuare sdoppiamenti di classi. Fermo restando che tali operazioni dovranno essere adeguatamente motivate. La possibilità di autorizzare nuove classi sarà utilizzata in modo particolare per tutelare gli alunni situazione di handicap. Le operazioni di sdoppiamento saranno disposte direttamente dai direttori generali degli uffici scolastici regionali, su segnalazione dei dirigenti scolastici. L'aumento delle disponibilità potrà comportare anche il riassorbimento dei docenti titolari di cattedre orario, ma gli spezzoni precedentemente utilizzati per il completamento della cattedra non saranno riaggregati per la formazione di nuovi posti .

Resta fermo, in ogni caso, l'obbligo di accorpare le classi che dovessero risultare composte da un numero di alunni inferiore al numero minimo previsto dalle disposizioni ministeriali. Vale a dire, quelle che non raggiungono i 15 alunni. Limite che viene ridotto a dieci alunni nelle sezioni uniche, di scuola materna, funzionanti nei comuni di montagna e nelle piccole isole. Per le scuole superiori, inoltre, è stata introdotta una deroga al limite minimo di 20 alunni, previsto per le prime classi di sezioni staccate, sedi coordinate, sezioni di diverso indirizzo e specializzazione, anche sperimentali, funzionanti con un solo corso. Queste ultime, infatti, potranno essere mantenute, in via eccezionale, anche se il numero accertato degli alunni risulti di qualche unità inferiore a 20.


Lenuove disponibilità. Le ore di insegnamento che deriveranno da eventuali autorizzazioni di nuove classi concorreranno alla formazione di posti. Idem per gli spezzoni rimasti scoperti dopo la determinazione dell'organico di diritto. E i nuovi posti concorreranno alla definizione del quadro delle disponibilità, così come previsto dall'art. 4 del contratto collettivo decentrato nazionale sulle utilizzazioni. Se, invece, vi sarà una diminuzione del numero delle classi, il personale docente e Ata, eventualmente soprannumerario, non sarà trasferito d'ufficio e rimarrà a disposizione dell'istituzione scolastica (comma 8 dell'art. 6 del contratto sulle utilizzazioni stipulato per l'anno scolastico 2003/2004). Fermo restando la facoltà del lavoratore di presentare domanda per essere trasferito in altra sede.


Inglese alle elementari. Nel prossimo anno scolastico i bambini di prima e seconda elementare studieranno anche l'inglese: un'ora la settimana in prima e due ore settimanali in seconda. E tutto ciò comporterà una rideterminazione dell'organico, che sarà effettuata dai direttori regionali. Per le classi che già seguono l'insegnamento della lingua straniera, inoltre, sarà mantenuto il quadro orario definito in organico di diritto. Le classi che quest'anno hanno studiato una lingua diversa proseguiranno con la stessa lingua.


Precedenza agli specializzati. Per fare fronte alle necessità di organico bisognerà fare riferimento, prima di tutto, agli insegnanti specializzati in servizio nell'istituto. Se non sarà possibile coprire le necessità con personale interno si procederà con incrementi di organico, che entreranno nel quadro delle disponibilità per la mobilità annuale e per gli incarichi a tempo determinato.

In ogni caso, le ore di inglese dovranno essere individuate in aggiunta all'organico di diritto già elaborato per quest'anno.


Tempo pieno e tempo prolungato. L'amministrazione ha chiarito, inoltre, che sarà assicurato il proseguimento dei corsi a tempo pieno nelle elementari e di quelli a tempo prolungato nelle medie. Fermo restando che tale soluzione vale solo per le classi dove è già in atto e non per eventuali nuove istituzioni.


Costituzione delle cattedre. Le ´cattedre a zero ore' derivanti dal riempimento a 18 ore delle altre cattedre, se risulteranno vacanti a seguito del trasferimento dei titolari, potranno essere utilizzate per le utilizzazioni. Se, invece, i titolari rimarranno in sede, i dirigenti scolastici potranno ripristinare le ore a disposizione per dare luogo a una distribuzione più organica del monte ore complessivo. In ogni caso, le eventuali disponibilità non potranno essere adoperate per l'assegnazione degli incarichi di supplenza. La Finanziaria di quest'anno ha disposto, infatti, il riempimento delle cattedre a 18 ore, con lo scopo di ridurre il numero dei docenti (art. 35, legge 289/2002). E, dunque, la procedura di riarticolazione delle cattedre, disposta dalla circolare, è da intendersi applicabile solo per razionalizzare l'esistente.


Sostegno. Nessuna variazione per le norme che regolano l'assegnazione dei docenti di sostegno agli alunni handicappati (1 docente ogni 138 alunni). Eventuali scostamenti dalle previsioni di organico dovranno essere comunicate all'amministrazione in tempo per le operazione di mobilità annuale.


Esoneri e semiesoneri ai collaboratori. Anche per quest'anno l'amministrazione ha confermato la possibilità di concedere il semiesonero o l'esonero dall'insegnamento a uno dei collaboratori del dirigente. Il semiesonero scatta se la scuola vanta più di 35 classi, mentre l'esonero totale spetta nelle istituzioni con più di 50 classi.


Centri territoriali permanenti. L'organico dei centri territoriali permanenti non potrà subire incrementi. Fatta eccezione per il caso in cui vi fosse necessità di utilizzare docenti in esubero.


Progetti. I progetti educativi di provata validità potranno continuare a essere sostenuti, fermo restando il limite delle ore utilizzate nel trascorso anno scolastico.


Supplenze. Per il conferimento delle supplenze, l'amministrazione ha ribadito il termine del 31 luglio prossimo. Se gli uffici scolastici provinciali non riusciranno a terminare in tempo le operazioni, dovranno, comunque, assicurare entro quella data il conferimento degli incarichi per il sostegno.


Personale Ata. Gli incrementi di personale Ata potranno essere disposti solo se vi saranno aumenti consistenti del numero degli alunni. Per quanto riguarda, invece, eventuali concentrazioni di personale inidoneo restituito alle istituzioni scolastiche, qualora queste concentrazioni dovessero compromettere l'efficacia del servizio, sarà possibile effettuare ulteriori incrementi di organico. In modo particolare in quelle scuole che non si avvalgono della esternalizzazione dei servizi di pulizia.