Scuola Oggi 06-06-2003
100
MILA I POSTI VACANTI. A QUANDO LE ASSUNZIONI DEI PRECARI?
Pronti
per le vacanze gli studenti, ma i problemi della scuola in vacanza
non vanno. A cominciare dal problema dei precari che il 16 giugno,
su iniziativa di Cgil, Cisl, Uil e Snals scenderanno in piazza,
a Roma, per sollecitare il governo ad emanare il decreto autorizzativo
delle nomine in ruolo.
Motivazione
della manifestazione: "La situazione attuale - sottolineano
i sindacati - di disagio del personale interessato è insostenibile".
Già lo scorso anno il governo si era impegnato ad assumere
in ruolo 20 mila precari: non uno è stato assunto.
Nel
frattempo la situazione si è ulteriormente aggravata perchè,
secondo gli stessi sindacati, ora c'è da tener conto anche
dei posti che si liberano in seguito ai prossimi pensionamenti.
Dal primo settembre, infatti, si calcola che siano 17 mila i docenti
che lasciano la scuola, e a questi si aggiungono altri 7 mila non
docenti. Salirebbe in tal modo a 100 mila il numero dei posti vacanti.
Dunque
una manifestazione per sollecitare l'assunzione dei precari. Altra
impresa che in ogni modo non dipende da una scelta politica, ma
anche dalla capacità di organizzarsi negli uffici periferici.
Le assunzioni, infatti, dovrebbero essere fatte utilizzando le graduatorie
permanenti.
Ma
chi le ha viste ancora? Ai ritardi nella emanazione del provvedimento
per avviare l'operazione (solo il 15 maggio scorso è scaduto
il termine per iscriversi), ora ci potrebbero essere altri ritardi
nella pubblicazione delle graduatorie. Un esempio sempre significativo:
al Csa di Milano sono pervenute 14 mila domande, ma metà
di queste non sarebbero state ancora protocollate. E il tempo passa.
|