Le nomine dei precari Un altro giorno di assedio

PROTESTE
Continua l’assedio degli insegnanti precari al Centro servizi amministrativi di via Ripamonti, l’ex provveditorato agli studi di Milano. Ieri mattina erano stati convocati i primi 83 precari in graduatoria per l’assegnazione delle cattedre di lingue straniere alle scuole medie inferiori. Ma al momento dell’appello, sono stati chiamati solo i primi 55, fra le proteste di chi si è visto escluso all’ultimo momento dalla nomina.

Intanto sono scesi in campo i sindacati confederali e la Snals Lombardia: in un comunicato congiunto protestano contro la decisione del ministero dell’Istruzione di sospendere le operazioni di incarico a tempo determinato, dopo la sentenza del Tar del Lazio a favore dei precari provenienti dalle scuole di specializzazione. «Il comportamento del ministero è contraddittorio e incoerente rispetto alla necessità