Le Regole Fondamentali della
Danza:
- Riscaldamento;
- Allenamento ottimizzato e
personalizzato;
- Corretta esecuzione del
gesto atletico;
- Dieta (meno grassi, più
ricca di vitamine e fibre);
- Riposo;
- Mai sottovalutare un dolore
muscolare;
- Interrompere
qualsiasi esercizio di fronte ad un segnale di cattivo funzionamento
(crampi, fastidi, ecc.) dell'apparato muscolare;
- Affidarsi ad un medico
esperto in traumi muscolo-scheletrici, buon conoscitore dell'attività
che si svolge;
- Non trascurare le
prescrizioni mediche;
- Non avere fretta nel
recuperare il tempo perso a seguito di un infortunio.
Per quanto riguarda il
riscaldamento, il suo scopo è di aumentare la temperatura corporea. La
quantità, intensità e durata del riscaldamento variano in base alle
capacità fisiche soggettive, al clima, alla sudorazione. Se è possibile
è meglio iniziare la prestazione subito dopo il riscaldamento,
ricordando che la durata dell'aumento della temperatura corporea e
l'entità dei suoi effetti possono durare dai
40
ai
70
minuti. L'aumento della temperatura nei tessuti pare sia responsabile
della riduzione dei traumi muscolo-scheletrici.
Le Posizioni:
"L'importanza dell' en dehors"
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Prima posizione: i
piedi sono uniti e disposti su un'unica linea ruotati in fuori a
180° degli arti inferiori. |
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Seconda posizione: i
piedi di trovano sulla stessa linea, ma con i talloni distanti.
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Terza posizione: i piedi sono
sovrapposti, ossia il tallone del piede davanti si trova in
corrispondenza della metà di quello di dietro. |
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Quarta posizione: i piedi si
trovano uno davanti all'altro e sono incrociati, analogamente, alla
quinta posizione. |
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Quinta posizione: i piedi sono
chiusi, incrociati e uniti, tanto che la punta di un piede tocca il
tallone dell'altro. |
Glossario
A
Adagio:
Termine che indica un momento particolarmente
intenso ed espressivo del balletto. L'adagio è anche un esercizio che
praticano le allieve della scuola di danza.
Aplomb:
Termine che indica la capacità di un ballerino di atterrare in posizione
perfettamente verticale al termine di un salto.
Arabesque:
Nel balletto è una posizione del corpo, di profilo, in cui una gamba è
appoggiata a terra, tesa o demi-plié, mentre l'altra è sollevata distesa
all'indietro e ad angolo retto. Le braccia possono essere disposte in
svariate posizioni armoniose in modo da creare la linea più lunga dalla
punta delle dita al piede. Un braccio, o ambedue, continua la linea della
gamba sollevata. Le spalle vanno tenute parallele al suolo perpendicolari
alla direzione. L'arabesque può essere:
Prima arabesque:
la gamba alzata è tesa, le braccia sono allungate: quello della gamba di
terra, in avanti; quello della gamba sollevata, alla seconda. La testa è
rivolta verso il braccio davanti.
Seconda arabesque: la gamba alzata è
tesa, le braccia sono allungate: quello della gamba di terra, alla seconda;
quello della gamba sollevata, in avanti. La testa è rivolta verso il
pubblico.
Terza arabesque: la gamba alzata è tesa,
le braccia sono allungate: quello della gamba di terra, alla seconda; quello
della gamba sollevata, in avanti. La testa è rivolta verso il braccio
davanti.
Quarta arabesque: la gamba alzata è
tesa, le braccia sono allungate: quello della gamba di terra, in avanti;
quello della gamba sollevata, all'indietro, parallelo alla gamba stessa. La
testa è rivolta verso il pubblico.
Arque:
Termine che designa il danzatore dalle ginocchia piuttosto distanziate, in
opposizione a quello jarreté.
Assemblè:
Termine che indica il salto che il ballerino compie
giungendo a terra con ambedue le gambe in posizione chiusa.
Attitude:
Termine che indica la posizione nella quale una gamba è
sollevata e piegata all'indietro, mentre l'altra, posata per terra, è tesa.
Un solo braccio normalmente è sollevato. Il piede della gamba di appoggio
può essere à terre, sollevato sulla punta o sulla mezza punta. L'attitude
può essere:
Attitude
croisée dietro: la gamba alzata è piegata mentre l'altra è
tesa, e stabilisce se la posa è a sinistra o a destra (in questo caso si
ha una attitude sinistra). L' attitude croisé è "chiusa" al pubblico: la
gamba alzata è visivamente in secondo piano.
Attitude effacée dietro: la gamba
dietro è piegata e stabilisce se la posa è a sinistra o a destra (in
questo caso si ha una attitude sinistra). L' attitude effacé è "aperta" al
pubblico: la gamba alzata è visivamente in primo piano.
Attitude croisée avanti: la gamba
alzata è piegata e stabilisce se la posa è a sinistra o a destra (in
questo caso si ha una attitude destra). L' attitude croisé anche in questo
caso mantiene visivamente la caratteristica di posa "chiusa" al pubblico.
Attitude effacée avanti: la gamba
alzata è piegata mentre l'altra è tesa e stabilisce se la posa è a
sinistra o a destra (in questo caso si ha una attitude sinistra). L'
attitude effacé anche in questo caso mantiene visivamente la
caratteristica di posa "aperta" al pubblico.
Balancè:
Termine che indica un passo equilibrato, nel
corso del quale una gamba giunge in posizione aperta piegandosi, mentre
l'altra la tocca. Successivamente la seconda si porta in posizione di
mezza punta, mentre la prima si solleva e infine ricade a terra.
Ballon:Termine
che indica la capacità di un ballerino di restare alcuni istanti in aria
durante l'esecuzione di un salto, tornando a terra con particolare
leggerezza, in perfetto aplomb.
Battements:
Termine che designa i movimenti della gamba che passa per la via più breve
da una posizione all'altra. Il battements può essere tendu, frappè,
dèveloppè, degagè.
Batterie:
Denominazione generica di tutti i movimenti che
implicano il battere delle gambe o il loro intrecciarsi, appunto negli "entrechats".
Ci sono grande e petite batterie, che si riferiscono
rispettivamente a movimenti di grande elevazione o difficoltà e a quelli
più semplici.
Cabriole:
Termine di derivazione italiana - capriola -.
L'esecuzione di tale passo avviene durante un allegro: con una gamba in
aria, mentre l'altra si porta parallelamente alla prima, battendola da
dietro. Esso può essere: petite cabriole eseguita a 45° e
grande cabriole eseguita a 90°.
Cambrè:
Termine che designa un movimento del corpo che
si flette in avanti, indietro, di fianco o circolarmente.
Deboules:
Termine che indica una serie di giri del corpo
su se stesso verso una determinata direzione. Si
chiamano anche tours chainés.
Degagè:
Termine che designa un movimento che il piede compie
passando da una posizione chiusa a una aperta, con la punta a terra o con
la gamba alzata, mantenendo comunque il peso del corpo sulla gamba che
resta ferma.
Demi-pliè:
Mezza flessione della gamba.
Tutti i passi in élévation iniziano e si
concludono in demi-plié.
Developpè:
Movimento che indica il graduale distacco di una
gamba dall'altra che sostiene il peso del corpo.
Double
Cabriole: Tipo di cabriole nella quale le
gambe si colpiscono fra di loro nell'aria due o più volte.
Ecartè:
In questa posizione, il danzatore si orienta
verso uno dei due angoli frontali della sala o del palcoscenico. La gamba
più prossima al pubblico è appoggiata in seconda posizione à terre
oppure sollevata in seconda posizione en l'air . Il tronco è
perpendicolare, mentre le braccia sono in posizione di attitude con
il braccio sollevato dallo stesso lato della gamba in estensione. Inoltre
l'ecartè può essere:
Ecarté avanti: la gamba alzata è tesa, il corpo asseconda l'elevazione
della stessa compensando con una leggera inclinazione rispetto alla gamba
di terra, il braccio in terza è parallelo alla gamba sollevata. La testa è
rivolta verso la mano del braccio in terza. Ecarté dietro: la gamba alzata è tesa, il corpo asseconda l'elevazione
della stessa compensando con una leggera inclinazione rispetto alla gamba
di terra, il braccio in terza è parallelo alla gamba sollevata. La testa è
rivolta verso il lato opposto al braccio in terza.
Echappè:
Termine che
descrive un movimento che parte da una posizione chiusa dei piedi per
giungere ad una aperta dopo una flessione. Talvolta codesto passaggio si
compie con un salto e può essere battuto come l'entrechat-deux. La
ricaduta va eseguita con le ginocchia piegate e i talloni a terra.
Effacè:
Termine che indica una posizione del corpo che
comporta i piedi in quarta o quinta posizione, mentre la spalla destra è
inclinata in avanti, gamba destra in avanti. Se l'épaulement e la
gamba in avanti sono a sinistra allora si ha il croisé.
En Dedans:
Termine che designa un movimento circolare del
corpo con rotazione nel senso contrario delle lancette dell'orologio.
En Dehors:
Movimento esattamente opposto all' en dedans,
e si usa anche in relazione alle cinque posizioni che richiedono i piedi e
le cosce aperti in varia misura. E' uno dei principi fondamentali della
danza classica, poiché consente al danzatore la libertà di movimento in
qualsiasi direzione.
En
Face: Significa con la fronte e il
volto rivolto al pubblico.
En
Tournant: Termine generico che indica i giri del corpo su se
stesso, come ad esempio nell'assemblé en tournant.
Entrechat:
Passo che indica il salto in verticale del
ballerino sui due piedi, con le gambe tese e le punte dei piedi rivolte
verso il basso. Quindi una gamba passa davanti all'altra una o più volte,
determinando i vari tipi di entrechat, dall'un fino al
dix.
Epaulement: Termine che indica la posizione delle spalle. Più
precisamente, significa lo spostamento del torso dalla posizione di riposo
a quella con una spalla in avanti, con il capo girato o inclinato in
direzione della spalla anteriore.
Fouettè:
Termine che deriva il
proprio nome da "frustata". Si tratta infatti di una sorta di colpo che
una gamba in azione dà sull'altra che sostiene il peso del corpo.
Grand Jetè:
Termine della che indica un jeté eseguito con le
gambe a 90° nel corso di un salto sufficientemente alto.
Jarretè:
Termine che designa il danzatore dalle ginocchia
piuttosto ravvicinate, in opposizione alla posizione arqué.
Jetè:
Termine che indica un
salto da un piede all'altro nel quale la gamba d'appoggio è lanciata in
aria in modo da apparire come "gettata". Esiste una grande varietà
di pas jeté . Fra essi: jetè battu, jetè entrelacè, grand
jetè, grand jetè en attitude, petit jetè.
Pas de
Bourèe:
Termine che deriva dalla
bourrée, indicante lo spostamento del danzatore sulla scena, in
diverse direzioni. Ci sono vari tipi di pas de bourrée: en
arrière, en avant, o en tournant se include un giro.
Pas
de Chat: Ossia passo del Gatto; si tratta sostanzialmente di un
salto in avanti con il corpo inarcato.
Pirouette:
Termine che designa genericamente qualsiasi tipo di giro
completo del ballerino su se stesso. Può essere: en dehors e en dedans.
Pliè:
Movimento nel corso del quale il ballerino piega
le ginocchia, restando con i piedi in una delle cinque posizioni.
Si tratta normalmente di un movimento preparatorio soprattutto per i passi
in elevazione. E' la flessione completa della gamba o delle gambe,
mediante piegamento del ginocchio o di entrambe le ginocchia. E' un
esercizio volto a rendere le articolazioni, la muscolatura e i tendini
elastici e flessibili e per sviluppare il senso dell'equilibrio. Vi sono
due tipi di plié:
-
grand plié, o piegamento
completo delle ginocchia, che devono essere flesse fino a quando le
cosce siano perfettamente parallele alla base d'appoggio;
-
demi-pliè, o semipiegamento
delle ginocchia; le cosce devono essere leggermente piegate fino a
formare un rombo.
Tale movimento viene eseguito in
tutte le posizioni.
Port de
Bras: Termine che indica il portamento delle
braccia nella esecuzione di un balletto. Tale passo è assoggettato a
regole ben precise e, ovviamente, segue l'impostazione stilistica della
composizione.
Portèe: Movimento che viene interpretato, nella Danza Accademica in
due modi:
-
un passo che viene "trasportato"
in aria da un punto ad un altro.
-
sollevamento e spostamento della ballerina da parte del proprio partner,
in questo caso detto porteur.
R
Relevè:
Termine che indica l'elevazione del corpo del
ballerino sulla punta o sulla mezza punta.
Renversè:
Termine che designa il flettersi del corpo nel
corso di un giro, ai limiti della perdita di equilibrio.
Rond
de Jambe: Termine che indica un movimento semicircolare di una
gamba che passa dalla prima posizione in avanti alla quarta posizione
dietro. E' un esercizio importante per raggiungere l'en dehors.
Sautèe: Movimento che viene utilizzato
congiuntamente ad uno o più altri per indicare che un determinato passo
viene eseguito nel corso di un salto. Per esempio echappé sauté.
In tutti i movimenti in salto la punta della scarpetta deve essere
la prima a toccare il suolo, seguita dalla pianta del piede ed infine dal
tallone.
Sissone:
Movimento durante il quale le due gambe, a
forbice, passano con un salto dall'appoggio su due piedi alla ricaduta su
uno solo.
T
Taquetè:
Termine che indica una
danza sulle punte di tipo veloce e incisivo. Genericamente può designare
piqué, pas de bourrée, ecc.
Temps de Cuisse:
Termine che indica un passo di preparazione a passi
terre à terre o a piccoli salti.
Temps
de Fleche: Termine che designa un movimento delle gambe simile allo
scoccare di una freccia da un arco.
Temps
de Poisson: Termine che indica un salto in avanti su ambedue i
piedi, arcuando il corpo all'indietro con le braccia ricurve sul capo.
Temps
de Zephyr: Termine che deriva dal balletto di Diderot "Zéphyr et
Flore", da cui prende il nome, che da l'illusione del danzatore come
spinto dal vento.
Temps de
Levè: Termine che indica genericamente un salto
con spinta verso l'alto.
Temps
Lie: Termine che designa un passo che intende legare una posizione
ad un'altra.
Terre
à Terre: Movimento contrario all' èlevation. Normalmente i
danzatori terre à terre sono quelli più portati all'espressività e
alla recitazione che al virtuosismo saltatorio.
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