Siamo negli anni 30 e in Giappone vive Koto, il suo sogno più grande è diventare una brava sarta e aprire un suo atelier, cucire un abito bianco e ballare un valzer con l’uomo della sua vita, ma il suo fidanzamento combinato dal padre con Masaomi Kidoin, non la rende molto felice. Lui oltre ad essere un aristocratico è un suo lontano parente, non ha un carattere facile: è freddo, non sembra minimamente innamorato a lei ed inoltre sua sorella Hanako, che è anche compagna di scuola di Koto, è arrogante e viziata!!! Koto e Hanako, accompagnati da Ryuichi(altro fratello di Hanako), si recano all’ambasciata inglese ad un ballo, per Koto è l’occasione di ballare un Valzer…forse l’unico per una ragazza già fidanzata, ma Hanako ha bruciacchiato la sua gonna e Koto decide di dare alla sua amica/nemica il suo abito prendendosi quello bruciato. Il sogno di ballare il valzer sembra svanito e quando la musica inizia Koto decide di fare un giretto per l’ambasciata, ma si perde negli immensi corridoi, per di più perde la sua scarpa sotto una poltrona. Nel tentativo di riprenderla la ragazza si ritrova in mano con un cilindro di metallo che sembra contenere dei documenti. Una guardia appare nella stanza buia dove si trova Koto, l’accusa di essere una spia e le punta una pistola contro…la ragazza è terrorizzata ma nell’ombra si vede un uomo che la salva e lei scappa rientrando nel salone della festa, solo dopo si accorge di aver lasciato la sua scarpa ancora sotto quella poltrona, ma all’improvviso se la trova davanti e a porgerla è proprio il militare in divisa bianca che l’aveva salvata poco fa. Lei è subito affascinata dalla sua bellezza e dal suo sguardo…e gli concede di ballare con lui il suo primo valzer. Durante il ballo Koto si accorge che lui perde sangue e decide di portarlo sul balcone, la sala è piena di militari, perché è lui la spia che cercano. Il suo nome è william Sagit Aster, guardiamarina dell’esercito britannico, nonché il figlio del viceré dell’india. Con l’aiuto di Ryuichi, riescono ad uscire fuori dall’ambasciata, e si recano a casa di Koto per salvarlo. Lì Ryuichi si offre di estrargli il proiettile che ha in corpo, l’operazione è dolorosa, ma a Sagit basta avere Koto accanto per sentirsi meglio, e senza accorgersene lei si sta innamorando di lui, i due parlano come se si conoscessero da sempre. I tre decidono di tenere questa storia segreta a tutti, ma Hanako decisa a farla pagare a Koto, all’uscita da scuola rivela tutto a Masaomi, la voce si spande e subito Koto viene tacciata di nascondere in casa una spia, con sua grande sorpresa Masaomi la difende e i due, insieme ad Hanako si recano a casa di Koto per scoprire la verità, e per sua fortuna Sagit è fuggito dal camino. La cosa sembra risolta, ma Masaomi sa bene che Sagit era veramente li, e senza mezzi termini rivela a Koto che non l’ha difesa perché la ama, ma solo perché sarà la futura baronessa, ma non è disposto a tollerare oltre. Inoltre il padre della ragazza si trova in gravi difficoltà, tutti lo minacciano perché si rifiutato di cucire una divisa militare (d’altronde la loro è una sartoria di abiti e non di divise), e anche la gente della sua città lo minaccia mettendo a ferro e fuco il suo negozio, l’unica persona che può dargli un aiuto sicuro è il barone Kidoin ovvero il padre di Masaomi…ora Koto deve scegliere: fuggire con Sagit e vivere questo suo travolgente amore o sposare Masaomi, entrare a far parte della famiglia Kidoin, anche se non lo ama, ma assicurare alla sua famiglia un futuro.