Tre mariti(di cui uno assassinato dal fratello per ragioni politiche), nove figli (di cui uno illegittimo), l'ammirazione dei contemporanei che vedevano in lei la perfetta dama rinascimentale:questi sono gli elementi che hanno contribuito a creare  la figura leggendaria di Lucrezia Borgia. Nasce nell'aprile del 1480 dal papa Alessandro VI e da una gentildonna bresciana. Bella, bionda, occhi chiari,piccola di statura; Lucrezia è cresciuta come una principessa, diventando (grazie agli studi effettuati) intelligente e ambiziosa, il suo fascino destava l'ammirazione di tutte le corti d'Europa.
A 12 anni andò in sposa a Giovanni Sforza conte di Cotignola.Ma più che di un matrimonio si tratta di un'alleanza politica , infatti gli sposi sono come due perfetti estranei:lei è delusa, lui la trascura tantissimo.Il matrimonio fu annullato qualche anno dopo. Lucrezia si ritirò in convento e suo padre le mandò un uomo di fiducia, Perotto, con l'incarico di mantenere le comunicazioni tra padre e figlia.  Si innamorarono. Scoppiò lo scandalo...i due furono allontanati e Perotto fu assassinato la notte in cui Lucrezia metteva al mondo il suo primo figlio.
La vicenda la sconvolse molto, ma era ancora vivo in lei il desiderio di trovare il vero amore.La sorte stavolta sembra dalla sua parte, infatti il suo secondo marito è Alfonso d'Aragona:giovane, brillante e pieno di fascino, per Lucrezia è amore a prima vista. Un anno dopo il matrimonio mette al mondo il figlio Rodrigo, questo è il periodo più felice della sua vita. Ma la tragedia le è già addosso, il fratello Cesare, duca Valentino, è convinto che Alfonso intralci i suoi piani per dominare tutta l'Italia, scatta così il piano per assassinarlo! Una sera Alfonso viene assalito a tradimento, è gravemente ferito... i suoi amici lo portano in Vaticano, lì a fatica riesce a rivelare tutto alla moglie.
Alfonso si riprende, ma una notte fu erroneamente lasciato solo...un'occasione d'oro che Cesare non spreco, uccidendo il presunto rivale il 18 agosto 1500.
Lucrezia è distrutta, non le fanno nemmeno vedere il cadavere del marito...non c'è posto per la pietà nella famiglia Borgia!
I dolori, le delusioni e il freddo cinismo dei suoi familiari l'hanno  trasformata in una donna spregiudicata, dura ed egoista...insomma...una vara Borgia! Pochi mesi dopo la grave perdita parte per Ferrara per contrarre il suo terzo matrimonio con Alfonso d'Este.
L'adattarsi ad una nuova realtà, come quella ferrarese, con il suo ambiente raffinato e festoso, non è facile, ma il disagio scomparve poco alla vola, anche perché le continue gravidanze la tenevano molto occupata. Alfonso non era certo innamorato della moglie, anche perché era sempre via a causa delle guerre o delle missioni diplomatiche, ma la stimava molto per la sua intelligenza e come madre dei suoi figli.
Lucrezia era sempre sola; ed il suocero dovette richiamarla più di una volta per impedirle colpi di testa che l'avrebbero gettata nello scandalo( fra le sue storie d'amore ne troviamo una con il cognato Francesco Gonzaga ed ebbe una forte amicizia con il letterato Pietro Bembo). Questa vita intensa logorò molto il suo fisico, e si aggravo ancora di più dopo l'ennesimo parto. Morì a 39 anni il 24 giugno 1519.