Kiara è una giovane dottoressa, laureata da poco ma molto decisa a fare carriera. Ha aperto subito uno studio privato e ha subito riscontrato successo sia per la sua bravura sia per la sua bellezza. Kiara, infatti, è alta circa 170cm di corporatura snella la carnagione chiara e capelli castani scuri lisci. Di solito porta maglie o vestiti scollati che mettono bene in risalto le sue tette belle e sode e gli occhiali le danno quell'aria da una parte professionale, ma dall'altra da porca insaziabile.
Anche quel giorno si era vestita così: bella e provocante nel suo vestitino rosso acceso e un completino intimo mozzafiato, pronta ad affrontare un'altra giornata di lavoro, fra pazienti esigenti e noiosi rappresentanti di prodotti. Indossava un reggiseno nero trasparente con le coppe a triangolo che lascia vedere i suoi bellissimi capezzoli. Un perizoma nero semplice ma molto sexy e intrigante e ovviamente calze autoreggenti velate e con la balza ricamata: le sue preferite! Adorava vestirsi in maniera sexy e provocante. Le piaceva vedere gli uomini che cercavano di sbirciare nella sua scollatura o sotto la gonna, e le facce delle donne che pensavano quanto fosse maiala e puttana. Le piaceva provocare e si lasciava spesso andare piegandosi in avanti lasciando il culo in alto o appoggiandosi alla scrivania per sollevare le tette, o ancora accavallando le gambe per lasciare intravedere la balza delle calze.
Avanti il prossimo disse lei risistemandosi dietro la scrivania e aspettando il paziente successivo. Entrò Giorgio un uomo sui 35 anni ben messo fisicamente, sicuramente non il più bell'uomo che Kiara aveva visto e conosciuto, ma comunque piacevole. Giorgio entra nella stanza, si siede e subito ha un sussulto nel vedere quella bellissima dottoressa vestita in quel modo provocante tanto che il suo cazzo prese subito vita gonfiandogli un po' la patta dei pantaloni. Sul momento Kiara non si accorse di questo perché stava riordinando la cartella dell paziente precedente e quando ebbe finito disse Mi dica... Che cos'ha?. Io... Bè... Insomma... balbettò Giorgio, non sapendo bene cosa dire. La vista di Kiara e forse qualche giorno di troppo di astinenza sessuale lo avevano inebetito tanto che si era scordato anche il motivo per cui era andato da lei. Se soffre di balbuzie le consiglio di rivolgersi ad uno specialisa. Disse Kiara che però aveva intuito che cosa passava per la testa di Giorgio e la cosa non le dispiaceva affatto!
Allora Giorgio tentò di giocare la sua carta e ripreso il controllo di sè disse Ho un dolore qui all'inguine, forse dovuto ad un gonfiore e detto questo si alzò mostrando a Kiara la sua erezione sempre più prepotente. Kiara capì che quello era un invito e complice la sua natura porca non se lo fece ripetere due volte, così si avvicinò a Giorgio e disse Mi faccia vedere bene. Senza neanche aspettare tirò fuori il cazzo di Giorgio dai pantaloni e iniziò a toccarlo e massaggiarlo con le sue mani esperte. Giorgio la lasciava fare compiaciuto della conquista appena fatta e si godeva lo spettacolo di Kiara che gli faceva una sega e si bagnava le labbra con la lingua preparandosi a fargli un pompino.
continua...