TEORIA DEI GRADIENTI
PRESENTAZIONE
Il
concetto di "Gradiente" in verità si riferisce ad una situazione
particolare di un oggetto che contemporaneamente assume tempi diversi
e la serie dei tempi è dislocata in modo uniforme all'interno del corpo
stesso. La ruota può essere immaginata come
costituita da due parti, il suo perno centrale sul quale grava il peso
(ad esempio di un carretto) e la sua periferia (cerchione) che è in
contatto con il terreno. Questa semplice osservazione sulla
Ruota ci porta a fare due considerazioni importanti che ci consentiranno di
comprendere sia che cos'è l'Inerzia sia il reale funzionamento della
ruota e dei meccanismi simili come ad esempio la comune Leva.
La relazione velocità-tempo proposta da
Einstein è diffusamente accettata dal mondo accademico
così come è riconosciuto che il tempo proprio di un oggetto si modifica con la
sua velocità. Se ammettiamo che la "variazione temporale"
è presente ed importante anche alle velocità ordinarie è possibile
compiere un ulteriore passo e introdurre una nuova
definizione che è il "differenziale temporale". Lo
stesso ragionamento è applicabile anche ad una Pila o un Accumulatore
che dovrebbero scaricarsi anche quando non si usano perché il
Voltametro è un conduttore che congiunge costantemente le due polarità
elettriche. La corrente elettrica potrebbe quindi essere una cosa molto diversa da quanto conosciamo e magari, come noi supponiamo e proponiamo, si tratta di un riequilibrio di tempi diversi che tendono a raggiungere una valore medio. Nel nostro documento si parlerà anche del rapporto Tempo-Pressione in
altre parole la variazione temporale in un corpo qualsiasi può essere
indotta non solo dallo spostamento (velocità) ma anche dalla pressione.
Se come si è detto in precedenza (vedi sopra disco di Faraday) che la
tensione elettrica è in realtà una "differenza temporale", ora non ci resta che dimostrare che una differenza di pressione
può generare allo stesso modo una tensione elettrica.
Poiché il Nafion potrebbe confondere per via delle sue molte proprietà,
forse vi conviene spendere qualche minuto e leggere molte altre
informazioni su un forum in lingua italiana.
Qui troverete invece la descrizione di un altro progetto Peccato che le teorie proposte dagli sperimentatori nei documenti sopra citati sono piuttosto irreali.
Lo
studio del Tempo ha enormemente allargato le nostre ricerche e, come già
detto in precedenza, dall'iniziale analisi dei soli corpi rotanti si
sono estese ben oltre le nostre stesse aspettative.
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gentilmente fare click sull'animazione qui sotto: PRESENTAZIONE DEL NOSTRO LAVORO DI LITTLEFLOWER L’essere umano è limitato nella percezione della realtà dai limiti fisici dei suoi 5 sensi, quindi può rilevare solo una minima parte dell’immensa realtà che lo circonda. Per poter interagire con i suoi simili e con l’ambiente circostante, l’uomo deve organizzare le informazioni ricevute ed essendo un essere sociale deve trovare un livello di condivisione. Per questo, di generazione in generazione, viene insegnata e condivisa, un interpretazione della realtà in categorie e catalogazioni. La comprensione del conosciuto, non è frutto di una libera sensazione dell’individuo ma è in gran parte influenzata da usi costumi e convinzioni del gruppo sociale a cui si appartiene.
La
conseguenza di tutto ciò è che
l’essere umano percepisce molto poco di quello che gli sta
attorno e interpreta spesso le cose a schemi preconfezionati. Le aumentate possibilità di registrare e valutare la realtà, grazie allo sviluppo della tecnologia, ha costretto di volta in volta l’uomo a riadattare e rivedere le sue sicurezze e le sue idee. Le teorie scientifiche e le spiegazioni degli avvenimenti naturali sono spesso diventate anacronistiche alla luce di ampliate conoscenze Negli anni l’uomo ha imparato a rilevare suoni impercettibili, onde invisibili e radiazioni non percepibili, ma quanto altro non è ancora riscontrabile e misurabile? Quanto diverso ci potrebbe apparire il mondo se potessimo percepire le correnti magnetiche o elettriche, oppure se potessimo veramente scrutare il microcosmo o se avessimo una sensazione del trascorrere del tempo diversa da quella che abbiamo? La meccanica quantistica ha completamente destabilizzato le sicurezze dell’essere umano aprendo nuovi orizzonti. Ha presentato una realtà dove onde si comportano come particelle e particelle si comportano come onde e dove l’osservatore influisce nell’osservato, modificando solidità e sicurezze ed introducendo il principio di indeterminazione. La tecnologia da sola non permetterà mai all’uomo di indagare tutti gli aspetti dell’immenso Universo che lo circonda, ma probabilmente questo aspetto non riguarda il destino umano. Per un vero progresso scientifico e sociale l’uomo deve abbandonare la presunzione di sapere e affrontare con apertura mentale e con occhi innocenti di un bambino, quello che lo circonda. L’umanità deve aprire i suoi orizzonti e liberare le sue facoltà intellettuali per poter finalmente dispiegare le ali verso un nuovo stato di consapevolezza; per fare questo è necessario che l’uomo abbandoni le abitudini che lo bloccano in schemi mentali limitanti. Purtroppo gli scienziati che non si sono conformati alle idee e ai preconcetti dalla società, sono stati spesso derisi ed allontanati perché questo è il sistema di autodifesa dello status quo. La società come la materia è immersa in uno stato di inerzia, e per cambiare i suoi convincimenti e le sue fondamenta ha bisogno di una forza enorme, di una massa critica che accetti il cambiamento. Da Galileo in poi la storia continua a raccontare di geni innovatori incompresi trattati dalla società come pazzi o criminali, talvolta imprigionati, internati e uccisi, e in rari casi riabilitati e riconosciuti per il loro valore solo postumi. Molte nuove idee e innovazioni non sono state sufficientemente sviluppate e prese in considerazione a causa di questa inerzia e si è perso tempo ed occasioni. Siamo arrivati ad un punto in cui la società deve necessariamente cambiare per sopravvivere e questa consapevolezza deve essere la spinta per portarla a superare l’inerzia sociale. Da un punto di vista tecnico scientifico dobbiamo trovare una soluzione che ci traghetti da una società basata sull’utilizzo dei combustibili fossili a nuovi tipi di tecnologia. Non abbiamo molto tempo ed è importante riuscire a sviluppare nuove idee e tecnologie valutando tutte le possibilità. Si sta parlando sempre più insistentemente di Fusione Fredda; questa potrebbe essere una buona soluzione per la produzione di calore e forse anche di energia. Ma è fondamentale capire gli equilibri che ci circondano per far si che la nostra permanenza su questo pianeta sia più equilibrata e più sostenibile possibile. L’idea di questo sito è nata per offrire idee e consigli per soluzioni pratiche, progettuali e teoriche diverse, al fine di formulare dispositivi che hanno minor impatto sulla vita del pianeta. L’autore del sito ha introdotto dei concetti nuovi per spiegare alcuni incredibili effetti naturali e tecnologie alternative che funzionano in contrapposizione alle leggi della fisica fino ad ora conosciute. Se non si accetta la possibilità di ampliare l’interpretazione della realtà la ricerca delle soluzioni sarà sempre ristretta a ciò che è già conosciuto e le possibilità e soluzioni saranno molto limitate. Il tempo è alla base della nostra esistenza, è l’energia che crea il nostro mondo, senza di esso nulla esisterebbe, ed è per questo che la ricerca di una teoria sull’energia non poteva che fondarsi sulla gestione delle variazioni del tempo. |