TEORIA DEI GRADIENTI
NIHILO
Ultima revisione 04 marzo 2016


BREVE INTRODUZIONE

  
    Gli esperimenti e le speculazioni filosofiche intorno all'idea di Gradiente hanno avuto come normale conseguenza l'allargamento degli studi a tutta la fisica.
    L'introduzione del un nuovo parametro di "Tempo dinamico" che è conseguenza del concetto di Gradiente ci ha spinti a fare una revisione critica di tutte quelle teorie che sembravano già chiare e definite dalla fisica classica come l'Atomo, la Forza di Gravità, l'Etere, l'Energia, il sistema Universo ecc.
    La revisione critica ci ha portato, con nostra sorpresa, ad un modo diverso di vedere il Tempo e lo Spazio e questa nuova visione ci ha consentito di modificare i principi teorici di base che finalmente diventano logici e comprensibili.

    In questo documento che riporta i risultati del nostro lavoro gli argomenti sono ripartiti per una parte in capitoli specifici e quando fuori contesto in Appendici dedicate.
    Per ciò che riguarda le Appendici vi anticipiamo che in una di queste troverete una tesi rivoluzionaria che riguarda le correnti elettriche biologiche, correnti che dai nostri studi risultano essere completamente assenti; come esempio, e per ora, possiamo anticipare che il Cuore non solo non è una pompa ma non ha alcuna attività elettrica.

   Nella prima edizione di questo documento si è parlato prevalentemente di Gradiente e delle Onde portanti facendo solo brevi accenni per gli altri aspetti della scienza ma ora, seppur in sintesi, si esporranno quelle concezioni che a nostro avviso sono fondamentali e tali da generare una maggior comprensione non solo sulla questione "Gradienti" ma anche in generale per ampliare gli orizzonti del pensare umano.
  
   Nella serie di capitoli che seguiranno saranno quindi descritti anche tutti gli elementi che costituiscono l'informazione basilare per l'assimilazione del concetto di "Tempo dinamico" e Gradiente.
 

IL NIHILO

   L'Universo può essere suddiviso in due parti: La materia e tutto il resto.
  
   La Materia è quella parte di Universo che percepiamo e con la quale possiamo interagire.
   Tutto il resto invece è ciò con il quale possiamo interagire ma non percepire.
  
   "NIHILO" è la parola che useremo per definire appunto "tutto il resto" che in Latino significa "NULLA".

   Il NIHILO anche se non percepito dai nostri sensi o strumenti è l'elemento fondamentale che non solo governa ma è anche origine e costituzione del tutto in altre parole è
il substrato dal quale scaturisce, agisce e poi scompare tutto ciò che consideriamo come Materia, Energia e Tempo.

   Sia il NIHILO sia la Materia sono costituiti da Atomi.
   Gli Atomi del NIHILO sono uguali a quelli che costituiscono la Materia ma essi si trovano in uno stato particolare cioè lo stato "Zero" che sarà descritto nel capito specifico dedicato all'Atomo.
     
   Il "NIHILO" può essere assimilato ad un super fluido costituito da particelle elementari (Atomi zero) che hanno dimensione finita e costante oppure
può anche essere inteso come "Etere" convenzionale perché per certi aspetti è simile, la differenza importante però fra Etere e NIHILO é che il NIHILO non è un semplice elemento veicolante dell'Energia ma è anche il responsabile di ogni azione-reazione.
  
   Immerse nel fluido del NIHILO
ci sono tutte le cose che percepiamo come gli oggetti e le creature viventi e ogni cosa ha un suo periodo d'esistenza limitato, periodo che è vincolato al Tempo, Tempo che è variabile e specifico per ogni cosa.

   Ci piace ricordare che anche Tesla ha espresso la sua opinione riguardante l'Etere e dal suo documento "Man's Greatest Achievement" pubblicato agli inizi del 1900 abbiamo estratto una parte del suo pensiero.

...... molto tempo fa l'uomo ha riconosciuto che tutta la materia percettibile deriva da una sostanza primaria che ha una sottigliezza oltre la concezione la quale riempie tutto lo spazio.
   Chiamata Akasa o Etere luminifero la sostanza agisce come vivificante o forza creativa la quale con cicli senza fine produce tutte le cose e i fenomeni che percepiamo.....
  
   Quando l'uomo imparerà a controllare questo grande e più imponente di tutti i processi in natura egli potrà sfruttare le sue energie inesauribili......

   ......Allora riuscirà a creare e annientare la Materia, oppure farla aggregare secondo il suo desiderio.
  
  
    L'Universo può anche essere paragonato ad un enorme bacino (vasca) che è completamente riempito dal NIHILO e nel quale fluttua la Materia che è una versione occasionale ed anomala dello stesso NIHILO.
  
  
 Per gli esempi e le similitudini che faremo nel seguito Il NIHILO sarà considerato come un Super Fluido ma specifichiamo che non è perfetto e i suoi difetti oltre a caratterizzare le sue proprietà dinamiche ci consentiranno nel prossimo futuro d'impiegare questo elemento in varie applicazioni tecniche.  
    Frequentemente nel testo del nostro documento useremo come analogia la parola "Acqua" al posto del fluido NIHILO. L'acqua oltre ad esserci familiare e far parte dell'esperienza quotidiana possiede anche molte proprietà che sono in comune con il NIHILO.

   Iniziamo ora a descrivere il comportamento dinamico del NIHILO con un esempio apparentemente banale ma che rispecchia esattamente la realtà.
   Se infilate un dito nell'acqua (ovviamente) fate un buco nel liquido, il buco però è solo temporaneo perché appena si toglie il dito il buco scomparirà.
  
   Quando si crea il buco in realtà si altera l'equilibrio del sistema liquido-vasca mentre  quando si toglie il dito il sistema si riporta rapidamente al suo naturale equilibrio e cioè alla situazione precedente.

   L'Universo con il suo fluido "
NIHILO" reagisce esattamente come l'acqua (di cui sopra) e farà tutto ciò che è possibile per ripristinare l'equilibrio iniziale (precedente). In definitiva vale la nota legge: "Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria".
  
   Il
NIHILO fondamentalmente è dunque l'elemento agente che tende a mantenere in equilibrio il sistema Universo e che di conseguenza si oppone alle modifiche del suo stato e reagisce ad ogni vostra azione con un'altra azione che tende a ripristinare lo stato precedente.

   La vasca (Universo) che contiene il NIHILO è dotata di una sua specifica Gravità.
   La Gravità funziona esattamente così come la fisica classica ci insegna è cioè ben definibile nell'orientamento o se preferite nella direzione della sua forza; in altre parole il
NIHILO si comporta come l'acqua che quando sottoposta alla Gravità terrestre (esattamente come avviene in un bacino) crea un gradiente di pressione in funzione della sua profondità.
http://www.crestsnc.it/divulgazione/media/idropdf/testo03.pdf

  

   Nell'immagine qui sopra è rappresentato in modo ipotetico il nostro Universo e i vari livelli indicati con L(x) determinano il suo Gradiente Gravitazionale e quindi la Pressione locale.

   Ogni livello dispone di un suo "Tempo Unitario" è cioè il Tempo è uguale per ogni superficie completa del suo gradiente gravitazionale.

   In definitiva L1, L2, ecc. rappresentano differenti pressioni sia in una vasca d'acqua sia nell'Universo stesso.
   Queste pressioni diverse sono appunto il gradiente di pressione che è in relazione con la profondità o se preferite con l'altezza del bacino o dell'Universo.
   Per ripetere e dire la stessa cosa in altro modo: l'Universo ha tempo uguale per tutta la superficie di ogni livello ma il tempo cambia in funzione della profondità per cui L1 e L2 hanno tempi diversi.
   Per chiarire ulteriormente aggiungiamo che il Tempo dell'Universo varia ed è distribuito come un gradiente, gradiente che in questo documento abbiamo definito con "Gradiente temporale".
   Il "Gradiente temporale" è distribuito come quello gravitazionale e a tutti gli effetti questi due gradienti sono perfettamente identici.
   Come si chiarirà nel seguito il Tempo corrisponde ad una pressione per cui vale l'equivalenza T = P.

   Ogni livello "L" ha dimensioni enormi per cui dal nostro punto di vista (esseri viventi) possiamo semplificare e dire che il tempo del NIHILO ci appare come se fosse uguale in tutte le direzioni.
   Il concetto però di "Gradiente Temporale" è importante e non deve essere dimenticato perché ci consentirà di comprendere molti meccanismi e comportamenti che la fisica ordinaria non riesce a spiegare.
   Ad esempio un qualsiasi corpo posto in rotazione è in realtà un'imitazione, seppur in piccolo, dell'intero Universo e la teoria dei Gradienti si occupa anche di questa cosa.
   La stessa forza di Gravitazione dell'Universo potrebbe essere generata dalla rotazione su un asse determinato, si veda lo studio puntato dal link riportato qui sotto.
RotazioneUniverso.pdf

   Prima di procedere sottolineiamo che il Tempo e la Pressione sono in stretta relazione e dipendenti uno dell'altro, inoltre il termine "Gradiente Gravitazionale" è sostituibile senza problemi con "Gradiente di Pressione" oppure "Gradiente Temporale".

  
ASSI UNIVERSALI
   Se si ammette che esiste un Gradiente
Gravitazionale Universale che ha dimensioni definibili è facile ammettere di conseguenza l'esistenza di vettori o assi che indicano la sua forza e la sua direzione.
   In questo documento abbiamo denominato questi vettori con il termine "Assi Universali".

   Gli Assi Universali sono probabilmente la cosa più importante riportata in questo capitolo e gentilmente vi chiediamo di mettere il massimo della vostra attenzione su questo argomento.

   Il nostro Universo, come detto in precedenza, può essere assimilato ad un enorme contenitore dotato di tre dimensioni e quindi ogni suo punto risulterà identificabile da tre coordinate.
   Il calcolo delle coordinate però non è semplice e immediato perché come si vedrà in seguito la valutazione delle distanze è relativa e dipende dal Tempo del punto in osservazione e dal Tempo proprio dell'osservatore.

   Seppur con qualche problema di relatività possiamo considerare gli Assi Universali come il riferimento stabile e vincolante non solo per la Materia ma per tutto ciò che esiste.

   Nota
   In tutti i capitoli del nostro documento per rendere più immediata la comprensione degli argomenti si è usato il termine Vettore per identificare delle forze che hanno una direzione determinata ma in realtà, come sarà descritto in seguito, il vettore è un flusso direzionato degli atomi che costituiscono il NIHILO. L'energia contenuta nel flusso poi deve essere intesa come una risultante media di più flussi con varia direzione.
   Al lettore più attento risulterà anche chiaro che tre flussi con disposizione Cartesiana e con direzione definibile generano con la loro somma dei flussi secondari e anche un flusso medio principale che è la somma di tutti i flussi, abbiamo chiamato questo vettore (o flusso) "quarto asse".

ASSI UNIVERSALI "LE PROVE"
   Per continuare ora esibiremo alcune prove di quanto è stato fin qui dichiarato e inerente l'esistenza degli Assi Universali.

Espansione dell'Universo
   L'Universo si espande mantenendo direzioni preferenziali e questa informazione rappresenta la prova fondamentale non solo della presenza degli Assi Universali ma giustifica anche la presenza di una specifica Gravitazione sulla quale abbiamo scritto in precedenza.
RotazioneUniverso.pdf

Anisotropia
   I vari fenomeni anomali inerenti le reazioni in funzione della differente direzione sono noti (e da anni) alla scienza ufficiale ma nessuno ha correlato l'enorme massa di dati disponibile o ricercato le connessioni logiche in modo da individuarne l'origine e la causa.
   Tutte le informazioni già disponibili non sono archiviate per le loro specifiche caratteristiche ma sono state semplicemente riunite con una parola: "
Anisotropia" e quindi l'argomento è stato chiuso senza valutare la grande importanza di questa concezione che ci consente di controllare e manipolare la Materia e tutto ciò che esiste.
http://it.wikipedia.org/wiki/Anisotropia
   Si legga anche:
Anisotropy in Electromagnetic Propagation.pdf

Quasar 
   Così come avviene sulla nostra terra dove tutto è dominato e controllato dalla forza di Gravità allo stesso modo tutto ciò che esiste è soggetto ai limiti che sono imposti appunto dagli Assi Universali e cioè da una terna di forze che impongono delle regole.
http://www.fromquarkstoquasars.com/rotational-axes-quasars-aligned/
http://www.media.inaf.it/2014/11/19/il-bizzarro-allineamento-dei-quasars/

   Si veda anche il dettagliato documento che è linkato qui sotto nel quale sono riportati una serie di fatti che indicano non solo la presenza di un elemento "direttore" ma anche la relatività delle nostre misure. Si legga in particolare il paragrafo:
"Anisotropie della CMB".
http://it.wikipedia.org/wiki/Radiazione_cosmica_di_fondo

Stelle
   La presenza e l'influenza degli Assi Universali con le loro direzioni preferenziali d'azione è tanto evidente da rimanere stupiti (a bocca aperta) nello scoprire che nessun ricercatore moderno si è accorto di questa cosa.
   Se semplicemente osserviamo il creato, le stelle e l'apparato trionfante che ci circonda noteremo che tutto il sistema ha un senso e una distribuzione riconducibile ad una logica che è individuabile facilmente impiegando come riferimento il concetto degli "Assi Reali".
   Molto interessante ad esempio questa ricerca:
http://www.altrogiornale.org/allineamento-bizzarro-per-le-nebulose-planetarie/

Prove sperimentali
   Senza andare lontano e con l'ausilio di una modesta strumentazione è già possibile verificare il diverso comportamento della luce o delle onde elettromagnetiche quando si cambia la direzione.
Interferometro 1 Movie
Interferometro 2 Movie  

   Fabio Mosca è un altro ricercatore italiano che ha fatto "milioni" di misure usando invece della luce due trasmettitori in radiofrequenza.
Questo è il suo canale di Youtube dove ci sono decine e decine di video che mostrano il suo lavoro e i risultati.
http://www.youtube.com/user/maxwellianoful?feature=watch

Cultura antica
   L'esistenza degli Assi Universali è certamente un fatto noto da millenni e probabilmente fin dalla preistoria si utilizzava questa conoscenza non solo per le coltivazioni e le costruzioni delle città ma anche, molto probabilmente, per costruire dispositivi ad alta energia.
   Tracce di questa sapienza tecnologica le troviamo praticamente in tutte le religioni; nelle religioni infatti gli Assi Universali conosciuti anche con il nome "axis mundi" indicano simbolicamente la direzione della potenza e della salvezza ma anche un luogo e una direzione preferenziale dove rivolgere preghiere e quindi ottenere favori e maggiore attenzione divina.
http://it.wikipedia.org/wiki/Axis_Mundi
   Per chi desidera approfondire questo argomento ecco un link
http://altreligion.about.com/od/beliefsandcreeds/a/Axis-Mundi-In-Alternative-Religions.htm

Chiralità
   La Chiralità potrebbe apparire un argomento fuori contesto e non avere nulla a che fare con gli Assi Universali ma in realtà è una delle tante prove che dimostrano la presenza di forze Universali direzionate.
   Il fenomeno naturale della Chiralità che in definitiva corrisponde alla dualità speculare sarà ampiamente trattato e analizzato nel nostro documento in vari capitoli dedicati alla "Terza Forza". Per anticipare il concetto possiamo dire che la Chiralità in sintesi è la creazione frequente che avviene in natura di due oggetti identici ma con forma rovesciata (speculare), ad esempio gli esseri umani sono composti da due mezze parti speculari che sono congiunte in un punto.
   La Chiralità è in qualche modo la base stessa dell'energia vitale e la ritroviamo in tutti gli esseri viventi. Per un approfondimento vedere il link qui sotto che vi porta ad una pagina di selezione argomenti.
http://it.wikipedia.org/wiki/Chiralit%C3%A0

   Nell'immagine una coppia di molecole Chirali



    La Chiralità reale a differenza di quella matematica e astratta presenta sempre una differenza, a volte microscopica, fra i due elementi della coppia Chirale.   
   Quando gli elementi sono uniti uno dei due elementi è più piccolo rispetto all'altro mentre se gli elementi sono separati le quantità numeriche non sono in parità.
   Secondo la nostra teoria anche in un magnete le due polarità opposte non possono essere uguali, la differenza fra le polarità sarà anche analizzata nel paragrafo Assi Minori.

   Ad esempio il corpo umano (elementi uniti) ha sempre una metà che è più grande dell'altra mentre negli elementi separati uno dei due elementi oltre ad essere più piccolo è più numeroso dell'altro e le differenze sono maggiori della previsione statistica.
http://www.astronomia.com/forum/archive/index.php/t-1512.html  

   La differenza fra i due elementi indica appunto la presenza di una forza direzionata che somma la sua propria polarizzazione con le polarizzazioni contrarie appartenenti alla coppia Chirale speculare.
   Se questo concetto non vi risulta chiaro provate ad immaginare un amplificatore operazionale che come è noto è costituito da due ingressi uno dei quali è invertito(speculare) rispetto all'altro.
   Nell'amplificatore operazionale che è un esempio di dispositivo chirale la necessità di avere due ingressi nasce dall'esigenza di proteggere il sistema dai disturbi esterni.
   In definitiva un disturbo di origine elettromagnetica o termica che agisce sugli ingressi sarà annullato e quindi non si propagherà sull'uscita e questo grande vantaggio è generato appunto della sua chiralità.
   Un sistema chirale è quindi un sistema protetto dalle perturbazioni ma per completare la sua protezione è necessario utilizzare un ulteriore trucco, trucco che proteggerà il sistema anche da forze direzionate come quelle generate dagli Assi Universali.
   Usando sempre l'amplificatore operazionale come Se ora sommate una tensione in uscita per compensare questa tensione sarà necessario diminuire o aumentare uno dei due ingressi, in altre parole le tensioni in ingresso risulteranno diverse.
   Per ulteriori informazioni si veda questo link.

Considerazioni finali sugli Assi Universali
   Gli Assi Universali come già detto all'inizio del capitolo governano e mantengono in ordine l'Universo e di conseguenza la Materia e tutto ciò che esiste.
   L'impiego pratico degli Assi Universali consente di ottenere trasmutazioni, creazione o annichilimento della Materia, modifiche dello Spazio e del Tempo.
   Per usare le forze degli Assi Universali è necessario operare con una terna di forze che sono costantemente parallele a questi assi.

ASSI MINORI
   Qualsiasi oggetto esistente dispone di una sua terna di assi specifici che nel nostro documento sono stati definiti con il nome di "Assi Minori".
   Gli Assi Minori dispongono come gli Assi Universali di una terna di vettori che identificano delle forze direzionate.
   I vettori "Minori" appartengono all'oggetto e ruotano quando si ruota l'oggetto e quindi non sono fissi come quelli Universali, fanno eccezione gli assi dei liquidi che mantengono una disposizione fissa che è in funzione dell'influenza degli assi dei corpi vicini, sono anche eccezione gli assi dei catalizzatori che per loro costituzione risultano sempre allineati con gli Assi Universali.
   La forza dei vettori è misurabile in modo relativo e può essere algebricamente sommata con le forze degli Assi universali e con quella di altri oggetti che sono posti ad una distanza minimale tale da possedere influenza.
   La forza vettoriale di ciascun oggetto è in funzione del Volume, della Massa, dalla costituzione chimica e dallo stato energetico della materia dell'oggetto stesso.
   L'oggetto con forza vettoriale maggiore influenza l'orientamento degli assi degli oggetti con forza minore che sono posti nelle vicinanze e in ogni caso l'influenza è sempre reciproca.
  
   Le forze vettoriali degli oggetti ordinari sono molto piccole e diventano significative solo quando allineate con gli Assi di corpi posti vicino e di grande Volume o Massa.
  
   L'impiego pratico degli Assi Minori consente di usare meno energia per ottenere qualsiasi tipo di lavoro, questo metodo è normalmente impiegato in natura in moltissime occasioni particolarmente dai vegetali.
  
ASSI MINORI "LE PROVE"

Assi solari e terrestri 
   Il sistema Solare e anche la Terra posseggono i loro Assi Minori e imparando a riconoscerli è possibile ottenere una migliorata efficienza per qualsiasi cosa intendiamo fare.
   Questa conoscenza è molto antica e ci è tramandata in particolare dall'Astrologia e dall'Alchimia che richiedono la preventiva osservazione astrale come elemento base per l'operatività.

   I liquidi si dispongono per la loro propria conformazione fisica in modo naturale rispetto agli Assi Minori del corpo vicino che è prevalente.
   Ad esempio l'acqua ha i suoi assi allineati con quelli della Terra e ciò rappresenta un grande vantaggio che dona a questo liquido proprietà particolari e dinamiche.
   Per comprendere i meccanismi d'azione chimici e fisici dell'acqua (e comunque di tutti i fluidi) e necessario immaginare che non si tratta di un corpo statico ma di un corpo in continuo movimento.
   Ad esempio il continuo movimento crea un'azione meccanica che trasforma l'acqua in un solvente universale che ha proprietà corrosive straordinarie.
http://www.eniscuola.net/argomento/conoscere-lacqua/la-risorsa-acqua/le-proprieta-chimiche/

   Il movimento però e solo in minima parte dovuto allo spostamento delle sue molecole, in altre parole l'acqua rimane ferma mentre ciò che si muove al suo interno sono i flussi del NIHILO che l'attraversano costantemente.
   L'acqua quando è allineata diventa praticamente un conduttore che facilita appunto il passaggio del NIHILO il quale fluendo può generare Lavoro.
  
   Per ampliare le proprietà dinamiche e quindi energetiche dell'acqua è necessario aggiungere nuovi allineamenti con altri Assi Minori; nell'esempio che è riportato sotto che è inerente la scissione dell'acqua sono stati impiegati tre allineamenti che sono, Gravità terrestre, campo magnetico e sistema Solare.
  
Scissione dell'acqua  
   Riportiamo un filmato che mostra come ottenere la scissione dell'acqua in Idrogeno e Ossigeno semplicemente usando una calamita. Si osservi anche la danza dei gas estratti che mostrano appunto la variabilità degli Assi minori i quali ruotano insieme all'oggetto, oggetto che in questo caso è la Terra rispetto al sistema Solare.
Assi minori Movie

   La capacità di un campo magnetico di scindere l'acqua è un fatto noto da diverso tempo ma in ogni caso il primo a fare delle ricerche in modo razionale e organico è stato Felix Ehrenhaft.
https://en.wikipedia.org/wiki/Felix_Ehrenhaft

   Ehrenhaft ha inventato un metodo che consente di utilizzare una speciale proprietà dei campi Magnetici che è quella di concentrare i flussi del NIHILO in una sezione ridotta.
   I flussi del NIHILO nel loro dettaglio saranno descritti nel prossimo paragrafo ma per offrire una sintesi possiamo anticipare che un campo Magnetico si comporta come una comune Lente ottica che può appunto concentrare la luce che l'attraversa.
   La differenza fra una lente è un campo Magnetico è che la lente richiede un allineamento con la sorgente di luce mentre un un campo Magnetico apparentemente non richiede allineamenti.

   Il processo di Ehrenhaft è costituito da un tubo ripiegato ad "U" contenete acqua acidulata, appena sopra la piegatura del tubo sono posti due cilindretti in ferro puro che da un lato sporgono verso l'esterno e dall'altro penetrano all'interno del tubo e sono a contatto con l'elettrolita. I cilindretti nella loro parte esterna sono appoggiati ad un magnete permanente che ha la forma di "ferro di cavallo". Per evitare la formazione di potenziali elettrici che potrebbero falsare l'esperimento i due cilindretti in ferro sono connessi fra loro con un conduttore.

   Questo sistema usa due allineamenti, il primo è quello naturale dei liquidi e il secondo è quello che è forzatamente indotto dal magnete permanente.
   Per le ragioni che a questo punto della lettura dovrebbero essere chiare il dispositivo appena descritto funziona con un rendimento che è variabile in funzione del suo allineamento con il campo magnetico della Terra. Per migliorare il rendimento è sufficiente porre il sistema sopra un supporto magnetizzato galleggiante cosi come avviene per il dispositivo di Fabio Bilancioni.

Spostamenti inspiegabili  
   Come anticipato le forze in gioco e disponibili tramite gli Assi Minori sono molto piccole ma ciò che importa, per il momento, è di rilevare la presenza di queste forze allineate in modo da comprendere il principio e quindi progettare meccanismi più efficaci.
  
   Probabilmente tutte le ricerche effettuate da Ehrenhaft erano indirizzate a spiegare la ragione dei movimenti dei corpi aventi piccola massa e che si verificavano nei liquidi in certe situazioni.
   L'ipotesi di Ehrenhaft è stata quella di supporre che esisteva una corrente magnetica simile alla corrente elettrica che nel suo scorrere poteva trascinare o comunque muovere delle piccole masse, questa ipotesi però portava alla conclusione che i poli magnetici erano separabili e quindi esistevano i Monopoli.
  Per chi desidera  conoscere le ricerche di Ehrenhaft qui sotto troverete un link che riporta i suoi principali studi che sono stati pubblicati.
http://www.felix-ehrenhaft.com/publist.html


  

Continuerà appena possibile.......................

 


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