GIOCO D’AZZARDO E DIPENDENZA PATOLOGICA

 

cosa può fare una Istituzione locale come il Municipio?

 

Come amministratori locali siamo fortemente interpellati dalle conseguenze sociali che il dilagare del gioco d’azzardo crea alle persone e le famiglie colpite.

Quali azioni concrete mettere in campo soprattutto per prevenire il ricorso alla pericolosa pratica quotidiana del gioco in questo tempo di crisi?

Intorno a questa domanda, si è sviluppato il lavoro delle Commissioni e ci ha spinto ad organizzare un Consiglio aperto.

Nella Commissione Politiche Sociali, ed in quelle Legalità e Commercio, abbiamo voluto in primo luogo verificare quanto recentemente messo in campo sul tema del contrasto al gioco d’azzardo, vera e propria piaga dilagante, trasversale alle generazioni.

 

Di qui il primo impegno: l’adesione al Manifesto dei Sindaci (allegato), come già fatto dalle principali Città italiane.

 

L’approfondimento ha indotto a comprendere quanto spuntate siano le armi del controllo e della repressione delle violazioni di legge, di cui peraltro non si sottovaluta l’importanza.

Tuttavia, come in ogni patologia, anche quelle da dipendenza meritano una forte attenzione preventiva.

Di qui l’intenzione di favorire momenti ed iniziative di sensibilizzazione rivolte soprattutto alle fasce d’età più fragili e coinvolte, come minori ed anziani.

 

Il Municipio I, ricco di attrattive, quasi luccicante nella sua vita quotidiana, accoglie nel suo seno vecchie e nuove fragilità sociali.

Il ricorso al gioco d’azzardo, pericolosamente in aumento, si intreccia fortemente con il dilagare delle Case da gioco ma soprattutto con la presenza capillare di new slot machine e di video-lottery.

Si è valutato a questo proposito di valutare la proposta di recepire i contenuti della recente Legge Regionale in materia, in particolare per l’individuazione e la valorizzazione degli esercenti “virtuosi”, cui rilasciare il bollino blu o applicare incentivi fiscali in caso di rinuncia all’installazione di apparecchi da gioco a rischio.

L’Assessore alle Politiche Sociali Emiliano Monteverde, si impegna a far si che il Municipio I diventi punto di riferimento, mettendosi a disposizione di tutte le realtà associative del terzo settore e del volontariato attive nel contrasto alla dipendenza da gioco d’azzardo. Pronti a mettere in rete queste risorse e a promuovere tutte le vie più innovative sperimentate a livello nazionale e/o locale.

 

L’impegno è anche quello di reperire finanziamenti per poter rendere al territorio un servizio di accoglienza con sportelli dedicati.

 

Un Consiglio aperto, che veda la presenza di forti competenze nel settore del Gioco d’Azzardo, ed il coinvolgimento dei Centri Sociali Anziani, quali protagonisti agenti di sensibilizzazione sul territorio, è il primo segnale di una forte attenzione al tema ed alle persone coinvolte dalle conseguenze del gioco.

 

Vi aspettiamo, giovedì 12 dicembre 2013, in Via della Greca 5 dalle 9,00 alle 12,00

 

In allegato l’Atto in discussione nel Consiglio di domani

 

Antonella Pollicita

Presidente Commissione Politiche Sociali del Municipio I