BIRRA
Su cotone: lavare l’indumento in acqua tiepida e detersivo.
Su lana: tamponare da rovescio con alcol, quindi bagnare con acqua tiepida; coprire con talco; spazzolare quando è asciutto.
Su seta: acqua e alcol. Se il capo è delicato, è però più prudente affidarlo alla tintoria.
Su tessuti d’arredamento: passare con acqua tiepida. Asciugare subito.
BRODO
Su cotone, lana, seta: lavare con acqua tiepida e detersivo delicato
BRUCIATURE (giallo del ferro da stiro)
Su cotone e lana: acqua fredda con qualche goccia di ammoniaca e di acqua ossigenata a 12 volumi.
Su seta: succo di limone e sale fino, quindi sciacquare con acqua tiepida.
BURRO
Su cotone, lana, seta: assorbire l’unto con carta velina e cospargere di talco, quindi spazzolare. Se la macchia persiste, usare benzina.
CAFFE’
Su cotone: se la macchia è fresca, acqua minerale. Se è vecchia, bucato.
Su lana: acqua minerale al più presto. Se la macchia è vecchia, glicerina per scolorirla, quindi acqua con qualche goccia d’ammoniaca.
Su velluto: acqua minerale al più presto, quindi vaporizzare, cioè stirare da rovescio con panno bagnato, per risollevare il velluto.
Su pelle e cuoio: acqua minerale, poi asciugare con panno morbido e lucidare con lucido incolore.
Su pelliccia: acqua minerale, poi asciugare con panno di lino.
Su tessuto impermeabile: acqua minerale subito; se la macchia è vecchia, acqua e sapone.
Su tappeti: glicerina per scolorire la macchia, quindi soffregare con acqua tiepida in cui sia disciolta qualche goccia di ammoniaca.
Su legno lucidato a cera: passare con panno appena umido, poi lucidare con cera.
Su legno laccato o verniciato: passare con panno umido poi lucidare con panno di flanella.
Su pareti lavabili: panno umido.
Su tappezzeria: passare un panno umido su sapone asciutto e sfregare leggermente la parete.
CARTA CARBONE
Su cotone e lana: benzina, quindi coprirla con saponaria, infine spazzolare.
CATRAME
Su cotone: ammorbidire la macchia con burro, quindi smacchiare con olio di trementina.
Su lana: ammorbidire la macchia con burro, quindi smacchiare con benzina.
CERA
Su cotone e lana: raschiare delicatamente la cera con un coltellino; sistemare sopra e sotto la macchia due fogli di carta assorbente, quindi stirare. Se la cera è colorata e rimane traccia di colore, strofinare delicatamente con cotone imbevuto di etere.
Su seta: procedere come su cotone e lana, ma senza usare etere, poi eventualmente lavare il capo con acqua tiepida e detersivo delicato.
Su tappeti: raschiare la cera con un coltellino, posare sulla macchia una carta assorbente e passare il ferro da stiro caldo. Smacchiare eventualmente con benzina.
Su legno: raschiare con carta vetrata finissima, passare con benzina, lucidare con cera.
CIOCCOLATO
Su cotone: se la macchia è fresca, acqua calda; se è vecchia, acqua e borace.
Su lana e seta: acqua con pochissime gocce di ammoniaca.
CIPRIA
Su cotone e lana: spazzolare senza bagnare, meglio se con spazzola elettrica oppure tamponare velocemente con etere.
Su seta: spazzolare soltanto (niente etere) se la macchia resiste, meglio ricorrere alla tintoria.
COLLA
Su cotone e lana: bagnare con acqua tiepida, raschiare leggermente con un coltellino, smacchiare con acqua e ammoniaca.
ERBA
Su cotone: mettere in bucato.
Su lana: se la macchia è fresca, strofinare con una soluzione calda di acqua tiepida (3 parti), alcol (2 parti) ed ammoniaca (1 parte); poi risciacquare con acqua ed aceto. Se la macchia è vecchia, meglio ricorrere alla tintoria.
FANGO
Su cotone: aspettare che sia asciutto e spazzolare delicatamente; se la macchia resiste, mettere in bucato.
Su lana (e tappeti di lana) e seta: lasciare asciugare, spazzolare; quindi eventualmente smacchiare con acqua tiepida con qualche goccia di aceto.
Su pelli in genere: lasciar seccare, togliere il fango sfregando leggermente, cancellare le tracce con gomma di matita, infine lucidare con lucido incolore.
Su pelliccia: pulire con acqua tiepida ed asciugare con pezzuola di lino.
Su tessuto impermeabile: pulire con acqua fredda con qualche goccia d’aceto.
FONDOTINTA
Su cotone: mettere in bucato
Su lana, velluto, pelle, pelliccia: smacchiare con etere, se la macchia resiste, mandare in tintoria.
Su seta: lavare in acqua tiepida con detersivo delicato oppure smacchiare con benzina.
FRUTTA
Su cotone, lino e canapa: acqua fredda con gocce di ammoniaca e di acqua ossigenata. Se si tratta di macchie scure: acqua fredda e bicarbonato. Poi mettere in bucato.
Su lana: strofinare con latte bollente oppure con succo di limone, quindi sciacquare con acqua fredda.
Su tessuti d’arredamento: strofinare con succo di limone quindi spazzolare con spazzola inumidita d’acqua.
Su legno lucidato a cera: passare con panno morbido imbevuto di olio di lino.
Su legno verniciato o laccato: passare con l’alcol e lucidare subito con panno morbido imbevuto di olio di lino.
Su linoleum: segatura umida, quindi lucidare con essenza di olio di lino.
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