INVECE -
04 - MAMMA LI TURCH
Mamma li turki piangevano i miei avi
scimitarre affilate nel nime di Allah
cadevano le teste dei nostri padri e madri
poveri innocenti dal sangue soffocati;
mamma gli americani piangevano i Sioux
mamma gli americani piangono in Irak
bombe devastanti sulle loro umanità...
Turki americani avidi di soldi
vampiri sionisti nazisti del duemila
si giocano il bottino a padrone e sotto
e non sono sazi e non gli basta mai;
mamma i sionisti ci stanno sterminando
fiumi di sangue su Chabra e Chatila
dove come vampiri si stanno a nutrire...
Cala il buio sull'umanità
cresce il lutto crescono i profitti
le banche centrali si fregano le mani
rifanno i loro conti riempiono i forzieri;
il sangue umano ora è come un grande mare...
C'erano una volta i Sioux e gli iracheni
bimbi palestinesi e donne kurde
adesso guardo intorno sento le loro voci
come torce umane scagliate contro il vento;
la borsa di Wall Street avanza a gonfie vele
mentre quella umana chiude ormai per sempre
e Dio e la giustizia non sono più quotati...
Rievoca antiche vicende di invasioni sulle nostre coste, che
lasciarono una scia di morte, distruzioni e terrore al loro passaggio. Oggi
a scappare dalla violenza e dalla repressione turca è il popolo Curdo.
|