L’Assemblea della Provincia di Torino della Congregazione della Missione

(Sacrofano, 29 giugno -4 luglio 2009)

 

Si è svolta a sacrofano, presso Roma, l’Assemblea Provinciale per le 3 Province di Italia, che per la prima volta l'hanno celebrata contemporaneamente e nello stesso luogo: è stata una occasione per conoscersi meglio e vivere insieme alcuni momenti (come le celebrazioni liturgiche e la giornata di studio), mentre i lavori assembleari veri e propri saranno lasciati ad ogni singola Provincia...

All’Ordine del Giorno delle tre Province figurano importanti questioni per i prossimo anni per le singole Province e per la Congregazione nel suo complesso:
- il tema della formazione permanente
- la fedeltà creativa alla Missione
- la collaborazione con la famiglia vincenziana
- la revisione degli Statuti della CM
- eventuali postulati da proporre alla prossima assemblea Generale (Parigi 2010)
- eventuali revisione della Norme Provinciali

 

Lunedì 29 giugno
All’ordine del giorno della prima giornata c’è stata una presentazione del tema dell’Assemblea fatta da José Ornelas Carvalho, Superiore Generale dei Dehoniani, cui seguirà la discussione in gruppo dei vari punti. Titolo della relazione è Cercare oggi i cammini di Dio. Partendo dall’immagine che nella vita degli istituti religiosi le assemblee sono come dei nodi, dove si concentrano le energie vitali di una pianta e da dove escono i nuovi rami, la relazione si è sviluppata lungo quatto direttrici: il ritorno alle radici e alla ragion d’essere dell’istituto; la dinamica interna che ne determina la coesione e la vita; la sua funzione emissione nella Chiesa e nella società; il processo di discernimento implicato dalle assemblee.

Al termine della relazione le tre Province di Italia si sono divise in sei gruppi di riflessione, che hanno risposto ad alcune domande, che ruotavano attorno a quattro poli: spiritualità e formazione; Comunione e fraternità; missione, la missione in un mondo in cambiamento (a quest’ultimo tema si sono dedicati tutti i gruppi).

Nel pomeriggio l’assemblea, nuovamente riunita in plenaria, ha posto al relatore alcune domande che riassumevano i punti principali delle riflessioni fatte in gruppo e che hanno dato modo al relatore di approfondire ulteriormente tali passaggi.

Nel tardo pomeriggio hanno avuto inizio i lavori propriamente assembleari, con gli adempimenti procedurali. Per quanto riguarda la Provincia di Torino sono stati eletti Antonello Loddi Segretario e Ferdinando Manzoni Vice-segretario. Successivamente sono stati eletti Pietro Angelo Fanzaga e Francesco Gonella come Moderatori dell’Assemblea. Infine è stata anche costituita le Commissione di redazione, che è composta da Giuseppe Turati, Luigi Nuovo e Giovanni Buredese.
Per la Provincia di Napoli sono stati eletti Salvatore Farì Segretario e Roberto D’Amico e Salvatore Tusa come Moderatori. Inoltre, Paolo Maniglio, Valerio Di Trapani, Calogero di Fiore e Giuseppe Scarpitta compongono la Commissione di studio.
Per la Provincia di Roma sono stati eletti Riccardo Sasso come Segretario e Alberto Vernaschi e Mario Di Carlo come Moderatori.

La serata si è conclusa con la recita del Vespro cui hanno partecipato i membri delle tre Province.

 

Martedì 30 giugno
La giornata odierna si è aperta con la Relazione del Visitatore sullo stato della Provincia, cui sono seguite in aula domande di chiarimento.
Successivamente, Francesco Gonella, Moderatore della giornata, ha presentato in aula la relazione preparata dalla Commissione Preparatoria, la quale raccoglie in sintesi gli apporti provenienti dalle Assemblee domestiche delle comunità locali. Tale relazione servirà da orientamento per le discussioni in gruppo dei vari argomenti all’ordine del giorno.

Nel pomeriggio in assemblea plenaria il Visitatore ha comunicato i nomi dei due confratelli che egli ha nominato consultori per il prossimo triennio insieme con una lista di cinque altri nominativi non vincolanti per l’elezione che nei prossimi giorni l’assemblea farà di altri tre confratelli che completeranno il Governo della Provincia nei prossimi tre anni.
Terminata questa comunicazione è ripresa la discussione di gruppo sui vari temi in agenda.

Nel tardo pomeriggio il Visitatore ha presentato in aula una Lettera indirizzata dal Superiore Generale ai Visitatori delle tre Province di Italia e ai loro Consigli, ai confratelli partecipanti alle Assemblee Provinciali e a tutti i confratelli delle tre Province italiane, con l’invio a rispondere a tre interrogativi riguardanti il processo di riconfigurazione delle tre Province di Italia. Si è a lungo discusso sul modo migliore di procedere e si è rimandata la discussione in aula ai giorni successivi.

 

Mercoldì 1 luglio
L’intera mattinata si è svolta in assemblea plenaria. Funge da Moderatore Pietro Angelo Fanzaga. Si inizia con la presentazione in aula delle proposte dei gruppi di studio. Successivamente il Presidente della Commissione Preparatoria dell’Assemblea Provinciale, Francesco Gonella, presenta agli assembleisti la sintesi delle relazioni pervenute dalle assemblee domestiche relativamente alla Revisione degli Statuti. Si discute in aula sulle due questioni proposte fino al momento dell’intervallo.
Dopo la pausa vengono distribuite a tutti le proposte dei gruppi, in modo che ciascuno le abbia davanti agli occhi durante la discussione. La discussione delle proposte del primo gruppo porta all’ora del pranzo.

Dopo il pranzo, l’Economo provinciale presenta la propria relazione sullo stato economico della Provincia, cui seguono alcune domande di chiarimento. Inoltre, è stato presentato un interessante video sulla Casa di Chieri per documentare il lungo processo di ristrutturazionejj della medesima.
L’ultima parte della giornata è dedicata alle votazioni. Si votano i confratelli che costituiranno il Consiglio della Provincia nei prossimi tre anni insieme con il Visitatore e i pp: Pietro Angelo Fanzaga e Bruno Cogoni, i due Consultori che sono nominati dal Visitatore. Vengono eletti Giuseppe Turati e Michelangelo Santià. La votazione del quinto Consultore è rimandata.
Con la discussione delle proposte dei due gruppi restanti si chiude la giornata.

 

Giovedì 2 luglio
L’odierna mattinata si è aperta con la votazione dell’ultimo consultore eletto dall’assemblea, che è risultato Antonello Loddi. Così il Governo della Provincia nei prossimi tre anni sarà così costituito: Erminio Antonello (Visitatore), Roberto Lovera (Economo Provinciale), Bruno Cogoni, Pitero Angelo Fanzaga, Giuseppe Turati, Michelangelo Santià e Antonello Loddi (Consultori).
Di seguito si sono votati il Delegato alla prossima assemblea generale (2010) e il suo sostituto in caso di impossibilità. Sono risultati eletti rispettivamente Luigi Nuovo e Francesco Gonella. La Mattinata è proseguita fino all’ora di pranzo con le relazioni dalle missioni estere, presentate rispettivamente da Giovanni Luigi Colombi (Albania); Attilio Mombelli (Madagascar) e Giuseppe Tadioli (Centro Aiuto Missioni).

Nel primo pomeriggio si è ripreso il lavoro intorno alla relazione di sintesi delle assemblee domestiche, proposto dalla commissione preparatoria dell’assemblea provinciale e la discussione sull’opportunità di procedere in questa assemblea alla revisione delle norme provinciali.
In tarda serata la commissione di redazione ha presentato in aula la sintesi delle proposte ricevurte dai gruppi.

 

Venerdì 3 luglio
L’Assemblea Provinciale volge verso la fine. Il moderatore apre i lavori di continuazione della discussione delle indicazioni per il Visitatore. Si discute e si approvano due testi alternativi da inviare alla Commissione della Revisione degli Statuti.
Il secondo punto all’ordine del giorno è la discussione sulla opportunità e fattibilità dell’unificazione delle Province italiane della CM ventilata nella Lettera che il Superiore Generale ha inviato ai Visitatori d’Italia e ai membri delle tre Province d’Italia. La discussione si prolunga fino allora di pranzo coinvolgendo tutti i membri presenti.

Nel pomeriggio vengono consegnate la redazione definitiva delle Proposte dell’Assemblea Provinciale 2009 al Visitatore redatti dall’apposita commissione. Il testo viene approvato dalla maggioranza degli assembleisti.
Si passa successivamente alla lettura del la sintesi dei pareri che durante la mattinata gli assembleisti avevano espresso sulla questione della unificazione delle tre Province, a proporre le necessarie modifiche da apportarvi e alla modalità più opportuna di farla pervenire al Superiore Generale.

L’ultima parte del pomeriggio è dedicata ad alcune informazioni agli assembleisti, che riguardano in particolare la formazione dei giovani (studentato teologico e seminario interno).
Al termine una breve comunicazione sulla rivista “Informazione vincenziana” e la necessità che qualche confratello cominci a prendere conoscenza delle mansioni che fanno capo allìEconomo Provinciale.

 

Sabato 4 luglio
L’Assemblea si è conclusa con la messa mattutina presieduta da P. Nieto, Assistente Generale, e da uno scambio tra le tre Province per comunicarsi tra loro i risultati delle rispettive riflessioni sulla questione dell’unificazione delle Province.