La nuova CPU AMD nome in codice Barton è un'ulteriore evoluzione del Thorougbred. Questa nuova CPU si differenzia da quelle precedenti per un incremento del quantitativo di Cache L2, passato da 256 Kbytes a ben 512 Kbytes. Le prestazioni si sono così innalzate di parecchi punti percentuali, anche se la frequenza di funzionamento della CPU non è stata modificata. Questo incremento della cache ha portato un aumento della superficie del core, e di conseguenza un aumento del numero di transistor, è passato così da 37.5 milioni ad addirittura 54.3 milioni di transistor.
![](javascript:aprifig("./cpu_barton.jpg",620,622))
![](javascript:aprifig("./cpu_thoroughbred.jpg",620,622))
La CPU sulla sinistra è il nuovo Barton (3000+), il core risulta molto più grande di quello del Thoroughbred (CPU di destra - 2700+). Per ora AMD ha reso disponibile 3 tipi di CPU; il Barton 2500+ (1833Mhz), il Barton 2800+ (2.083Mhz) e il Barton 3000+ (2167Mhz). Tutti e tre le CPU con un BUS di 166 Mhz (x2 = 333 Mhz). Il processo produttivo è 0.13 micron.
![](javascript:aprifig("./core_barton.jpg",269,435))
![](javascript:aprifig("./core_thoroughbred.jpg",261,378))
Dalle immagini risulta chiaro sia le diverse dimensioni del core, sia il doppio quantitativo di cache L2 nel Barton (core di sinistra) rispetto al core Thoroughbred (core di destra).
Per quanto riguarda le prestazioni, il Barton 3000+ in alcune prove riesce a superare la CPU ammiraglia di Intel, ovvero il P4 3.06 Ghz (ricordate che il Barton 3000+ ha una frequenza di lavoro di 2.167 Mhz, mentre il P4 3.060 hz). Per la maggior parte dei test, è risultato notevolmente più veloce del P4 2.8 Ghz.
Immagini: www.hwupgrade.it
