Calibro: 40mm.
Peso: in assetto di marcia senza munizioni 9900 kg; in assetto di marcia con munizioni 10966 kg.
Dimensioni: lunghezza in assetto di marcia 8,05 m; larghezza in assetto di marcia 3,2 m; altezza in assetto di marcia 1,65 m.
Settore di elevazione: +88°/-13°.
Settore di direzione: 360".
Gittata:massima sull'orizzonte 12500m;massima in quota 8700m; pratica in quota 4000m.
Per molti anni la società Breda di Brescia è stata impegnata nella progettazione e nella produzione di una vasta gamma di armi destinate sia alle forze navali che a quelle terrestri. Una delle sue più riuscite realizzazioni navali è l'impianto navale compatto L/70 tipo 70, binato, da 40mm, già in servizio presso le marine di 20 Paesi, impiegato in associazione con un radar Orione per disporre di un sistema di difesa ravvicinata contro aerei e contro i missili antinave lanciati sia da aerei sia da navi. La Brada si rese ben presto conto che l'arma poteva trovare applicazione anche nell'esercito per la ditesa di obiettivi di elevato valore, quali gli aeroporti, i posti cornando, gli impianti petroliferi e cosi via. II complesso Breda 40L70 da 40 mm è attualmente in servizio nel Venezuela, che dispone già della originaria in stallazione navale a bordo delle sue sei fregate classe 'Lupo'. II cannone 40L70 non può essere impiegato da solo, non disponendo di un sistema per il controllo del tiro, ma una vasta gamma di sistemi per il controllo del tiro possono essere ottenuti da molte case costruttrici. Un' apparecchiatura caratteristica è lo Hollandse Signaalapparaten Flycatcher, olandese. Quando è impiegato in associazione con il flycatcher, il sistema completo è conosciuto come 'Guardian' (guardiano). Una unità di fuoco tipica è composta da due cannoni controaerei 40L70 da 40 mm, da un sistsma Flycalcher per il controllo del tiro e da alcuni generatori. Il complesso 40L70 binato da 40 mm è costituito fondamentalmente dalla torrella navale standard installala su di un affusto a quattro ruote; nella posizione di tiro il sistema poggia su sei martinetti regolabili secondo le diverse condizioni del terreno: due di essi sono collocati ciascuno in corrispondenza delle due estremità dell'affusto; gli altri quattro, due per partre, lateralmente, su appositi bracci sporgenti. II brandeggio in direzione della torretta e l'elevazione dell'arma sono a comando elettrico, con una velocita massima di brandeggio di 90° al secondo. Il complesso dispone di due cannoni Bofors 70 da 40 mm aventi una celerilà di tiro teorica di 300 colpi al minuto per ciascuna canna. Il munizionamento, identico a quello impiegalo nel famoso cannone contraerei Bofors L/70, comprende proietti ad alto esplosivo a frattura prestabilita con spoletta di prossimità o PFHE (ProximityFused pre-fragmented High Explosive), ad alto esplosivo di elevata capacità o HCHE (High-Capacity High Explosive), ad alto esplosivo traccianti o HE-T (High Explosive-Tracer), perforanti con cappuccio di ogiva traccianti o APC-T (Armour-Piercinq Capped-Tracer) e proietti da addestramento o TP (Target Practice). Per ingaggiare obiettivi aerei, quali elicotteri, aerei e missili, viene normalmente impiegato il PFHE che produce più di 2400 frammenti, di cui circa 600 sono palline di tungsteno capaci di perforare fino a 14 mm di alluminio. Al di sotto della torretta è disponibile un totale di 444 colpi da 40 mm (distribuiti in 'clip' di quattro colpi); i bossoli vuoti vonqono espulsi verso la parte anteriore della torretta. Durante l'azione di fuoco la torretta è priva di serventi, poiché essa viene comandata dall'operatore del centro di controllo del tiro.