Jim DiGriz è il protagonista di alcuni libri di fantascienza scritti da Harry Harrison.

Questi romanzi sono ambientati in una società, estesa in numerosi pianeti della galassia, dove la delinquenza è praticamente scomparsa grazie ad un rigido controllo gentico e modificando gli eventuali geni, che porterebbero ad istinti criminali, prima della nascita. In questo universo non esistono fame, povertà e disagiati sociali.

Jim DiGriz invece è un fuorilegge, che si autodefinisce "un ratto di acciao inossidabile", perchè vive ai margini di questa società, non rispettandone le regole: non c'è banca che non possa rapinare, truffa che non possa organizzare e oggetto che non possa rubare.
Ma questo suo atteggiamento non dipende da un difetto genetico sfuggito ai controlli ma soltanto perchè la società dove vive è troppo monotona per lui, e vivere al di fuori delle regole è un modo per rendere la vita meno noiosa. Ma anche se non si fa nessun scrupolo a non rispettare la legge non ha mai ucciso nessuno e ruba soltanto a chi può permettersi una piccola perdita.

Dopo molte prodezze criminali anche Jim DiGriz verrà catturato non dalla polizia, ma dalle "forze speciali". Un servizio segreto che protegge la galassia abitata dai pericoli interni ed esterni. E, sorpresa, non lo arrestano per metterlo in prigione o per fargli un lavaggio del cervello per far sparire gli istinti criminali, ma per arruorarlo nello stesso servizio segreto.

Da questo momemento iniziano le avventure di Jim DiGriz come agente segreto, un pò briccone e non rispettoso degli ortini dei superiori.


Ho scelto Jim DiGriz come pseudonimo perchè mi piace questo personaggio, che si può considerare una via di mezzo tra 007 e Arsenio Lupin. e che continua a salvare la galassia dalla distruzione, ma nel frattempo non disdegna ad alleggerire di un pò di contanti chi ne ha troppi ul tutto con una grande ironia.

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