Siamo piccole componenti di un ingranaggio che è il mondo meccanizzato

La società moderna vive  in mondo globalizzato, dove è la massa che conta di più e che è più utile al  sistema e all' economia di esso.
Ma noi pesone che ruolo abbiamo nella società, nell'economia del nostro Paese? E in questa società dell'omologazione conviene davvero isolarsi e valorizzare la propria persona?
Elémire Zolla attacca la nuova società dell'informazione,accusa i media di influenzare l'uomo, di renderlo un meccanismo utile al funzionamento della grande macchina che è il sistema.
Erich Fromm afferma che nella società contemporanea vi è una mancanza di autorità sia nell' ambito familiare sia in quello industriale. I genitori non hanno più autorità , ne' valori per questo tamandano a i loro figli quelli della società moderna e , a volte, sono i genitori stessi che imparano dei loro figli . In questo tipo di società il conformismo attecchisce con maggiore facilità, il singolo fa quello che tutti fanno e cambia a seconda dei cambiamenti dei modelli.
Helbert Marcuse nota che l'omologarsi conviene in questa società: la massa è più forte del singolo soprattutto nel campo economico; le società per azioni sono altamente più produttive delle imprese individuali. Egli arriva alla conclusione che il conformarsi al sistema è sicuramente più vantaggioso , tanto più che chi non si adegua è altamente svantaggiato sia dal punto di vista economico sia da quello politico.
Pier Paolo Pasolini si pone una domanda: " Come ha fatto il sistema a convincere tutti a omologarsi?" Per Pasdolini questo fenomeno è stato possibile grazie ai mezzi di comunicazione: il sistema attraverso la televisone ha imposto i propri modelli che sono quelli della nuova industrializzazione che non si accontenta più del singolo consumatore ma pretende una "massa consumatrice" e necessita un' ideologia predisposta al consumo.
Questo è il mondo in cui viviamo e, volenti o nolenti , in massima o minima parte, siamo anche noi globalizzati, perchè è più conveniente  sia nei rapporti sociali sia in quelli economico-lavorativi. Il sistema, fin da quando siamo piccoli ci insegna a seguire la massa, ci insegna a seguire una moda, ci abitua a scegliere quello che gli altri o che la maggioranza sceglie. Chi non lo fa viene isolato, viene escluso viene respinto dal sistema. Perciò tutti noi, involontariamente, ci adeguiamo perchè risulta più vantaggioso farlo, perchè risulta più vantaggioso essere nel sistema, essere accettati da esso che esserne rifiutati e esclusi.