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Se sei alla ricerca del divertimento sfrenato e delle notti folli di Mykonos e Santorini allora Folegandros non e' l'isola che fa per te.Fortunatamente non e' ancora invasa dai turisti, anche se ha tutte le caratteristiche per essere un'isola presa d'assalto (ma quale isola greca non le ha?!). Il suo punto di forza sono senza dubbio le bellissime spiagge, anche se spesso difficili da raggiungere via terra. E' comunque disponibile il servizio di caicchi che parte dal porto piu' volte al giorno. Imperdibile il giro dell'isola che permette di apprezzare anche gli angoli piu' nascosti e irraggiungibili. Tra le spiagge piu' belle si possono inserire: Katergo , per me la piu' bella, a cui si puo' arrivare in 40 minuti a piedi a partire dal paese (se cosi' si puo' definire) di Livadi; Karavostasis: la piu' vicina al porto, Varia e Pountaki (quest'ultima vicina al campeggio). L'isola dispone anche di una Chora tra le piu' caratteristiche delle Cicladi: piena di taverne coi tavolini all'esterno e con un quartiere ( Kastro) che risale all'epoca della dominazione veneziana. Molto bella la vista dell'isola dalla chiesa di Panagia, a cui si arriva tramite un sentiero dalla Chora.
Il modo piu' comodo per arrivare a Folegandros dall'Italia e' arrivare in aereo a Santorini e da li' prendere il traghetto che in un paio d'ore arriva a Folegandros. E' inoltre servita giornalmente da Atene e dalle Cicladi principali.Sull'isola esiste un servizio di autobus che collega piu' volte al giorno i vari paese; e' comunque possibile noleggiare dei motorini.
Sono bellissimi appartamenti che si affacciano direttamente sul mare; non troppo a buon mercato.
Ci sono comunque diverse alternative tra alberghi e affittacamere. E' inoltre presente un campeggio (a Livadi).
Foto:
La spiaggia di Vardia |
Il porto e Karavostasis |
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Katergo beach |
Ancora Katergo |
Aghios Nikolaos beach |