Minorca

Seconda, per estensione, delle Baleari Minorca ha una superficie di 701 kmq (circa 3 volte l'isola d'Elba).Essendo riserva della biosfera numerose zone sono state tutelate dall'urbanizzazione, per questo motivo non esiste una strada costiera ma solo un'unica strada che taglia orizzontalmente l'isola a meta', che congiunge Mao' a Ciutadella e da cui partono le diramazioni (piu' o meno asfaltate) verso il mare. La parte sud dell'isola e' quella piu' consciuta per la bellezza elle spiagge (li' infatti si trovano le famose Cala 'n Turqueta, Cala Macarella, Cala Galdana e Son Bou(la spiaggia piu' grande dell'isola, lunga circa 3 km). Durante il nostro soggiorno comunque, complici il vento che soffiava da sud e la corrente marina, tali spiagge erano sporcate dalla posidonia staccatasi dal fondo, rovinando un po' lo scenario. A mio parere la parte nord e' quella piu'affascinante, le spiagge raggiungibili dopo un po' di cammino sono quelle piu' incontaminate e meno frequentate, senza ombra di dubbio per me Cala Pregonda e' la piu' bella spiaggia dell'isola , molto belle anche Cala d'Algaiarens e Cala del Pilar. Ciutadella, l'antica capitale dell'isola, e' la citta' piu' affascinante, ricca di tracce del suo passato glorioso. Carini i paesini turistici di Binibeca Vell, con le sue stradine strettissime, e di Cala Morell, a nord di Ciutadella. Da vedere Cova d'en Xoroi vicino a Cala 'n Porter, una discoteca costriuta in una grotta a picco sul mare (aperta anche di giorno, costo 4 euro con consumazione). Per chi vuole dedicarsi a visite archeologiche a Minorca non c'e' che l'imbarazzo della scelta: Cales Coves, con le sue grotte sepolcrali, Cala Morell, i talaiot visibili ovunque, il paese di Talati' de Dalt sono solo alcuni dei reperti paleocristiani presenti.