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mkcomarc - creazione di archivi .cbt

Descrizione del programma

Comando che facilita e automatizza la creazione di archivi .cbt; tali archivi non son altro che archivi tar compressi con gzip o con bzip, contenenti file immagine.
Gli archivi .cbt sono utilizzati dal visualizzatore di immagini comix, che è stato sviluppato con l'obiettivo di facilitare la visualizzazione di un insieme di immagini che rappresentano le pagine di un fumetto.

Informazioni Generali
Autore Giacomo Mengucci
Licenza GPL
Linguaggio Bash scripting
Ultimo Aggiornamento 11/02/2007
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Caratteristiche del Programma

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Download

Il programma è composto da un unico file che contiene lo script ed è archiviato, insieme al testo della licenza GPL, nel seguente pacchetto:
mkcomarc.tar.gz (14 Kbyte)

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Requisiti preliminari

Il programma necessità, ovviamente, di una shell Bash funzionante.
Lo script utilizza anche una serie di comandi esterni alla shell, che normalmente fanno parte dei pacchetti essenziali di una distribuzione e quindi sono con tutta probabilità esistenti su qualsiasi sistema linux.
I principali comandi usati nello script sono: clear tr sed file diff cut cat rm rmdir basename mkdir grep sort ls tar printf gzip bzip2
Inoltre lo script necesstià che sia installato e funzionante l'editor di testo Vim, anch'esso normalmente installato automaticamente da gran parte delle distribuzioni.

Lo script ha al suo interno un parte del codice che controlla se i comandi esterni utilizzati sono effettivamente presenti sul sistema.
Il controllo può essere eseguito manualmente semplicemente con:
type nome_comando_da_controllare.
Se il comando controllato esiste, si otterà come risposta l'intero PATH del comando stesso; se invece non esiste si otterrà come risposta un errore.

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Installazione del programma

Eseguito il download del archivio tar, procedere all'estrazione dei file con:
tar -x -z -v -f mkcomarc.tar.gz
Se non è già stato fatto, è opportuno collocare il file mkcomarc in una directory che è presente nel proprio PATH attraverso il comando cp (copia), oppure mv (muovi).
L'ultimo passaggio necessario è assegnare i permessi di esecuzione al file mkcomarc:
chmod u+x mkcomarc

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Uso e funzionamento del programma

nome:
mkcomarc - creazione automatica di archivi .cbt
sintassi:
mkcomarc [opzioni] [directory]
opzioni:
[-h] | ([-jmvV] [-o nomearchivio] [-d directory di destinazione] [-f lista formati immagine] [-r pattern])
descrizione:
Script per la creazione automatica di archivi .cbt contenenti file di immagini. I file .cbt non sono altro che archivi tar compressi con gzip o con bzip che contengono una serie di immagini che rappresentano delle pagine di un fumetto. Questi archivi sono poi gestiti attraverso il programma comix, che è semplicemente un visualizzatore di immagine, le cui funzionalità sono state pensate per trattare con immagini costiuenti pagine di un fumetto.
argomenti:
Lo script accetta come argomento facoltativo la directory di origine, cioè quella dove sono i file immagine da archiviare. Se la directory di origine non è indicata, ma è indicata quella di destinazione, si presuppone che i file da archiviare siano nella directory di destinazione. Se nemmeno quella di destinaizone è indicata si presuppone che i file da archiviare siano nella directory corrente Lo script selezionerà solo i file immagini del tipo passato con l'opzione -f, purchè uno di questi tipi sia fra quelli supportati dallo script
opzioni:

-j

Comprimi l'archivio con bzip anzichè con gzip.

-m

I file vengono spostati all'interno dell'archivio e quindi cancellati dalla directory di origine.

-V

Visualizza la lista delle immagini selezionate per l'archiviazione.
Al termine della visualizzazone, l'utente ha la possibilità di proseguire con l'archivazione, oppure di modificare la lista grazie al text editor vim o, in fine, uscire senza archiviare niente. Lo script controlla automaticamente che le modifche corrispondano effettivamente a nomi di file immagini del tipo specificato con l'opzione -f; se non dovessero corrispondere vengono eliminati automaticamente dalla lista.

-v

Dopo la creazione dell'archvio visualizza sullo standard output i nomi dei file immagine che sono stati inseriti all'interno dell'archivio.

-o nomearchivio

Nome che deve essere assegnato all'archivio; l'estensione è aggiunta automaticamente. Se non viene specificato il nome da assegnare all'archivio, per default si utilizza il nome della directory di destinazione.

-d directory di destinazione

Directory in cui salvare l'archivio creato; se non specificata l'archivio è salvato nella directory corrente.

-f lista dei formati

Una lista separata da virgole indicante su quali tipi di immagini, fra quelli supportati, lo script può agire. Se non specificata lo script opera su tutti i formati supportati.

-r pattern di ricerca

specifica un modello regexp sulla base del quale selzioanre le immagini; sono selezionati i file il cui nome corrisponda a quel modello.

-h

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