XV Campo estivo Campo Imperatore Agosto 2001
Località: Fonte Vetica - Comune di Castel del Monte (L'Aquila)
Periodo: Venerdì 18 a mercoledì 23 di Agosto 2001
Premessa:
Dopo neanche un mese dal pirmo Star Party dell' UAN si è ripresentata l'oppurtunità di rincontrare gli amici di Foggia Paolo Gattillo ,Elisabetta Maria Grazia e Emiliano Maramonte, grazie al loro amore per la montagna e il cielo mi sono aggregato a loro per partecipare al campo estivo organizzato ogni anno dal Gruppo Astrofili Pescaresi "RA"
Il racconto:
- Primo giorno Sabato 18 agosto
Siamo arrivati al Rifugio di Fonte Vetica il sottoscritto Antonio Catapano e mia moglie Emilia alle 15,30, la pioggia ci ha accolti a braccia aperte e la temperatura era bassina considerando che venivavamo dai 34 gradi di Napoli
Abbiamo subito fatto amicizia con altri 2 astrofili di Napoli, Bruno e Raffaele , inoltre Biagio e Lucia di Caserta , Giorgio e Gabriella di Roma, Massimo Manca e Paola di Torino e altri amici di Firenze.
Verso le 20 finalmente la pioggia si dirada e arrivano anche gli amici del GASPRA capitanati da Marco Di Biase , c'erano Bruno e la ragazza, Paolo, Piero, Francesco e tanti altri amici.
Il tempo era nuvoloso . Le premesse non erano delle migliori ma non ci siamo persi d'animo!
Vedi foto in galleriaMentre cenavamo tutti insieme Giorgio di Roma ci ha raccontato del suo viaggio in Zambia dove ha assistito alla fantastica eclissi di Sole del 21 giugno documentata da stupende foto, nel frattempo ci ha raggiunti Peppe De Falco da Nola e con lui ha portato la speranza del bel tempo.
Alle 22 eravamo frenetici perchè il cielo era finalmente sgombro da nubi, ci siamo così precipitati a "vestirci da trasferta" e ci siamo piazzati poco distanti dal rifugio dove erano parcheggiati i camper di Astromeccanica .
C'erano telescopi di diversa fattura, vari Smidth Cassegrain da 20 cm tra cui il mitico LX 50 8" superaccessoriato di Peppe De Falco , un Cassegrain da 25 cm F12,5 su Losmandy G11, un Newton Vixen 200 F4, un Newton 200 F4 su Takahashi EM10, alcuni Newton 114 e Rifrattori da 9 cm, i Binocoli di Giorgio Vixen BT80, Takahashi 155 mm, e i binoscopi Ziel 120, e Antares Io 150 e infine il Dobson da 40 cm. (
Vedi foto 1 in galleria Vedi foto 2 in galleria)Il cielo era quasi sgombro solo alcune nubi basse sull'orizzonte sud est e di nord ovest , ma comunque la via lattea si stagliava netta tra le costellazioni estive, abbiamo deciso di non fare foto per un residuo di umidità comunque presente nell'aria e allora via con i tour stellari con i binocoloni erano mozzafiato, per non parlare della visione di M13 e M31 nel Dobson , spettacolari! Ci siamo cosi fatti una scopracciata di oggetti Messier e siamo andati avanti così fino oltre le 3.
- Secondo giorno Domenica 19 agosto
Il giorno dopo al risveglio mi si è "aperto il cuore" al cospetto dello spettacolare altopiano di campo imperatore illuminato da una bella giornata di Sole.
Vedi foto in galleriaMentre gli amici del Gaspra sonnecchiavano ancora verso le 11 , il sottoscritto Emilia , Bruno, Raffaele , Giorgio e Gabriella siamo andati poco distanti dive c'era una suggestiva postazione da "grigliata all'aperto" comunitaria, dove abbiamo comprato e fatto alla brace degli "arrosticini" che sono spiedini di carne di pecora molto saporiti.
Dopo pranzo poi su suggerimento di Paolo di Pescara, siamo andati a visitare la "Rocca Calascio", un bellissimo castello con borgo medioevale distante 20 km da Fonte Vetica (
vedi Foto in galleria)A Cena eravamo di nuovo tutti riuniti abbiamo stretto amicizia con gli altri partecipanti, tutte persone simpatiche e cordiali, tra cui Massimo Manca con Paola e Paolo di Pescara , ci siamo raccontati le osservazioni della notte precedente e ci siamo preparati per quella seguente.
Intorno alle 21,30 eravamo già pronti , il cielo era cristallino e le stelle splendevano in una maniera incredibile, durante la serata si è poi fatta una stima della magnitudine limite che è risultata allo zenith di 6,5 !
Si è osservato la nebulosa "Velo" e "Nord America" nel Cigno e svariati oggetti Ngc dal Dobson e dai binocoli , sono state esperienze mozzafiato!
Si iniziano poi alcune sessioni fotografiche tra cui quella del sottoscritto che grazie alla collaborazione di Biagio di Caserta e del suo Tele da 300 mm F4,5, ho potuto riprendere M31 in Andromeda, Acca e Chi nel Perseo, la "Velo" nel Cigno, la nebulosità di "Gamma Cigni", peccato però che la qualità delle foto non è stata all'altezza del cielo , complice la pellicola Kodak Supra che è risultata affetta da "difetto di reciprocità" che ha annerito ben poco i negativi e facendo assumere anche un fastidioso velo verdastro.
Vedi foto in galleriaE così alcuni sono andato avanti fino alle 3,30 mentre un folto gruppo ha continuato fino alle 5 del mattino.
- Terzo giorno Lunedì 20 Agosto
Al mattino la situazione metereologica è tristemente nuvolosa, decidiamo comunque di fare un giro a Santo Stefano di Sassanio, visitiamo così questo paese che ha conservato ancora integro il suo bel borgo medioevale intorno d una bella torre
Vedi foto in galleriaSiam tornati a pranzo e giusto in tempo si è scatenato un temporale che ha portato un bel po' di grandine che si è protratta per alcune ore, questo ci ha un po' fatto perdere le speranze di bel tempo per la sera.
Verso le 16 il tempo è migliorato, ma faceva un bel po' freddo per tutto quel ghiaccio che era caduto, nel frattempo sono arrivati i nostri cari amici di Foggia, Paolo, Elisabetta , Maria Grazia e Emiliano.
A Cena , abbiam mangiato orecchiette con i broccoletti, carne e uva, il tempo era parecchio velato ma dava la possibiltà di "dare un'occhiata" con i telescopi, quindi ci siamo piazzati stavolta al campeggio di fianco al rifugio !
In molti abbiamo osservato per un po' ma intorno alla mezzanotte in molti siamo andati a dormire, riposandoci cosi' dalle preceneti 2 nottate.
Solo in due hanno aspettato e resistendo al freddo intenso sono stati ampiamente ripagati, perchè intorno alle 2 il cielo è decisamente migliorato e con il loro Meade da 8" hanno goduto di un perfetto cielo di alta montagna cristallino e hanno osservato a lungo fino all'alba, gli indomiti sono Peppe De Falco ed Emiliano Maramonte.
- Quarto giorno Martedì' 21 Agosto
Mestamente ci svegliamo intorno alle 10 mentri gli unici osservatori fortunati , dormivano ancora alla grande !Comunque per le 11 eravamo tutti pronti per la visita all'osservatorio Astronomico di Campo Imperatore.L'aria era fresca e nuvolosa e siamo arrivati sul posto intorno alle 12
Vedi foto in galleriaMa tra la delusione generale non abbiamo potuto visitare l'osservatorio , motivi burocratici !
Al ritorno al rifugio sono partiti i nostri amici Bruno Ciniglia e Raffaele come anche gli amici di Firenze,
Dopo aver pranzato alle 17 si è tenuta una mini conferenza sul tema "sistema solare" da pare di Piero del Gaspra, la serata continua con una passeggiata fino alla Fonte Vetica dove sgorga acqua sorgiva, e alcuni di noi nhanno percorso il sentiero verso il Monte Camicia incoraggiati dal tempo che sembrava migliorare.
A sera dopo cena le nuvole fanno da padrone il cielo e quindi decidiamo di fare una suggestiva escursione notturna con le torce elettriche incamminandoci sulla strada per Castel del Monte, ma dopo un'oretta alcuni cani da pastore che abbaiavanoda lontano ci "invitano" a far ritorno al rifugio ...e buona notte!
- Quinto giorno Mercoledì 23 Agosto
La mattina sveglia intorno alle 10 , siamo tutti un pò mesti dalla serata trascorsa,così Io ed Emilia decidiamo di rivedere Rocca Calascio,
accompagnando così anche Paolo Gattillo ed Elisabetta, in questo modo visitiamo meglio le bellezze di quel cucuzzolo di montagna Vedi foto in galleria dopo però esser passati per Castel del Monte.Ritorniamo per il pranzo al rifugio dove si finisce con brindisi vari e festeggiamenti per la riuscita del campo
Ore 15,30 il sottoscritto ed mia moglie Emilia prepariamo le valigie per la partenza ,
Ore16,00 e si è fatta ora di preparare l'auto per il ritorno gli altri rimarranno ancora per un giorno, facciamo un "in bocca al lupo" di poter osservare al meglio a sera e quindi i saluti e l'augurio di ripetere questa esperienza anche l'anno prossimo di nuovo con tutti loro.
Antonio Catapano (U.A.N.)